Segnalamento Marittimo

Sistema combinato Cardinale e Laterale

Nel sistema di segnalamento marittimo ci sono cinque tipi di segnali che possono essere usati in combinazione tra loro. Per le caratteristiche, immediatamente riconoscibili, il navigante può distinguere facilmente tra un tipo di segnale e l'altro.
Si distinguono due Regioni A e B tra le quali i segnali laterali differiscono, mentre gli altri quattro tipi di segnali sono comuni ad entrambe le Regioni.

SEGNALI LATERALI
I segnali della Regione A utilizzano il colore rosso ed il colore verde, di giorno e di notte, per indicare rispettivamente i lati di sinistra e di dritta dei canali. Nella Regione B questi colori sono invertiti: rosso a dritta e verde a sinistra.

Segnali laterali	Regione A		Regione B
.	sinistra	dritta	sinistra	dritta
colore	rosso	verde	verde	rosso
forma	cilindrica, a fuso o ad asta	conica, a fuso o ad asta	cilindrica, a fuso o ad asta	conica, a fuso o ad asta
miraglio (evantuale)	un solo cilindro rosso	un solo cono verde con vertice in alto	un solo cilindro verde	un solo cono rosso con vertice in alto
colore luce (eventuale)	rosso	verde	verde	rosso
ritmo luce (eventuale)	qualunque, escluso il segnale dei laterali modificati	qualunque, escluso il segnale dei laterali modificati	qualunque, escluso il segnale dei laterali modificati	qualunque, escluso il segnale dei laterali modificati
.

Nel punto di biforcazione di un canale può essere utilizzato un segnale laterale modificato per indicare il canale preferibile, vale a dire il canale o la rotta considerati principali da parte del competente Servizio di Segnalamento.

Laterali modificati	Regione A		Regione B
.	sinistra	dritta	sinistra	dritta
colore	rosso con una larga fascia orizzontale verde	verde con una larga fascia orizzontale rossa	verde con una larga fascia orizzontale rossa	rosso con una larga fascia orizzontale verde
forma	cilindrica, a fuso o ad asta	conica, a fuso o ad asta	cilindrica, a fuso o ad asta	conica, a fuso o ad asta
miraglio (eventuale)	un solo cilindro rosso	un solo cono verde con vertice in alto	un solo cilindro verde	un solo cono rosso con vertice in alto
colore luce (eventuale)	rosso	verde	verde	rosso
ritmo luce (eventuale)	lampi a gruppi differenziati (2+1)	lampi a gruppi differenziati (2+1)	lampi a gruppi differenziati (2+1)	lampi a gruppi differenziati (2+1)
.

SEGNALI CARDINALI
I segnali cardinali indicano che le acque più profonde della zona dove è situato il segnale si trovano nel quadrante che porta il nome del segnale stesso.
I segnali cardinali non hanno una forma specifica: normalmente sono boe a fuso o ad asta. Sono sempre dipinti a fasce orizzontali gialle e nere ed hanno un caratteristico miraglio a doppio cono nero. 
E' intuitivo associare il Nord ai coni con vertice in alto ed il Sud ai coni con vertice in basso, per riconoscere l'Est e l'Ovest si puo' ricordare che nei coni uniti alla base, che rappresentano l'Est, e' possibile disegnare una E stilizzata.
Le punte dei coni aiutano anche a ricordare la colorazione dei segnali e la posizione delle fasce nere rispetto a quelle gialle:
coni con punte in alto: nero in alto, giallo in basso; 
coni con punte in basso: nero in basso, giallo in alto; 
coni uniti alla base: nero in alto e in basso, giallo in mezzo; 
coni uniti al vertice: nero in mezzo, giallo in alto e in basso.
Ai segnali cardinali è anche associato un sistema di luci lampeggianti bianche. I ritmi sono a luce scintillante detta "Scintillante" (simbolo italiano Sc; inglese Q) o "Scintillante Rapida" (simbolo italiano Sr; inglese VQ) a seconda della frequenza con cui appare la luce. Con luce Scintillante la frequenza è da 50 a 60 lampi al minuto; con luce Scintillante Rapida la frequenza è da 100 a 120 lampi al minuto.
La luce utilizzata per i segnali cardinali è:
Nord     scintillante continua
Est        3 scintillamenti seguiti da un intervallo di oscurità
Sud       6 scintillamenti immediatamente seguiti da un lampo lungo e successivamente da un intervallo di oscurità
Ovest    9 scintillamenti seguiti da un intervallo di oscurità.
La regola del 3, 6 e 9 scintillamenti può essere ricordata facilmente associandola al quadrante dell'orologio. Il lampo lungo, della durata di almeno due secondi, serva ad evitare che un segnale di 6 possa essere confuso con un gruppo di 3 o di 9.
N.B. Esistono anche altri due tipi di segnali che utilizzano luci bianche, ma le loro caratteristiche luminose non possono essere confuse con i ritmi a luce scintillante dei segnali cardinali.

Segnali cardinali
.	nord	est
miraglio	due coni con le punte in alto	due coni con le basi contrapposte
colore	nero sopra giallo	una fascia gialla tra due nere
colore luce (eventuale)	bianco	bianco
ritmo luce (eventuale)	scintillante continua	scintillante a 3 gruppi ogni 5 o 10 secondi
.	sud	ovest
miraglio	due coni con le punte in basso	due coni con le punte contrapposte
colore	giallo sopra nero	una fascia nera tra due gralle
colore luce (eventuale)	bianco	bianco
ritmo luce (eventuale)	scintillante a 6 gruppi più un lampo lungo ogni 10 o 15 secondi	scintillante a 9 gruppi ogni 10 o 15 secondi

SEGNALI DI PERICOLO ISOLATO
Il segnale di pericolo isolato è sistemato su un pericolo di limitata estensione interamente circondato da acque navigabili. Gli elementi che caratterizzano i segnali di pericolo isolato sono il miraglio costituito da due sfere nere e il ritmo a due lampi di luce bianca.

SEGNALI DI ACQUE SICURE
Anche questo segnale è interamente circondato da acque navigabili, ma non indica un pericolo. Segnali di acque sicure possono essere utilizzati, ad esempio, come segnali di mezzo canale o come segnali di atterraggio. I segnali di acque sicure hanno un aspetto molto diverso da quello delle boe che indicano un pericolo. Essi sono sferici oppure hanno, come variante, la forma a fuso o ad asta con un solo miraglio sferico rosso.
Sono gli unici tipi di segnali dipinti a strisce verticali (rosse o bianche) e non a fasce orizzontali.
Quando portano un fanale, questo è a luce bianca isofase, o intermittente, o a lampi lunghi, oppure riproduce la lettere A dell'alfabeto Morse (lampo breve, lampo lungo).

SEGNALI SPECIALI
i segnali speciali non sono destinati ad aiutare la navigazione, ma servono a indicare una zona o una situazione particolare la cui natura può essere determinata riferendosi alle carte o ad altra documentazione nautica.
I segnli speciali sono gialli e possono avere un miraglio giallo a forma di X; se hanno un fanale, è giallo anche questo ed ha ritmi diversi dai fanali a luce bianca.
La forma delle boe speciali di norma non è contrapposta a quella dei segnali il cui scopo principale è l'aiuto della navigazione. Ciò significa che nella Regione A una boa speciale sistemata a sinistra di un canale può essere cilindrica ma non conica.
I segnali speciali possono portare cifre o lettere.

PERICOLI NUOVI
L'espressione "pericoli nuovi" è utilizzata per designare gli ostacoli individuati recentemente e che non sono ancora indicati sui documenti nautici. I pericoli nuovi comprendono gli ostacoli dovuti a varie cause, come i banchi di sabbia, gli scogli o uno scafo affondato. Un pericolo nuovo viene segnalato duplicando esattamente un segnale normale fino a che l'informazione nautica relativa sia stata sufficientemente diffusa. Un segnale di pericolo nuovo può portare un risponditore radar attivo codificato secondo la lettera D dell'alfabeto Morse (linea punto punto).

Esercizi di riconoscimento
Segnali diurni in Regione A   Segnali notturni in regione A   Segnali diurni in regione B   Segnali notturni in Regione B

Schema di separazione delle Regioni A e B nel segnalamento laterale

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