Un saluto a tutti.
Sicuramente vi starete godendo delle belle scaldate pomeridiane sulla costa tirrenica. Qua invece il clima, perfido, con il vento fresco che ti intirizzisce anche quando il sole risplende alto in cielo incita il marinaio alla maggiore attività fisica possibile a bordo per scaldarsi.

Così ho deciso di remare.

Domani mi imbarcherò su un traghetto con destinazione Francia, Calais. Nell'immediato entroterra di Calais, per la precisione ad Arques raggiungerò parte dell'equipaggio di Clodia, una splendida barchetta in legno costruita a Venezia.

http://www.manontheriver.com/

(ecco, Giovanni, non mi redarguire per aver chiamato 'barchetta' quella che è un modello, un design noto e magari di buona matita, ma davvero non ho molto tempo per approfondire adesso visto che partirò tra poche ore).

Comunque, disegno a parte Clodia è un 5metri circa in compensato marino costruito a clinker. Una barchetta davvero graziosa armata di remi e vela. Una barca come si deve.

Per chi non amasse approfondire sul sito ufficiale, riassumo brevemente: il progetto di Manontheriver è di attraversare il continente europeo dalla costa nord della Francia al Mar Nero fino ad Istanbul.. il tutto percorrendo vie d'acqua, canali e fiumi a bordo di una barca senza motore.
Dietro il disegno meramente avventuroso il progetto ha un'anima ecologica sostenendo sane idee di vita eco sostenibile.

Io avrò l'onore di accompagnare Giacomo e il suo co-skipper Bruno per alcuni giorni, cercando di rimpolpare i calli nelle mani che ormai sembrano piu quelle di un funzionario che quelle di un marinaio..

Un'esperienza a fior d'acqua, benchè dolce stavolta.. un po' il sale mi mancherà!!!


Chi vorrà potrà seguirci su http://www.manontheriver.com/ dove sotto forma di blog vengono postati continui aggiornamenti


Buon Vento!

Niente rimbrotti!! Solo gioia per questa altra avventura bellissima che conosco grazie alla sollecitudine di francesco(lenzi).
Hai la mia benedizione!!
Io, per contro, oggi, proverò qualche eskimo con un kayak, nelle acque benmeno blasonate di bilancino.
Il kayak (e chiaramente tutto il sottobosco relative alle sue molteplici modalità costruttive) sono, ad oggi, il mio nnuovo trip, dato che la possibilità di autocostruire una barca rimane molto distante.
Oggetti bellissimi, costruiti da mani esperte, quasi ebanisti
http://www.kayakinlegno.com/forum/
...intanto i restauri di eos vanno avanti..
A presto
Giovanni

Che esperienza! Vorrei avere un pò di acciacchi e 40 anni di meno.

Ti dico solo una cosa: Giacomo assomiglia un sacco a Tristan Jones!!!
Francesco ti seguiremo con piacere in questa vventura!
Luigi

Un piccolo aggiornamento, al volo, poiche rubo internet in qualche modo nella pizzetta centrale di Bethune..
da ieri gia remiamo, e´bellissimo.
Vi raccontero con calma ma chi volesse puo´seguire il sito di Manontheriver che e´ben aggiornato e ben scritto da Giacomo.

Una nota di colore, nellúltimo aggiornamento cé la mia foto!

a presto

In quella foto hai un vero PDR!!!
Sei bellissimo!!