Completato il podio della seconda edizione della Barcelona World Race.
Questa mattina alle 8,47, accolto dai festeggiamenti del numeroso pubblico di Barcellona, ha tagliato il traguardo Renault Z.E. degli skipper spagnoli 47enni Pachi Rivero e Antonio Piris, dopo 97 giorni, 18 ore, 47 minuti e 36 secondi di navigazione intorno al mondo senza scalo, a una media di velocità superiore ai 12 nodi.

Renault Z.E. ha occupato stabilmente la quinta posizione per tutto l'Oceano Indiano ed ha sopravanzato Groupe Bel e Estrella Damm quando hanno dovuto fermarsi nel porto di Wellington sostando, come da regolamento di regata, per 48 ore. Da quel momento la barca spagnola ha sempre mantenuto il terzo posto e, come Mapfre, ha concluso la circumnavigazione senza fare nessuno scalo.

Negli ultimi giorni di regata in Mediterraneo i due skipper spagnoli hanno evitato di poco la burrasca da levante che ha impegnato duramente Alex Pella e Pepe Ribes su Estrella Damm ma comunque, anche per preservate le attrazzature, forti di un vantaggio considerovole sui quarti, hanno usato per la prima volta la tormentina.

L'Imoca 60 di Rivero e Piris è il vecchio Gitana Eighty, la barca varata nel 2007 con la quale Loïck Peyron ha partecipato all'ultima edizione della Vendée Globe, senza concluderla per disalberamento.

Insieme a Jean-Pierre Dick, Pachi Rivero è l'unico marinaio ad aver partecipato ad entrambe le edizioni della Barcelona World Race. Nella prima si piazzò al quarto posto a bordo di Mutua Madrileña.
Antonio Piris, invece, era al suo terzo giro del mondo per aver partecipato alle Whitbread 1993-94 e 1997-98.

Estrella Damm, che martedì era a circa 140 da Renault Z.E. al suo ingresso im Mediterraneo ha dovuto sostenere una durissima bolina contro un con vento che è arrivato fino a 60 nodi. Pepe Ribes ha dichiarato mercoledì scorso che "è stato il giorno più duro di tutto il giro del mondo, abbiamo pensato anche che avremmo dovuto tornare indietro". Estrella Damm ha navigato per molte ore con tormentina e quattro mani di terzaroli facendo bordi lungo la costa dove il mare era meno impegnativo.
Ora i due skipper spagnoli si trovano molto vicini al traguardo e stanno per concludere al quarto posto la loro navigazione.

Al quinto posto anche Boris Herrmann e Ryan Breymaier di Neutrogena stanno navigando nel Mediterraneo mentre le ragazze di Gaes si trovano a sole 300 miglia dallo Stretto di Gibilterra.
Gerard Marín e Ludovic Aglaor (Forum Maritim Català) sono tornati nell'emisfero nord e We Are Water sta risalendo L'Atlantico del sud abbastanza vicino alle coste argentine.
Sono ancora in rotta per Auckland Juan Merediz e Fran Palacio.

Posizioni alle 19,00 del 8/4/2011:
1. VIRBAC-PAPREC 3 (Jean-Pierre Dick - Loïck Peyron), 93gg, 22h, 20m, 36s
2. MAPFRE (Iker Martínez - Xabi Fernández), 94gg, 21h, 17m, 35s
3. RENAULT Z. E. (Pachi Rivero - Antonio Piris), 97gg, 18h, 47m, 36s
4. ESTRELLA DAMM (Alex Pella - Pepe Ribes), a 77 miglia dall'arrivo
6. NEUTROGENA (Boris Herrmann - Ryan Breymaier), a 414
6. GAES CENTROS AUDITIVOS (Dee Caffari - Anna Corbella), a 839
7. HUGO BOSS (Wouter Verbraak - Andy Meiklejohn), a 2294
8. FÒRUM MARÍTIM CATALÀ (Gerard Marín - Ludovic Aglaor), a 2849
9. WE ARE WATER (Jaume Mumbrú - Cali Sanmartí), a 5373
10. CENTRAL LECHERA ASTURIANA (Juan Merediz - Fran Palacio), a 10877

MIRABAUD (Dominique Wavre - Michèle Paret), ritirato il 17/3/2011
GROUPE BEL (Kito de Pavant - Sébastien Audigane), ritirato il 11/3/2011
FONCIA (Michel Desjoyeaux - François Gabart), ritirato il 26/1/2010
PRÉSIDENT (Jean le Cam - Bruno García), ritirato il 12/1/2010