Davy Beaudart all'arrivo
Photo credit: ©Mini Transat Îles de Guadeloupe 2015
I vincitori della prima tappa Mini Transat, partita lo scorso 19 settembre da Douarnenez, sono Davy Beaudart, che con il suo "proto" Flexirub ha tagliato il traguardo di Lanzarote ieri alle 10,34, poco meno di una settimana dalla partenza, e, tra i mini di serie, Ian Lipinski, skipper di Entreprise(s) Innovante(s), che ha concluso la tappa nelle prime ore di questa mattina.
Beaudart, che aveva preso il comando della flotta fin dal 21 settembre, al largo di Capo Finisterre, in questa prima parte del percorso ha navigato alla velocità media di 7,63 nodi.
Il podio dei prototipi è completato da Axel Trehin (Aleph Racing) e Frédéric Denis (Nautipark), entrambi con poco più di 9 ore di scarto dal primo.
Tra i serie il secondo è Tanguy Le Turquais (Terreal) e terzo Charly Fernbach (Le Fauffiffon Hénaff).
Michele Zambelli è stato il primo dei solitari Italiani in questa edizione della regata a tagliare il traguardo della prima tappa, dodicesimo tra i proto, quasi 23 ore dopo il primo.
Al quattordicesimo posto Alberto Bona, che è arrivato a Lanzarote oggi alle 14,07 (1 giorno e 5 ore di scarto).
Tre degli altri quattro italiani, che invece gareggiano tra i serie, sono ancora in navigazione, mentre Andrea Pendibene è ancora fermo a La Coruna (dove aveva riparato dopo il disalberamento del suo Pegaso Italian Navy), in attesa di poter riarmare un albero nuovo.
Attualmente gli arrivi si susseguono: alle 18,00 di oggi erano già in porto 14 proto e 3 serie, mentre sono 7 gli skipper che hanno dovuto abbandonare la regata.
I solitari avranno modo, a Lanzarote, di riposarsi e preparare al meglio le imbarcazioni per la traversata atlantica che li porterà, dopo più di 2.700 miglia di navigazione, a Pointe-à-Pitre, capoluogo dell'isola caraibica della Guadalupa; il via alla seconda tappa è previsto il 31 ottobre.