Ho la sensazione queso racconto sia una bella metafora della vita, in cui si dà valore all'unicità dell'individuo e alla sua paura nei confronti dell'ignoto, perchè spesso non può contare sulla presenza di esseri simili, ma la sua curiosità intellettuale è sempre superiore a questa paura.
"Essere nel mondo ma non essere del mondo" è una consapevolezza importante, anchè perchè il sapere di essere diverso e viverlo in maniera positiva, spinge un individuo a incuriosirsi degli altri e vivere la loro diversità da se stesso, come un arricchimento.
Mi è piaciuta molto, questa "storia".
25-04-2009 Alfredo
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