Una immagine presa da bordo di Safran questa mattina
Credit: Marc Guillemot/Vendée Globe
Yann Elies non è più sul suo 60 piedi ma a bordo della fregata della marina australiana HMS Arunta, dove potrà ricevere le cure del caso.
Questa mattina, con qualche ora di anticipo sul previsto, i soccorsi sono arrivati nella zona di Generali di Yann Elies e di Safran di Marc Guillemot, che per più di 24 ore è rimasto vicino al compagno.
Lo stesso Guillemot, in contatto con l'organizzazione, ha raccontato che un gommone dei soccorritori si è avvicinato a Generali e due dei cinque occupanti sono saliti a bordo di Generali questa mattina verso le 10 ora europea; possiamo solo immaginare la gioia dello sfortunato skipper francese che è rimasto 48 da solo dopo essersi fratturato un femore giovedì mattina.
Nella zona il vento era fortunatamente diminuito sui 10 nodi ma il mare non era certo maneggevole; in ogno caso, circa un'ora dopo, il trasferimento del navigatore sul gommone dei soccorritori non ha creato particolari problemi e l'operazione, ha raccontato Marc, si è svolta con la supervisione di un gruppo di delfini arrivati a salutare i marinai durante la manovra e a festeggiare la fine dell'odissea di Yann Elies.
Nel frattempo la corsa continua e i primi della flotta hanno superato il passaggio obbligato "Australia Est" che segna idealmente l'ingresso nell'Oceano Pacifico.
Paolo Gambineri - Velanet