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Commenti per articolo: Dieci anni di vita de “Il Piviere – Giornalino Telematico”!
10 anni esatti del Piviere. Che grande avventura. Complimenti Luigi.
Vorrei lasciare anch'io qualche ricordo. Nel 1999 iniziavo a maturare l'idea di fare il gran passo e comprarmi finalmente la barchetta. Mi muovevo sognante sui siti inglesi, data la scarsezza di quelli italiani, quando per caso capitai sul sito del Piviere. Me ne innamorai subito e dopo un po' ti mandai titubande quel primo articolo, "la barca del papà", ancora pubblicato sul sito insieme agli altri di quell'epoca, accompagnadolo con le parole: "Caro Luigi,mi sa che abbiamo vite parallele. Ti allego queste mie osservazioni. Fanne quel che ritieni opportuno". Lì c'era già la descrizione della barca che dopo qualche anno avrei finalmente fatto mia! Poi seguì "come carrellare la barca". Lo scrissi quasi come se fosse stata una relazione da fare per lavoro innazitutto per me perchè volevo capire se avrei potuto carrellare o meno la barca dei miei sogni. Oggi "Marinai di terraferma" offre di meglio, ma all'epoca era un unicum perchè non era possibile reperire in giro nulla di così sintetico e completo sull'argomento. Per molti anni e ancor oggi quell'articolo mi ha fruttato mail e mail di richieste di informazioni e chiarimenti. Poi per molto tempo ho sofferto a vedere il sito fermo. Infine la gioia di vederlo rinascere quasi contemporanemente alla creazione di "Vela Aurica", che ovviamente è qui su velanet grazie all'esempio del Piviere. Il Piviere, tu, Gabriele, Francesco, Alfredo e tutti gli altri del sito e del Circuito siete ormai un pezzetto della mia vita, una simpatica e cara consuetudine quasi quotidiana.
Grazie Luigi.
Fabio
15-05-2009 Fabio
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Grazie Luigi.
15-05-2009 Francesco
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Credo che la vita valga la pena d'esser vissuta se messa in relazione con il mondo che la circonda. E' la somma delle relazioni instaurate che compongono la nostra persona. Lo spazio che ha ideato Luigi è stato per me una grande occasione per allargare il mio piccolo e limitato mondo. Per questo lo ringrazio di cuore
15-05-2009 Gabriele
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La felicità in mare consiste nel tornare ingenui[]
Paura, amore, gioia, fiducia, spuntano dal niente come per i bambini, e sono sentimenti intensissimi, provati per la prima volta.
[]il mare è un mistero perchè impegna l'anima. Come è un mistero il rapporto fra l'uomo e la montagna, come rimangono segreti e iscrutabili le grandi avventure umane in ogni direzione tentate e per ogni tramite.
Il mare di casa, lo specchio di mare solcato in barchetta a vela, può dare la gioia sterminata di un oceano.
Quattro assi di legno possono dare la felicità di un grande bastimento.Non c'è limite per la fantasia. Siamo tutti, dai solitari degli oceani a noi Poveri Cristi, piccoli uomini che, ognuno con la propria riserva di valori, desideriamo un colloquio e quindi una misura con il mistero, l'improbabilità, la forza della Natura.
Che è una candida e disinteressata maniera di pregare.
Questi scritti, bellissimi, sono l'inizio e la chiusa finale di "Giornate Nere" di Mauro Mancini ed esprimono alla perfezione quello che per me è diventato in questi anni la mia concezione di andare per mare e di nautica "popolare".
Grazie Luigi ( e tutti gli altri!!) perchè i vs pensieri, le vostre opere, le vostre scelte, condivise o meno, hanno dato modo a me di iniziare ad elaborare e dipanare una intricata matassa che mi portavo dentro ormai da troppi anni e che iniziava a fare anche molteplici danni.
Le nostre idee che portiamo avanti con caparbia serenità ( a discapito di chi ci ignora) mi hanno mostrato una strada che inizio ora, timidamente, a percorrere e che spero fruttifera e carica di emozioni bellissime e visceralmente fortissime.
Sono contento perchè nel mondo, inizialmente virtuale del "Il Piviere", ho trovato persone e non nick name con le quali ho condiviso esperienze e racconti ( che spesso hanno lasciato intravedere tra le righe squarci di vita a volte bellissimi, a volte terribili, comunque, vissuti) che ci hanno unito in una "fratellanza" che, come dice Fabio, ricerco quotidianamente più volte al giorno, tra le pieghe del lavoro e delle inombenze familiari; Luca una volta lo difinì un Pub in cui è bello ritrovarsi tutte le sere.
Il nostro circuito è figlio di tutto questo e di molto altro che alimenta le nostre esistenze e tesse trame a prova di distanza edifficoltà.
Un pensiero a Francesco che in questo momento ( e noi siamo tutti con lui in barca) ci sta dimostrando che non importa avere grossi mezzi per compiere grosse imprese.
Auguro a tutti noi che l'amore per il mare, il vento, la natura e il nostro prossimo siamo sempre alla base delle nostre scelte e che siamo in grado di trasmettere questi tesori anche ai nostri figli, come i nostri padri hanno fatto con noi.
Un abbraccio a tutti.
Giovanni
16-05-2009 Giovanni
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Francamente non mi ero Che erano passati già dieci anni da quando avevo cominciato a conoscere i siti dedicati alla vela in generale e quello del piviere in particolare. E' stato un viaggio molto piacevole, qualche volta molto attento, rarament distratto, ultimamente molto intenso. Insieme a Luigi devo dire grazie all'intuizione di Milko Reggioli di Velanet, che ha messo a disposizione uno spazio gratuito per gli appassionati chiaccheroni come noi.
Ricordo di aver scoperto per primo la pagina del Bisso two, purtroppo ora ferma, e poi quelle del giornalin telematico di Luigi. Da lì a scrivere una pagina mia è stato un attimo. Poi dopo qualche anno di entusiasmo, di E-mail a tutti e di lettere alle redazioni di riviste cartacee, mi sono fermato, non trovando più le motivazioni e sentendo il mondo della piccola nautica sempre più isolato.
Sono ripartito lentamente stimolato dalla creazione di vela aurica da parte di Fabio, ma mi sarei fermato di nuovo, questa volta definitivamente, se non ci fosse stata l'invenzione del Circuito della piccola nautica ed il piviere non fosse diventato il forum che è adesso, di cui mi piace di esserne parte. Non posso che ritrovarmi pienamente nelle parole che Giovanni, Gabriele, Francesco e fabio hanno già espresso in questa pagina.
Un abbraccio a tutti
Alfredo
17-05-2009 Alfredo
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