Photo credit: ©Neutrogena/BWR
Più di metà flotta dei partecipanti a questa seconda edizione della Barcelona World Race ha superato l'ultimo dei grandi capi della circumnavigazione, il mitico Capo Horn.
Mentre continua il duello tra Virbac-Paprec 3 e Mapre in testa alla flotta ieri mattina hanno doppiato il capo prima Mirabaud, alle 5 (ora europea), e poi, meno di una ora dopo, Estrella Damm, che si trova appunto in settima posizione.
Renault Z.E. di Pachi Rivero e Antonio Piris, che si mantiene saldamente al terzo posto, ha ripreso a navigare in Atlantico nella notte tra lunedì e martedì.
Il gruppo dei quattro Imoca 60 che seguono Renault Z.E si è abbastanza ricompattato ma Kito de Pavant e Sébastien Audigane su Groupe Bel, che erano saliti in quinta posizione, hanno dei problemi alla chiglia e si sono diretti verso Ushuaia dove hanno attracato ieri sera alle 17,45.
Avaria anche per Neutrogena, che subito dopo il passaggio di Capo Horn ha rotto l'attacco dello strallo del solent; Herrmann e Breymaier hanno dovuto ridossarsi per intervenire ma il problema è stato risolto velocemente e poco dopo Neutrogena ha potuto rimettersi in rotta mantenendo la quarta posizione.
Mentre Mirabaud e Estrella Damm navigano appaiati, a sud-est delle isole Falkland, in lotta per il quinto posto, anche Hugo Boss e Gaes sono ormai vicini al capo, a circa 400 miglia.
In coda We Are Water è ripartito ieri da Wellington dove rimane ancora Central Lechera Asturiana, in attesa di poter riparare l'albero.
In testa alla flotta i due contendenti sono alle prese con i capricci dell'anticiclone di Sant'Elena. Come succede incontrando zone di venti deboli inizialmente chi segue recupera molta acqua su chi precede; così nei giorni scorsi Iker Martinez e Xabi Fernandez su Mapre erano riusciti a ridurre notevolmente lo svantaggio sul leader, fino a poco più di 100 miglia.
Ora però Jean-Pierre Dick e Loïck Peyron hanno ritrovato venti più freschi, Virbac-Paprec naviga a circa 15 nodi mentre Mapfre solo a 4, e le distanze si sono ristabilite con gli skipper francesi 290 miglia davanti agli spagnoli quando, al 69esimo giorno di regata, mancano 4900 miglia al traguardo di Barcellona.
Posizioni alle 10,00 del 10/3/2011:
1. VIRBAC-PAPREC 3 (Jean-Pierre Dick - Loïck Peyron), a 4933 miglia dall'arrivo
2. MAPFRE (Iker Martínez - Xabi Fernández), a 290 miglia
3. RENAULT Z. E. (Pachi Rivero - Antonio Piris), a 1210
4. NEUTROGENA (Boris Herrmann - Ryan Breymaier), a 1508
5. MIRABAUD (Dominique Wavre - Michèle Paret), a 1641
6. ESTRELLA DAMM (Alex Pella - Pepe Ribes), a 1643
7. GROUPE BEL (Kito de Pavant - Sébastien Audigane), a 1924
8. HUGO BOSS (Wouter Verbraak - Andy Meiklejohn), a 2391
9. GAES CENTROS AUDITIVOS (Dee Caffari - Anna Corbella), a 2437
10. FÒRUM MARÍTIM CATALÀ (Gerard Marín - Ludovic Aglaor), a 4372
11. WE ARE WATER (Jaume Mumbrú - Cali Sanmartí), a 6533
12. CENTRAL LECHERA ASTURIANA (Juan Merediz - Fran Palacio), a 6617
FONCIA (Michel Desjoyeaux - François Gabart), ritirato il 26/1
PRÉSIDENT (Jean le Cam - Bruno García), ritirato il 12/1