Italo c'e passato un paio di settimane fa e c'era ancora!?!
formia
Pino

mbe? che razza di foto e'?? da mettersi le mani nei pantaloni subito !!! ma come diavolo avra' fatto? mo' non dirai mica dall'albero che e' un Piviere, no?

Per quello che ne so io non è la prima volta che succede a Formia, due anni fa, insieme a L'Armata Brancaleone, mitico Piviere 125, è affondata sicuramente almeno una'altra barca.
Dubito sia quel Piviere perchè il nuovo proprietario dopo di me, è un Vigile del Fuoco Sommozzatore, mi ha detto di aver cercato i resti sott'acqua per tre giorni, e mi ha elencato i pezzi trovati, oltre al bulbo, il più grande era mezzo metro quadrato, deve essere stata una mareggiata eccezzionale!
Pino

sta roba degli affondamenti mi preoccupa: ma come sono successi quelli di cui hai raccontato? con gente in navigazione che non e' riuscita a governare la barca? oppure ormeggi malfatti e andati che hanno sbatacchiato il barchino a scogli? oppure e' Formia che ha un problema particolare di approdo, secche, fondali ripidi e onda che frange??

Non so nulla dei naufragi di Formia, ma posso raccontare che questa estate, in Corsica, un mio amico proprietario di un bell'Arpege, che apparteneva da 30 anni alla sua famiglia, appena rimesso a nuovo con notevole spesa, sbarcato su una spiaggia con moglie e figli, ad un certo punto l'ha visto andare a fuoco, bruciare furiosamente per circa un'ora ed infine affondare. Sono restati sulla spiaggia con addosso solo il costume da bagno.
Non si potrà mai sapere cosa sia successo: un contatto elettrico, il fornello?
Morale che ne ho tratto per noi piccoli e rari nantes: a bordo niente fornellini o lampade a gas e impianto elettrico ridotto al minimo indispensabile (meglio se si riesce a farne a meno).
Cioa a tutti.

Accidenti questo è il post più sciagurato da quanto è stato aperto il Forum! Il racconto dell'Arpege mi ha colpito, mi ha fatto venire in mente la raccomandazione di mio fratello che ha sempre sostenuto che qualcuno in barca deve sempre rimanere di guardia, anche se la situazione sembra tranquilla...

Luigi

Che io sappia in un porto pubblico non è possibile lasciare la barca da sola senza nessuno a bordo, nenche per andare a cena fuori, mi è capitato a Ponza di sentire riprendere i vicini di barca, ed io mi sono salvato con l'aiuto di uno della Capitaneria, avevo lasciato la barca perchè ero dovuto andare a Roma con l'aliscafo a comprare una girante, al ritorno, qualche giorno dopo, mi è stato detto che mi stavano cercando, ed in assenza del comandante un giovane mi ha detto che era meglio partire subito.
Pino