Thomas Ruyant - Photo credit © Alexis Courcoux
Thomas Ruyant ha vinto nella classe Imoca la 12a edizione della Route du Rhum: il 41enne skipper francese ha tagliato il traguardo di Pointe-à-Pitre alle 2,51 ora locale di ieri, dopo 11 giorni, 17 ore, 36 minuti e 25 secondi di navigazione, battendo il record detenuto da Francois Gabart, stabilito nel 2014 in 12 giorni e 4 ore.
Con questa prova nella più grande e competitiva flotta Imoca nella storia della regata, 38 barche fra le quali sette di nuova costruzione, Ruyant aggiunge una nuova vittoria nelle sue partecipazioni alle regate in solitario, iniziata quando vinse la Mini Transat 2009.
Sebbene Charlie Dalin (Apivia) sia stato in testa alla regata dall'inizio, con un vantaggio di 90 miglia dopo le Azzorre, Ruyant ha spinto al massimo il suo LinkedOut ed ha superato il rivale venerdì mattina; Dalin ha concluso al secondo posto, con un ritardo di 2 ore e 2 minuti.
Completa il podio della classe Imoca Jeremie Beyou (Charal).
Al momento sono già otto i solitari sui 60 piedi Imoca che hanno tagliato il traguardo; Giancarlo Pedote è 16esimo a circa 150 miglia dall'arrivo.
Tra i Class40 Ambrogio Beccaria è in lotta per il secondo posto con Corentin Douguet, a circa 90 miglia dal leader della flotta, Yoann Richomme.
Alberto bona è ottavo e Andrea Fornaro ventesimo.