Matteo Rusticali alla partenza
Photo credit:© Olivier Blanchet / Mini Transat La Boulangère
Partita ieri daLa Rochelle la ventunesima edizione della Mini Transat; cielo coperto, pioggia, bolina e mare agitato hanno accolto i solitari al loro primo giorno di navigazione.
Durante la prima notte ha purtroppo disalberato lo skipper italiano Matteo Rusticali, prontamente assistito da una delle due barche accompagnatrici della flotta. Ora Spot, il mini di Rusticali, con un armo di fortuna, sta facendo nuovamente rotta verso un porto sulla costa francese.
In testa alla flotta dei prototipi Lipinski, Riechers e Le Méné.
Sono così rispettati i pronostici della vigilia, che vedevano tra i favoriti nella categoria proto proprio lo skipper francese Ian Lipinski, vincitore della edizione 2015 tra i serie, quest’anno in gara con il prototipo Griffon.fr che riprende il progetto del 2009 di David Raison per la prua rotondeggiante (per la quale l’architetto e navigatore si ispirò ad alcune imbarcazioni da lavoro nordamericane). Stessa prua anche per Arkema 3 di Quentin Vlamynck e per Lilienthal di Jörg Riechers, anch’egli da seguire per un possibile successo finale, così come Erwan Le Méné che naviga sulla barca che ha vinto la passata edizione.
Molto più difficile pronunciarsi nei pronostici per quanto riguarda i mini di serie, gruppo che vede attualmente al comando Erwan Le Draoulec.
In ogni caso la flotta dei mini è ancora compatta dopo circa 24 ore di navigazione.