Ottimo secondo posto dello skipper romagnolo Michele Zambelli che dopo un duello ravvicinato con lo skipper inglese Luke Berry, durante il quale i due solitari hanno navigato praticamente a vista nelle ultime ore della traversata, alla fine ha prevalso aggiudicandosi il posto d'onore nella seconda tappa della Mini Transat.
Michele Zambelli sul "proto" Illumia ha tagliato il traguardo per secondo alle 23,52 (le 18,52 a Pointe-à-Pitre), dopo 13 giorni, 8 ore, 42 minuti e 13 secondi di navigazione. La sua velocità media sull'ortodromia è stata di 8,65 nodi ma in realtà ha percorso 3.209 miglia alla media di 10,01 nodi.
A completare il podio dei proto in questa seconda frazione della gara Luke Berry (Association Rêves), passato sulla linea d'arrivo solo 25 minuti dopo Zambelli.
Ancora pochi minuti per l'arrivo del quarto solitario, Ludovic Mechin (Microvitae); a seguire hanno concluso la seconda tappa anche Clément Bouyssou (Le Bon Agent Bougeons l'immobilier) e Axel Tréhin (Aleph Racing).
Berry, arrivato quarto nella prima tappa con un ritardo di circa 30 minuti su Frédéric Denis, sarà il secondo in questa 20esima edizione della regata mentre il ritardo accumulato a Lanzarote dallo skipper italiano, dodicesimo nella prima tappa, non gli consentire di salire sul podio nella classifica finale.
Il traguardo di Pointe-à-Pitre si avvicina anche per i primi solitari della flotta dei "serie", ora a meno di 200 miglia dall'arrivo.
Dopo aver navigato a lungo insieme al comando, Ian Lipinski (Entreprise(s) Innovante(s)) e Julien Pulve (Novintiss) si sono separati; il secondo si è posizionato più a nord, con il risultato che ora è il leader con 38 miglia di vantaggio su Lipinski, vincitore della prima tappa.
Pulve, che aveva finito quarto la prima tappa, dovrebbe recuperare circa 11 ore di ritardo per concludere vittorioso.