Photo credit: © Guirec Soudée #VG2024
Dopo una discesa dell'Atlantico molto agevole per tutta la flotta, gli skipper stanno ora affrontando la durezza della navigazione alle basse latitudini.
Per il gruppo di testa, già da giorni nell'Oceano Indiano, fino a ieri le condizioni meteo sono state tranquille ed hanno consentito ai solitari di controllare di nuovo le attrezzature e di scegliere come rivedere il loro itinerario per raggiungere Capo Leeuwin, in attesa della grande depressione che li ha raggiunti oggi con venti che si prevede possano arrivare fino a 45 - 60 nodi.
I quattro skipper che guidavano la flotta hanno compiuto scelte diverse: Charlie Dalin, ora leader della corsa, e Sébastien Simon, sono rimasti a sud del 40esimo parallelo e dovranno probabilmente affrontare le condizioni più dure, mentre Thomas Ruyant e Yoann Richomme si sono spostati decisamente verso nord (accumulando un distacco che attualmente è di circa 300 miglia dai primi).
Anche gli altri cinque skipper che seguono più da vicino i primi hanno seguito Ruyant e Richomme verso il nord della grande depressione.
Condizioni muscolari anche per il gruppo di inseguitori ancora in Atlantico che, sospinti da venti superiori ai 20 nodi, potranno tra poco oltrepassare la longitudine del Capo di Buona Speranza; tra loro l'unico italiano che partecipa alla competizione, Giancarlo Pedote, attualmente al 26esimo posto della flotta.