Kito de Pavant - Groupe Bel
Photo credit: © ThMartinez/Sea&Co - www.thmartinez.com
Veramente difficile l'esordio di questa VI edizione della Vendée Globe per i 30 solitari che hanno dovuto affrontare la navigazione verso il capo nord-occidentale della penisola iberica sopratutto di bolina e proprio al passaggio di una pertubazione che ha generato venti anche oltre i 40 nodi e mare molto formato, ma ora, passate ormai le prime durissime giornate, i marinai stanno navigando sospinti dai venti settentrionali ai margini dell'anticiclone delle Azzorre: finalmente gli alisei!
La tempesta nel Golfo di Guascogna ha però messo a dura prova le imbarcazioni, diversi skipper hanno avuto problemi e si registrano i primi ritiri.
I primi che avevano dovuto fare ritorno al porto di partenza erano stati Dominique Wavre (Temenos), tornato a Sables d’Olonne subito dopo la partenza per problemi elettrici e ripartito nella stessa sera, Bernard Stamm (Cheminées Poujoulat) dopo una collisione con un cargo la prima notte, che ieri era ancora in porto per le riparazioni e Michel Desjoyeaux (Foncia), per problemi elettrici, che dopo la sosta di una notte è potuto ripartire martedì mattina.
In questo momento altri skipper si trovano a Les Sables D'Olonne e stanno cercando di riparare le loro avarie: Derek Hatfield (Algimouss Spirit of Canada) è arrivato in porto martedì pomeriggio, per problemi elettrici; problemi strutturali piuttosto gravi, invece, per le barche di Alex Thomson (Hugo Boss) -via d'acqua nello scafo- e Jean-Baptiste Dejeanty (Maisonneuve) -via d'acqua sul ponte-.
Regata purtroppo finita, invece, e sempre a causa disalberamento, per Kito de Pavant (Groupe Bel), Marc Thiercelin (DCNS) e Yannick Bestaven (Aquarelle.com).
Kito de Pavant e Yannick Bestaven hanno fatto ritorno a Les Sables D'Olonne mentre Marc Thiercelin e si è diretto verso il porto spagnolo di La Coruna.
Nelle prime ore di questa mattina Bernard Stamm (Cheminées Poujoulat) ha ripreso il mare ed è quindi l'ultimo del gruppo con più di 900 miglia di distacco dal primo.
La flotta è passerà l'isola di Madera tra poche ore e al comando si stanno alternando tre imbarcazioni che navigano molto vicine tra loro, mentre i primi 13 sono racchiusi nell'arco di meno di 100 miglia.
Ecco le posizioni nell'ordine al rilevamento del 13/11/08 alle ore 05:00:
1 Loïck Peyron (Fra) / Gitana Eighty
2 Jean-Pierre Dick (Fra) / Paprec-Virbac
3 Sébastien Josse (Fra) / BT
4 Roland Jourdain (Fra) / Veolia Environnement
5 Jean Le Cam (Fra) / VM Matériaux
6 Vincent Riou (Fra) / PRB
7 Armel Le Cleac'h (Fra) / Brit Air
8 Yann Elies (Fra) / Generali
9 Marc Guillemot (Fra) / Safran
10 Jérémie Beyou (Fra) / Delta Dore
11 Mike Golding (UK) / Ecover
12 Dee Caffari (UK) / Aviva
14 Brian Thompson (UK) / Pindar
13 Samantha Davies (UK) / Roxy
15 Arnaud Boissieres (Fra) / Akena Verandas
17 Dominique Wavre (SUI) / Temenos II
16 Steve White (UK) / Spirit of Weymouth
18 Raphaël Dinelli (Fra) / Fondation Ocean Vital
19 Jonny Malbon (Fra) / Artemis
20 Unai Basurko (Esp) / Pakea Bizkaia
21Rich Wilson (USA) / Great American III
22 Norbert Sedlacek (Aut) / Nauticsport-Kapsch
23 Michel Desjoyeaux (Fra) / Foncia
24 Bernard Stamm (SUI) / Cheminées Poujoulat
Jean-Baptiste Dejeanty (Fra) / Maisonneuve
Derek Hatfield (Can) / Spirit of Canada
Alex Thompson (UK) / Hugo Boss
Yannick Bestaven (Fra) / Energies Autour du Monde - Ritirato
Kito De Pavant (Fra) / Groupe Bel - Ritirato
Marc Thiercelin (Fra) / DCNS - Ritirato
Paolo Gambineri - Velanet