Coville all'arrivo - Photo credit: © Alexis Courcoux
Sono ancora due gli skipper che stanno navigando in Atlantico in questa prima edizione della regata in solitario intorno al mondo con i maxi multiscafi della classe "Ultim", Anthony Marchand e Éric Péron, mentre nei giorni scorsi hanno concluso la circumnavigazione, facendo ritorno al porto di partenza, Thomas Coville e Armel Le Cléac'h.
Coville, lo skipper francese di Sodebo Ultim 3, ha tagliato il traguardo al largo di Brest alle 13:42:40 UTC di giovedì scorso, conquistando il secondo posto. Il suo tempo di navigazione è di 53 giorni 1 ora 12 minuti e 40 secondi. In questa prima regata di multiscafi in solitario, Coville ha concluso a soli 2 giorni, 6 ore, 4 minuti e 48 secondi dal vincitore Caudrelier, tornato a Brest il 27 febbraio.
Questo è il settimo giro del mondo di Coville su un multiscafo, il suo quinto in solitario. Il velista, in assoluto il più esperto su un multiscafo in questa regata, ha sopportato alcune delle peggiori condizioni meteorologiche che uno qualsiasi dei sei skipper abbia mai avuto, e ha anche superato numerosi problemi tecnici, uno dei quali lo ha costretto a fermarsi per 2 giorni e 2 ore ore a Hobart, in Tasmania.
Protagonista delle sfide mondiali dei multiscafi, Coville è stato uno dei primi a credere in questa regata e come sempre l'ha promossa fin dalla sua genesi. Prima di partire per l'ARKEA ULTIM CHALLENGE-Brest, ha parlato di una regata che "segnerà la storia" e di come aveva la sensazione che lui e gli altri skipper fossero dei "pionieri". “Troveremo la nostra parte di dolore, di abnegazione, di scoperta. In un certo senso questa è una spedizione”.
Per buona parte della regata ha combattuto con Armel Le Cléac'h, che lo aveva preceduto di poche ore a Capo Horn e che lo precedeva nella risalita dell'Atlantico, quando un secondo inconveniente tecnico ha costretto Le Cléac'h a recarsi a Rio de Janeiro, a causa di un doppio danno ai suoi timoni.
Armel Le Cléac'h, vincitore del Vendée Globe 2016-17, ha mantenuto il record di piazzamenti sul podio in tutte e tre le sue gare intorno al mondo in solitaria fino ad ora, quando ha tagliato il traguardo sull'ULTIM Banque Populaire XI, per completare al terzo posto l'ARKÉA ULTIM CHALLENGE-Brest, domenica sera alle 20:31:31, dopo 56 giorni 08 ore 1 minuto e 31 secondi di navigazione, 5 giorni e 12 ore dopo il vincitore.
Le Cléac'h è stato costretto a fare due soste tecniche e solo pochi giorni fa ha dovuto riparare una grave perdita sul ponte di prua della barca che aveva riempito d'acqua lo scafo principale.
Dei sei forti marinai partiti da Brest domenica 7 gennaio è stato il primo a fermarsi ai box. Sulla rotta verso sud ha effettuato un pit-stop tecnico a Recife a partire dal 14 gennaio per risolvere un problema al foil, la virata e un danno al pulpito.
Poi, più dolorosamente, durante la risalita dell'Atlantico, il 16 febbraio, è andato a Rio, in Brasile, dove ha ceduto il secondo posto a Thomas Coville.
Ordine d'arrivo:
1 Charles Caudrelier (Maxi Edmond de Rothschild) - arrivato il 27/2/2024 ore 08,37
2 Thomas Coville (Sodebo Ultim 3) - arrivato il 29/2/2024 ore 14,42
3 Armel Le Cléac'h (Banque Populaire XI) - arrivato il 3/3/2024 ore 21,31
4 Anthony Marchand (Actual Ultim 3)
5 Éric Péron (Adagio Ultim)
Tom Laperche (SVR-Lazartigue) - ritirato