IL PROGRAMMA PER IL 2011 E' UN RADUNO A BORDO DEI NOSTRI GUSCI
...Nel frattempo suggerirei di seguire il RADUNO NAZIONALE DEGLI AMICI DELLA VELA (ADV, che stanno organizzando per aprile - maggio, e potremmo inserirci con loro, una volta che hanno deciso tutto (come e dove)anche all'ultimo minuto facendo insieme a loro una bella tavolata do PIVIERISTI, visto che molti di questi ultimi, io compreso sono infiltrati nel loro gruppo ( ho partecipato anche al loro raduno TOSCANO di Bocca D'ARNO Che hanno fatto ultimamente e mi sembrano( quelli che ho conosciuto) tuttosommato molto bravi e con le nostre idee...
..tenete d'occhio il loro sito ...accedi al forum ...BANCHINA...dove ci sono anche le foto e tutta la preparazione del nuovo raduno nazionale che intendono fare.
CIAO E AUGURONI A TUTTI

Ragazzi datemi un po di tempo......altrimenti dovrete formare un gruppo di soccorso per venire ad aiutarmi a finire il Piviere 21 in tempo utile al raduno. A parte di scherzi, iniziamo a buttare giù qualche proposta che il tempo vola........ai veterani il compito di individuare una location per un raduno memorabile ....B.V.

Sicuramente ricordate che in concomitanza con il vostro incontro anche Marinai di Terraferma si è riunito a Malcesine. In quella sede è nato un progetto di raduno con le barche da tenersi in giugno. Per ora siamo in fase embrionale, decise le linee guida e in discussione le problematiche abbiamo però già 3 località in lizza: Cecina, Lago Maggiore e Venezia, che soddisfano le necessità.
L'occasione sarebbe ghiotta per potersi trovare tutti insieme sfruttando la stessa logistica.

L'idea di mario di ritrovarsi ancora, magari al raduno ADV (a cui non sono più iscritto, ma che seguo) è valida. A breve proporrò sul forum un tavolo MDT a fianco del tavolo Piviere.

Ferme rimanendo altre ipotesi di raduni terrestri a breve termine, il Giglio mi sembrerebbe, per un raduno marino con le nostre barche, una delle ipotesi più allettanti e quindi personalmente la condivido, anche se capisco che purtroppo non tutti potranno portare il proprio legno lì.
Da lì, se poi si volesse procedere con una navigazione in flottiglia (di conserva naturalmente), si potrebbe andare per percorsi più o meno lunghi (Argentario, Talamone, Elba, Corsica) ma ciò dipenderebbe ovviamente dal tempo (metereologico e da quello a propria disposizione).
Una ipotesi di tempo buono(sotto entrambi gli aspetti sopra citati) dovrebbe collocarsi tra fine maggio e primi di giugno o anche un poco più in là, (ma non troppo però perché poi ognuno avrà le proprie vacanze da dover ... godere in famiglia!)
Dunque direi di orientarci verso quel periodo, di cominciare a fare qualche ipotesi di partecipazione e quindi, anche in funzione delle presenze e delle relative provenienze, meglio individuare il luogo di incontro.

Io intanto mi iscrivo:
Imbarcazione: Piviere 660 Randagio di stanza a Fiumara Grande
Comandante: Mario G.
Equipaggio: moglie

Non male l'idea del Giglio. Se la zona dell'arcipelago toscano, in special modo l'elba potesse essere papabile come location di un prossimo raduno in mare, potrei eseguire una "esplorativa" sui tre porti presenti in terraferma "marina di Scarlino"(PUNTONE) "Porto di salivoli" (PIOMBINO) "Punta ala" (Castiglione della Pescaia), tutti logisticamente idonei ad essere base di partenza per l'isola d'elba, magari, ma questa è solo una mia idea, uno di questi potrebbe essere interessato ad un minimo di pubblicità ottenuta offrendo ospitalità a delle barche che seppur piccole costituiscono la "storia" della piccola nautica. Agli inizi della stagione non sarebbe sicuramente di impiccio una bella flotta di Pivieri ormeggiata in bella mostra sulla banchina di un porto prestigioso, e potrebbere essere soprattutto se gratis o con un contributo minimo,una buona soluzione per lasciare la barca qualche giorno in sosta dopo il trasferimento dai porti di provenienza.Come si dice,tentar non costa niente.Pensateci gente......pensateci!!
P.S. Ovviamente non mi azzardo a presentarmi ai porti suddetti senza la mia bella Pivisa :-) Buon vento a tutti, Vincenzo.

Il 2 giugno è un giovedì, potrebbe essere una data ideale, condimeteo permettendo.

Giusto Gabri!
con un ponticello il 3 giugno potremmo usufruire di una mezza settimana di vela magari allungabile ad una settimana piena. La data del 2 giugno per il raduno quindi mi sembra molto adatta e, siccome i siti web canonici (ilmeteo.it , meteomar, ecc.) non potrebbero ora darci sicure informazioni meteo, ho consultato il Calendario di Frate Indovino che per il 1 giugno fornisce le seguenti rassicuranti informazioni:
"Luna Nuova a h. 23.02 - Aria afosa per correnti australi: Temperature alte e stabili - Eclissi di sole (ma non visibile in Italia)"
Dunque mi pare evidente: Il 1° GRMP (Grande Raduno Marino Pivieri) potrebbe tenersi il 2 giugno al Giglio: iscriversi ora non costa nulla.
B.V.
MG

Ok per data e location.....mi iscrivo col Piviere 21.

Salve a tutti

l'idea di organizzare un raduno in mare di Piviere è molto bella , io e la mia Eolo ( PIVIERE 660 ) siamo di base a Fiumara grande e ci piacerebbe partecipare a questa stupenda iniziativa , al Giglio ci sono stato 2 anni fa' e mi sembra un ottima location per un raduno , bel mare bel posto e buona cucina , se io e la mia Eolo non diamo fastidio teneteci in considerazione per partecipare ...

Buon vento a tutti.....

Finalmente ti sei fatto vivo tu e la tua bella (..Eolo intendo).
Siamo dirimpettai di stanza (marinarescamente parlando) e come spesso capita non ci conosciamo.
E' da tanto che osservo Eolo dalla sponda sx dove sono ormeggiato con il mio Randagio ma non avevo mai avuto l'occasione di incontrare il suo armatore; ora grazie al forum il ghiaccio è rotto, almeno virtualmente. Spero presto di incontrarti di persona con tutto il resto del gruppo dei Pivieristi.
Buon vento.
Mario G.

Mario spero di conoscerti di persona e chissa' magari si puo' organizzare un bel week end insieme con i nostri Gusci verso Santa Marinella io il sabato e la domenica sono sempre libero salvo complicazioni .....

Ciao buon vento

Calma ragazzi, c'è posto per tutti.....non vi scalmanate con le prenotazioni al grande raduno. Pare che non sia troppo interessante per gli amici pivieristi l'ipotesi di una bella veleggiata in compagnia, forse darà piu risultati se l'argomento sarà affrontato davanti ad un buon fiasco di vinello in un prossimo raduno mangereccio.Però ragazzi un raduno a mare non credo sia da improvvisarsi su due piedi,credo serva un po di "preparazione" quindi scavate nelle vostre coscienze di navigatori e....mettetevi in lista!!! Mario, qui serve di suonare l'ADUNATAAAAAA :-) B.V. a tutti. P.S. Piviristi di lungo corso,date una boccata di ossigeno al povero NAIMA, a giudicare dalla vignetta di Marione versa in gravi condizioni, qualche bel racconto li ci vuole davvero...coraggio veterani e non!!!!!