Dopo migliaia di miglia percorse in coppia, nella difficile risalita dell'Atlantico, sembra che il duello stia volgendo a favore dello skipper più giovane tra i partecipanti alla Vendée Globe, François Gabart, che giorno dopo giorno sta incrementando il suo vantaggio su Armel Le Cleac'h, ora circa 200 miglia dal leader.

Presumibilmente il vantaggio di Gabart aumenterà nelle prossime ore perché il suo 60 piedi, Macif, potrà navigare con vento fresco in progressiva rotazione da est e quindi con andatura più veloce mentre il suo rivale dovrà ancora navigare di bolina: al rilevamento di oggi alle 10,00 Macif era sensibilmente più veloce di Banque Populaire (15,9 nodi il primo, 9,8 il secondo).

Alex Thomson, posizionato a nord-ovest rispetto a Jean-Pierre Dick, ha praticamente annullato il suo distacco dalla terza posizione e la distanza dall'arrivo dei due differisce di pochissime miglia; la progressione verso nord di Dick pare più agevole ma è probabile che l'avaria sofferta da Virbac Paprec 3 nei giorni scorsi condizioni la velocità della barca. Lotta quindi apertissima per il terzo posto.

Mercoledì 9 si è ritirato dalla competizione Bernard Stamm. Lo sfortunato skipper svizzero, protagonista nel gruppo di testa nella prima parte della regata, aveva dovuto compiere una sosta in Nuova Zelanda per riparare gli idrogeneratori del suo Cheminées Poujoulat (in seguito alla quale pendeva sulla sua partecipazione anche una possibile squalifica).
Dopo una bella rimonta domenica scorsa si è ritrovato di nuovo completamente privo di energia a bordo a causa della collisione con un oggetto non identificato e mercoledì, subito dopo aver passato Capo Horn, ha avvicinato la costa e si è incontrato con la barca dell'amico Unaï Basurko, che sta partecipando a una spedizione ambientale nella zona, per rifornirsi di carburante dopo di che, riattivate le comunicazioni, ha annunciato il suo ritiro all'orgazizzazione della regata.
Stamm ha poi ripreso la navigazione verso Les Sables d'Olonne e si trova a nord delle Isole Malvine.

Alle spalle di Jean Le Cam e di Mike Golding lotta a tre per il settimo posto, ora appannaggio dell'esordiente navigatore spagnolo Javier Sansò che naviga su un 60 piedi, Acciona, in cui tutta l'energia di bordo è assicurata da fonti rinnovabili.

Sono ancora nell'Oceano Pacifico gli ultimi solitari della flotta, Bertrand De Broc, a poco più di 1.000 miglia da Capo Horn, Tanguy De Lamotte e lo skipper italo-francese Alessandro Di Benedetto

Posizioni del 12/01/2013, ore 16,00:

1. François Gabart - Macif - a 4275 miglia dall'arrivo
2. Armel Le Cléac'h - Banque Populaire - a 217 miglia dal primo
3. Jean-Pierre Dick - Virbac Paprec 3 - a 520 miglia dal primo
4. Alex Thomson - Hugo Boss - a 535 miglia dal primo
5. Jean Le Cam - SynerCiel - a 1585 miglia dal primo
6. Mike Golding - Gamesa - a 1707 miglia dal primo
7. Javier Sansó - Acciona - a 2020 miglia dal primo
8. Arnaud Boissières - Akena Verandas - a 2029 miglia dal primo
9. Dominique Wavre - Mirabaud - a 2040 miglia dal primo
10. Bertrand De Broc - EDM Projets - a 3342 miglia dal primo
11. Tanguy De Lamotte - Initiatives-coeur - a 3611 miglia dal primo
12. Alessandro Di Benedetto - Team Plastique - a 4402 miglia dal primo

Bernard Stamm - Cheminées Poujoulat - RITIRATO il 09/01/2013
Vincent Riou - PRB - RITIRATO il 25/11/2012
Zbigniew Gutkowski - Energa - RITIRATO il 21/11/2012
Jérémie Beyou - Maitre CoQ - RITIRATO il 19/11/2012
Samantha Davies - Saveol - RITIRATO il 17/11/2012
Louis Burton - Bureau Vallée - RITIRATO il 16/11/2012
Marc Guillemot - Safran - RITIRATO il 11/11/2012
Kito de Pavant - Groupe Bel - RITIRATO il 12/11/2012