Ennesima tragedia inconcepibile e inconprensibile.

http://affaritaliani.libero.it/cronache/perugia_morto_bimbo_11_auto_genitori.html

Una tragedia impensabile. Ieri nel primissimo pomeriggio ero al lago, a Castiglioni, ad alberare Aspirina, era un caldo veramente insopportabile, credo che si superassero abbondantemente i 30 gradi.
E' stata una giornata veramente difficile, come possono succedere tragedie del genere. Il padre, il marinaio del circolo, è amato e benvoluto da tutti assieme alla moglie e adoravano il loro figlioletto. Una tragedia immensa.

Giungano a quei poveri afflitti genitori e ai parenti e conoscenti tutti del piccolo, nuovo Santo di Dio, il nostro comune intenso conforto spirituale, unitamente a quello divino che solo, perché infinito, può riuscire a rendere accettabile un dolore altrimenti insopportabile.

MG

Purtroppo episodi come questi non sono poi cosi' tanto "inconcepibili" come si puo' immaginare. Lo stress quotidiano, i mille pensieri a cui far fronte, una vita sempre piu' di corsa e sempre piu' difficle, la fatica di vivere, mandano in corto circuito il cervello.

Mi sento vicino a questi genitori sfortunatissimi, capisco il loro dolore e non li biasimo.

LUigi