Photo credit: © Éric Péron - Ultim Adagio
Mancano meno di 1.000 miglia a Charles Caudrelier per completare il suo giro del mondo.
Il leader della flotta dei cinque maxi multiscafi in gara, ora tutti in Atlantico, ieri ha ripreso la sua rotta verso Brest dopo una lunga sosta a Horta nell'arcipelago delle Azzorre, in attesa del passaggio di una vasta depressione atlantica che avrebbe reso proibitiva la navigazione, con venti tra i 35 e i 55 e onde tra i nove e i 13 metri.
Come prima del passaggio di Capo Horn, Caudrelier ha deciso di tutelare la sicurezza e il suo Maxi Edmond de Rothschild, in una prova che comunque dimostra, come dichiarato ieri da François Gabart, “che fare il giro del mondo in meno di 40 giorni non è impossibile.” (Gabart detiene ancora il record del mondo in solitaria, stabilito nel 2017 con 42 giorni e 16 ore).
Poche ore prima che il leader si fermasse a Horta, Éric Péron (Adagio Ultim), ultimo della flotta, superava Capo Horn, stabilendo anche il record della traversata del Pacifico per questa regata, 1 ora e 14 minuti più veloce di Charles Caudrelier.
Thomas Coville (Sodebo Ultim 3), che dopo la sosta in Brasile di Armel Le Cléac'h è di nuovo al secondo posto, ha ora circa 1.500 miglia di svantaggio dal primo.
Queste le posizioni attuali (25/2/2024 ore 10,00):
1 Charles Caudrelier (Maxi Edmond de Rothschild) - a 829 miglia dall'arrivo
2 Thomas Coville (Sodebo Ultim 3)
3 Armel Le Cléac'h (Banque Populaire XI)
4 Anthony Marchand (Actual Ultim 3)
5 Éric Péron (Adagio Ultim)
Tom Laperche (SVR-Lazartigue) - ritirato