Photo credit: © Ian Roman/Volvo Ocean Race.
Tagliando il traguardo di Lorient alle 13.31.02 di oggi, Groupama guidato dallo skipper francese Franck Cammas si è aggiudicato la ottava tappa della Volvo Ocean Race 2011/2012, ottenendo il suo secondo successo in una frazione oceanica e guadagnando altri 30 punti nella classifica generale che consolidano la sua leadership. Alle spalle dei beniamini locali ha tagliato il traguardo di Lorient gli ispano/neozelandesi di CAMPER che con questo secondo posto ottengono 25 punti che li fanno risalire in terza piazza mentre gli americani di PUMA hanno chiuso terzi e salgono quindi in seconda posizione nella generale. Quarto Abu Dhabi Ocean racing. Sfortunatissimi gli spagnoli di Team Telefónica, che dopo aver lottato per la vittoria fino a poche centinaia di miglia dal traguardo, hanno accusato un problema tecnico a entrambi i timoni e sono quindi retrocessi sia nella graduatoria di tappa che sul tabellone generale.
Groupama ha ottenuto una vittoria storica e combattuta nella ottava tappa della Volvo Ocean Race, consolidando la propria leadership nella classifica generale e realizzando il sogno di tagliare in prima posizione nelle acque di casa a Lorient, mentre gli spagnoli di Telefónica hanno dovuto piegarsi alla sfortuna.
Solo due giorni fa i francesi di Groupama si trovavano in quarta posizione, in lotta per recuperare il terreno perduto a causa di un problema alla drizza della randa, che ha costretto il prodiere neozelandese a salire in testa d’albero per ben tre volte in condizioni molto pericolose, con mare formato e oltre 25 nodi di vento. ma, ancora una volta l’equipaggio di Franck Cammas ha mostrato un atteggiamento mai rinunciatario, ha ripreso in mano la situazione e si è messo alla caccia, ritornando secondo alle spalle di Telefónica quando il traguardo era solo a 24 ore di distanza. Ma quando gli spagnoli hanno visto naufragare le loro speranze di una vittoria di tappa, a causa della rottura prima di un timone e poi anche del secondo, nessuno ha potuto far fronte al passo di Groupama.
Con questa vittoria i francesi mettono in carniere altri 30 punti e raggiungono un totale di 219, confermando la loro leadership in testa alla classifica generale quando mancano solo una tappa oceanica e due regate costiere per dichiarare il vincitore overall della Volvo Ocean Race 2011/12. E, inoltre, Cammas e i suoi uomini non avrebbero potuto scegliere posto migliore per la loro seconda vittoria di tappa che non le acqua di casa di Lorient, dove sono stati accolti da un gran numero di barche spettatori, malgrado la giornata non proprio estiva, e da una folla numerosissima sulle banchine del porto.
Un felicissimo Franck Cammas ha commentato a caldo: “E’ una sensazione bellissima per noi e per tutto il team. E’ stata dura, una tappa corta ma durissima e la scorsa notte è stata complicata per tutti e ovviamente anche per noi, c’era davvero tanto vento, ma alla fine è andato tutto bene. La chiave del successo sono state la concentrazione, la barca e la fiducia. Per noi è un sogno covato per 10 mesi, e arrivare qui da vincitori è bellissimo. Ci rimane ancora una tappa, è importante navigare bene. Sogno il momento in cui potrò mettere le mani sul trofeo a Galway...”
Malgrado fosse la più corta delle tappe fin qui disputate, con meno di 2.000 miglia da Lisbona a Lorient, non è certo stata una frazione senza sorprese o sfide. La flotta ha infatti dovuto affrontare la fase difficile dell’anticiclone delle Azzorre, prima di poter lasciare a destra l’isola di Sao Miguel unico punto obbligato del percorso mentre nella seconda parte ha dovuto resistere a una violentissima bassa pressione, con venti oltre i 40 nodi e onde che sono arrivate a 7/8 metri di altezza. Condizioni che hanno messo a dura prova sia i mezzi che gli uomini ma che hanno anche prodotto incredibili velocità, con percorrenze sulle 24 ore da record. E’ stato CAMPER a far registrare il miglior log dell’intera regata, con 565,8 miglia che gli sono valse l’IWC Speed Record Challenge.
E, dopo un appassionante duello per il secondo posto fra CAMPER e PUMA sono stati proprio gli ispano/neozelandesi a chiudere in seconda posizione a Lorient, tagliando la linea del traguardo alle 13.30 mentre gli americani li hanno seguiti in terza piazza appena 13 minuti dopo.
Lo skipper australiano di CAMPER Chris Nicholson ha spiegato così la prestazione: “All’inizio della tappa eravamo indietro e sapevamo che sarebbe stata dura arrivare alle Azzorre al lasco, ma poi con il vento forte eravamo sicuri di poter recuperare. Quando ci si trova con 40/45 nodi di vento, si cerca solo di uscirne tutti interi, si dimenticano i risultati, si vuole solo far passare la nottata, e fortunatamente noi ci siamo riusciti e siamo stati veloci. Tutti dicono che è stata la peggior botta che abbiamo preso in questo giro, la notte scorsa ci sono stati momenti in cui andavamo a 38 nodi, infilandoci nelle onde, al buio, è folle. Meno male che le barche sono costruite bene, perché di certo noi non le trattiamo bene. Adesso Groupama è in una bella posizione, è un buon team, la barca è veloce e sono bravi nella tattica.”
Anche Tom Addis, il navigatore di PUMA, una volta arrivato a terra ha descritto quanto accaduto negli scorsi cinque giorni. “Dura, non è stata una regata molto tattica, se si fa eccezione per le virate nel fiume a Lisbona, poi abbiamo fatto una virata e una strambata in 2.000 miglia, incredibile. Era una gara di velocità e noi non siamo stati velici abbastanza, abbiamo fatto fatica in certi momenti ma siamo contenti. Siamo molto contenti di questo terzo posto, tutti hanno spinto al massimo e anche noi, qualcuno ha rotto, quindi credo che sia parte del gioco.” Soddisfatto a metà lo skipper Ken Read: “Terzi e di nuovo sul podio, comincia a essere una situazione familiare, ma a questi livelli non è sufficiente. Abbiamo perso punti rispetto al leader, non siamo matematicamente fuori dalla lotta per la vittoria finale, anche se ci siamo complicati un po’ la vita.”
Quarti a Lorient sono giunti gli uomini di Ian Walker su Abu Dhabi, comunque protagonisti di una buona prestazione che gli è valsa 15 punti. Attendendo di sapere quale sarà la posizione finale degli spagnoli di Telefónica, i punti guadagnati nella ottava tappa confermano solidamente in testa i francesi di Groupama che hanno portato il loro totale a 219. PUMA Ocean Racing powered by BERG sale in seconda posizione con 196 punti seguito a quattro punti da CAMPER with Emirates Team New Zealand, ora a 191. Per Team Telefónica avrà un’importanza speciale riuscire a restare davanti a Team Sanya, nel caso ci riuscissero gli spagnoli guadagnerebbero 10 punti che permetterebbero loro di rimanere terzi, mentre se dovessero finire sesti passerebbero al quarto posto nella generale.
Prossimo appuntamento per la flotta è la regata In-port di Lorient, in programma per il prossimo 30 giugno. Il giorno successivo, domenica 1 luglio partirà invece la nona e ultima tappa di questa edizione della Volvo Ocean Race: 485 miglia di sprint dal porto bretone di Lorient a quello irlandese di Galway, che si prospetta combattuta come non mai.
Maggiori informazioni, immagini e notizie sul sito internet ufficiale www.volvooceanrace.com.
Classifica provvisoria ottava tappa, Lisbona/Lorient:
1. Groupama sailing team, 4d 23h 31m 04s
2. CAMPER con Emirates Team New Zealand, 5d 0h 30m 09s
3. PUMA Ocean Racing powered by BERG, 5d 0h 43 04s
4. Abu Dhabi Ocean Racing,05d 02h 17m 25s
5. Team Telefónica, in regata
6. Team Sanya, in regata
Classifica provvisoria Volvo Ocean Race 2011-12 dopo dieci prove*:
1. Groupama sailing team, 219 punti
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG, 196
3. CAMPER with Emirates Team New Zealand, 191
4. Team Telefónica, 181*
5. Abu Dhabi Ocean Racing, 122
6. Team Sanya, 34*
* prima della conclusione della ottava tappa
Credit: Carla Anselmi - Media Manager Italia
Redazione Velanet