
Il velista genovese Matteo Sericano si prepara a una stagione in Class 40 che, dopo l’esordio in Mediterraneo del 2024, si svolgerà per buona parte in Oceano. Lo scorso anno si era chiuso alla grande, con la vittoria della Middle Sea Race, Sericano ritorna sul Class 40 Lucente (VPLP del 2022), con cui ha già disputato il Campionato Mediterraneo della classe nella passata stagione.
Dopo il “warm-up” della Paprec 600 appena conclusa in quarta posizione, prima regata dopo un lungo inverno della barca in cantiere per alcune ottimizzazioni, per il ligure è tempo di fare rotta verso l’Atlantico per il clou del programma 2025. Con Lucente Sericano prenderà parte ancora alla Rolex Fastnet il 26 luglio e alla 40 Malouine l’11 settembre.
In mezzo ci sarà spazio anche per la collaborazione, già iniziata nel 2024, con Luca Rosetti e il suo progetto Maccaferri Futura. Un legame che, prima ancora di essere sportivo e tecnico, è di amicizia, e che si rinnova per diversi appuntamenti anche in questo 2025. A partire dalla Les Sables-Horta-Les Sables, una delle prove clou del Campionato Class 40, in programma per il 28 giugno. Ma non sarà la sola regata che i due disputeranno insieme, presto verranno svelati tutti i programmi.
Dal Class 40 all’altura a rating, Sericano è anche per questa stagione uno degli elementi chiave del pozzetto sul Ker 46 Lisa R di Giovanni Di Vincenzo, dove ricopre il ruolo di navigatore e sarà a bordo per il programma altura della barca italiana, già iniziato con la SNIM a Marsiglia e con il Campionato ORC del Mediterraneo a Napoli.
Ad accompagnare Matteo Sericano in questa stagione sul Class 40 Lucente ci saranno i partner Aquilia Consulting, Ropeye, Tyrolit e Indemar. “L’inverno in cantiere è stato lungo e con qualche ritardo” racconta Matteo Sericano, “abbiamo fatto dei lavori di ottimizzazione alla barca soprattutto per migliorare la vita a bordo, come per esempio i “portelloni” laterali sulle fiancate per tenere il pozzetto più asciutto, modifiche che mi permetteranno di potere vivere meglio su Lucente ed essere più performante. La prima regata della stagione, la Paprec 600, era un test per vedere se tutto funzionava al meglio, e adesso è tempo di godersi la barca per questa stagione che sarà tutta in Oceano. Non vedo l’ora di tornare a bordo di Lucente, ma anche di navigare insieme a Luca Rosetti sul suo Maccaferri Futura”.
Matteo Sericano
Genovese nato nel 1997, va a vela fin da bambino con i primi bordi in Optimist, per poi bruciare le tappe una volta diventato adolescente. A 15 anni ha partecipato alla sua prima Giraglia Rolex Cup per scoprire il fascino della navigazione d’altomare, ma dopo un periodo di regate sulle barche d’altura nella testa di Matteo è scattata la molla dell’Oceano. Nel 2016 entra nello shore team di Alberto Bona per preparare la campagna Mini transat del torinese, poi diventa preparatore del Class 40 Enel Green Power di Bona-Fantini. Nel 2019 il primo grande salto, con la Mini Transat in solitaria nella categoria prototipi, interrotta prematuramente, mentre stava lottando per le posizioni di vertice, a causa della collisione con un oggetto non identificato. Nel 2021 ci riprova, e questa volta raggiunge il suo obiettivo e il sogno da ragazzo, di completare una traversata atlantica in solitaria e in regata. Subito dopo sono arrivate le vittorie in Figaro 3, in coppia con Pietro D’Alì al Nastro Rosa veloce nel 2022, il periplo dell’Italia da 1492 miglia, e con Cecilia Zorzi al Double Mixed Offshore 2023
Credit: Ufficio Stampa: Mauro Giuffrè - Team4Teams
Redazione Velanet