Photo credit: © Jean-Louis Carli / Alea
Dopo l'arrivo, mercoledì alle 7:12 del mattino, di Yoann Richomme, oggi si è completato il podio della Vendée Globe con il ritorno al porto di partenza di Sebastien Simon, che ha tagliato il traguardo alle 1:27, dopo 67 giorni, 12 ore e 25 minuti di navigazione, 2 giorni e 17 ore dopo il primo.
Una impresa speciale per Simon, un marinaio che vive proprio a Les Sables d'Olonne. Lo skipper di Groupe Dubreuil ha avuto momenti di grande successo e un incidente che lo ha molto penalizzato: ha battuto il record di distanza percorsa in 24 ore, raggiungendo le 615,33 miglia tra il 26 e il 27 novembre (alla media stupefacente di 25,64 nodi!), ma all'inizio di dicembre ha subito la rottura del suo foil di tribordo. Nonostante l'handicap durante la navigazione con mure a dritta, non ha mai ceduto, mostrando una straordinaria capacità di riprendersi, anche se ha dovuto cedere terreno a Dalin e Richomme.
Yoann Richomme ha senza dubbio lasciato il segno in questa decima edizione del Vendée Globe grazie alla sua straordinaria prestazione che lo ha visto fin dai primi giorni competere con i primi.
Una delle decisioni chiave della sua strategia fu la scelta prudente, nell'Oceano Indiano, di aggirare una enorme depressione mentre Charlie Dalin e Sébastien Simon optavano per una rotta diretta, attraversandola. In quella occasione vide i suoi concorrenti prendere un vantaggio significativo, ma grazie a prestazioni straordinarie in condizioni difficili la sua tenacia fu ricompensata e finì per doppiare il leggendario Capo Horn in testa, con 9 minuti e 30 secondi di vantaggio su Charlie Dalin.
In seguito il lungo testa a testa nell'Oceano Atlantico ha visto prevalere il vincitore con sole 23 ore di distacco, un altro tempo di percorrenza intorno al mondo sensibilmente al di sotto del vecchio record della competizione.
Ora sono 10 i solitari che stanno navigando nell'emisfero nord; fra questi un gruppo più ristretto lotterà per il quarto posto.
Attualmente capitanati da Sam Goodchild, navigano abbastanza vicini Jérémie Beyou, Paul Meilhat e Nicolas Lunven, che al rilevamento delle 7.00 di stamani si trovavano a circa 2.000 miglia dall'arrivo.
Queste le posizioni del 17 gennaio 2015 ore 7,00:
- Charlie Dalin - Macif Santé Prévoyance - 64j 19h 22min 49s (arrivo il 14/01/2025 alle ore 08:24:49)
- Yoann Richomme - Paprec Arkea - 65j 18h 10min 02s
- Sébastien Simon - Groupe Dubreuil - 67j 12h 25min 37s
- Sam Goodchild - Vulnerable - a 2067 miglia dall'arrivo
- Jérémie Beyou - Charal
- Paul Meilhat - Biotherm
- Nicolas Lunven - Holcim PRB
- Justine Mettraux - TeamWork Team Snef
- Thomas Ruyant - Vulnerable
- Boris Herrmann - Malizia Seaexplorer
- Benjamin Dutreux - Guyot environnement Water Family
- Clarisse Crémer - L'Occitane en Provence
- Samantha Davies - Initiatives Cœur
- Romain Attanasio - Fortinet - Best Western
- Damien Seguin - Groupe Apicil
- Isabelle Joschke - Macsf
- Benjamin Ferré - Monnoyeur Duo for a Job
- Tanguy Le Turquais - Lazare
- Giancarlo Pedote - Prysmian
- Alan Roura - Hublot
- Conrad Colman - MS Amlin
- Jean Le Cam - Tout commence en Finistère Armor-lux
- Guirec Soudée - Freelance.com
- Sébastien Marsset - Foussier
- Kojiro Shiraishi - DMG Mori Global One
- Louis Duc - Fives Group Lantana Environnement
- Arnaud Boissières - La Mie Câline
- Violette Dorange - DeVenir
- Oliver Heer - Tut gut
- Antoine Cornic - Human Immobilier
- Jingkun Xu - Singchain Team Haikou
- Manuel Cousin - Coup de Pouce
- Fabrice Amedeo - Nexans Wewise
- Denis Van Weynbergh - D'Ieteren Group
Ritirati:
Éric Bellion - Stand As One Altavia
Yannick Bestaven - Maître CoQ V
Pip Hare - Medallia
Szabolcs Weöres - New Europe
Louis Burton - Bureau Vallée
Maxime Sorel - V and B Monbana Mayenne