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Pilota automatico fatto in casa di Yari (15/02/2008 10:43:53) Yari83_DY@libero.it

Ho provato a pensare ad un pilota automatico in piena "filosofia piviere", costo contenuto e (spero) massima funzionalità.
Ditemi cosa ne pensate....
pilota automatico di lop (15/02/2008 10:53:40) info@lop.it

ciao yari,
cosa ne pensiamo di cosa? non vedo foto o altro... come deve essere sto pilota?
eccolo di Gabriele (15/02/2008 10:58:45) gabriele.mantovani@fastwebnet.it

eccolo... scusate l'aveva inviato via mail perchè lo mettessi in linea



Chedè? di Pino (15/02/2008 11:26:19)

Yari scusami ma non c'ho capito un tubo! Che è? A che serve? Come funziona? E' un timone a vento?
Pino
Pilota di Pino (15/02/2008 11:57:24)

Sto cercando di capire, per caso è solo un modo di bloccare la posizione del timone girando quel bulloncino arancione?
Se fosse così è più semplice applicare due piccoli strozzascotte sulla barra del timone e con due cimette è risolto, guarda su queste due foto:


L'ho usato più volte e funziona, certo la soluzione della seconda foto è tutta un'altra cosa!!
Pino
x Pino di Yari (15/02/2008 12:33:33) Yari83_DY@libero.it

E' un blocca barra del timone, quando voglio andar a sistemare le vele, o qualsiasi altra cosa lo blocco (stringendo la rotellina arancione) e lui và da solo.
L'idea degli strozzascotte l'ho avuta prima, però avere delle cime che mi tagliano il pozzetto non mi piace tantissimo.
di Pino (15/02/2008 12:41:18)

Perchè il binario non taglia il pozzetto? O non ho capito io!
Pino
di Fabio (15/02/2008 13:20:57)

Caro Pino, nell'immagine 1 vedo solo due belle signore: sono loro che tengono ferma la barra?
Per Yari, un consiglio da amico: non complicarti troppo la vita con aggeggi vari. Se hai voglia di lavorare sulla barca (attività fantastica) dipingi, sostituisci bozzelli, metti inserti in legno, fai quello che vuoi, ma non mettere marchigegni perchè vale sempre il vecchio motto: "quello che non c'è non si rompe"!
Ciao a tutti.
X Fabio di Pino (15/02/2008 13:28:38) giuseppe.pollera@poste.it

A parte che sono tre, ingrandendo tutte e due le foto si vedono bene gli strozzatori, specie nella seconda.
Pino
di Luigi (15/02/2008 16:27:53)

Il Subè aveva una sola cimetta che bloccava la barra sopravvento. In questo modo, essendo orziera, era libera di poggiare sulle imbardate.
Luigi
precisazioni di Yari (15/02/2008 17:08:17) Yari83_DY@libero.it

Il binario viene fissato sul poggia schiena sotto la barra.
Fabio hai ragione, però mi sembra molto utile, visto che ad agosto o prima voglio fare una croceretta alle tremiti, mi serve qualcosa di affidabile che tenga anche per qualche ora ed essendo tutto in acciaio inox non ho problemi di rotture o danni.
di Fabio (15/02/2008 18:02:40)

Caro Yari, bellissima l'idea della crocera alle Tremiti. Beato te che te la puoi godere come si deve quella bella barchetta.
Francamente però, non so se un sistema che si limiti a tenere bloccato il timone sia in grado di mantenere la rotta addirittura per alcune ore, come tu speri. Secondo me (ma non ho grande esperienza di Piviere: l'ho provato solo un paio di volte), al massimo qualche minuto.
Ciao a tutti.
... di Luigi (15/02/2008 23:29:17)

Yari, ma perchè non provi con un timone a vento? Secondo me il Piviere si presta...hai mai letto i libri di Moitessier? Sarebbe molto facile e non costerebbe molto di piu del tuo braccio meccanico.
L.
di Francesco (Salsedine) (15/02/2008 23:34:43) forleonte@gmail.com

Yari, leggi quello che scrive Luigi sul suo vecchio Subè, te ne posso garantire l'assoluta funzionalità. Io ci ho navigato per ore. Ti costa due metri di cimetta e si rompe ancora meno del sistema inox, garantito!

In quanto a funzionalità è proprio come dice Luigi, ancora, il doppino trattiene il Piviere dall'orza ma lo fa poggiare quanto vuole. E' proprio questo equilibrio che funziona nelle andature di bolina.
Se blocchi in una posizione salda non troverai lo stesso tipo di equilibrio.

Ho fissato la barra saldamente a centro barca solo con vento molto debole al traverso, in poche occasioni.
Nel complesso è il sistema descritto prima quello più usato.
di Luigi (15/02/2008 23:38:30)

Si è vero funzionava benissimo anch'io ci ho navigato per ore con la cimetta solo sopravvento. La barca poggiava solo quando doveva.
L.
Elastico di Pino (15/02/2008 23:43:53) giuseppe.pollera@fastwebnet.it

Il doppio strozzascotte permette di trovare il punto di equilibrio mollando una cimetta e cazzando l'altra, un'altro sistema che ho provato, confortato da Mario che mi ha detto di averlo usato anche lui, è quello di usare un elastico tipo portapacchi, fissato alle due gallocce laterali ed avvolto con almeno tre giri alla barra del timone, unico inconveniente va sostituito ogni anno perchè i ganci in ferro plasticato si arrugginiscono.
Pino
timone automatico di lop (16/02/2008 15:18:38)

confermo quanto detto da Pino e dagli altri riguardo alle cimette: volevo postare una foto che non riesco a trovare: mi pare fosse del manuale dei Glénans dove veniva spiegata la realizzazione del timone automatico: era un mix delle soluzioni che avete detto sopra, cioe' sopravvento c'e' una scotta rigida annodata regolata come conviene, mentre sottovento una cimetta elastica: in pratica non tutto e solo elastico, e nemmeno doppia cimetta rigida.
Io ci ho provato solo una volta sul mio vecchio Vaurient, deriva di 4,05mt: in effetti sembrava funzionare, ma dopo un po' mi ero accorto che riuscivo a regolare la rotta con piu' precisione spostandomi con il mio peso piu' o meno a prua, piu' o meno sopravento...tutte cose che al Pivierone con bulbo dovrebbero importare poco...
timone di Yari (17/02/2008 20:43:44) Yari83_DY@libero.it

Stò valutando i vostri commenti:
- le cimette con i strozzascotte sulla barra non ci piaciono molto;
- gli elastici neanche;
- un pilota automatico sarebbe l'ideale, però non sarebbe proprio nello stile "piviere";
- questo semi pilota non poggia, però tiene anche grossi sforzi, come dettomi dall'amico fabbro;
- il timone a vento mi piacerebbe, però non lo trovo, qualcuno di voi sà dove lo posso trovare;
Timone a vento di Pino (17/02/2008 22:10:32) giuseppe.pollera@fastwebnet.it

Quando ho acquistato il Piviere 125 nel 1983, in un gavone interno c'era la struttura di un timone a vento, mancava la vela, ma aveva preso una botta ed io non l'ho mai usato.
Un giorno di questi ne faccio uno schizzo, era tutto abbastanza autocostuibile, l'unica parte difficile da realizzare erano due dadi, intendo due cubi, di circa 3 cm di lato, uniti tra loro in modo da permetterne la rotazione uno rispetto all'altro.
Funzionava con una sua pala del timone, immagino il timone centrale andasse bloccato.
Pino
di Cesco (17/02/2008 22:12:07)

Questo è un link per l'autocostruzione....visualizza
AIUTOOOOO di Pino (17/02/2008 22:13:43) giuseppe.pollera@fastwebnet.it

AIUTO che è successo al mio messaggio? Chi me lo sistema?
Pino
messaggio ok di Gabriele (18/02/2008 08:55:54) gabriele.mantovani@fastwebnet.it

Pino il tuo messaggio è stato sistemato.
Probabilmente si era incastrato il tasto di invio.
Ormai è deciso----- di Yari (18/02/2008 19:29:44) Yari83_DY@libero.it

Ormai è deciso, mi cimento nell'autocostruzione di un timone a vento, ho quasi elaborato il progetto in cad, appena fatto ve lo faccio vedere in jpg.
di Francesco (Salsedine) (18/02/2008 21:31:10) forleonte@gmail.com

Yari, se ci vediamo al Trasimeno ti porto il libro sui Timoni a Vento che ho citato sul vecchio Forum.
pensavo così di Yari (19/02/2008 11:24:51) Yari83_DY@libero.it

Grazie frà, pensavo ad una cosa così (+ o -)
http://www.selfsteer.dk/assets/images/Boat.jpg'>
di Fabio (19/02/2008 16:25:43)

Mi sono riletto tutti gli interventi di questo post. Alla fine tutte le varie soluzioni proposte, incluso il disegno di Yari, mi sono apparse chiare e ben comprensibili. L'idea di Yari è in effetti ingegnosa, ma credo abbia ragione chi ha scritto (mi pare Pino, mentre scrivo non riesco ad avere gli altri post sott'occhio) che tenere il timone completamente bloccato non serva a molto. Il timone a vento è ovviamente la soluzione più lineare, specie se si prevede di fare molte miglia filate a vela. Ma è ingombrante, specie su una barca di dimensioni modeste. Mi intrigano invece molto le soluzioni con l'elastico. Credo che quest'estate le proverò anche perchè la grande stabilità di rotta naturale della mia barca dovrebbe aiutare parecchio.
In conclusione: questo è stato un post davvero utile e interessante. Uno scambio di idee fatto senza spocchia da persone che vanno in mare con semplicità e che cercano di capire quello che fanno e perchè.
Ciao a tutti.
Ciao Fabio di Yari (19/02/2008 16:50:41) Yari83_DY@libero.it

Fabio, hai ragione, però in questi giorni stò elaborando le idee e credo che il timone a vento lo farò (a tempo perso), ma per il momento il "marchingegno" che ho disegnato lo realizzo, perchè per quello che mi serve è più che sufficente, a breve vi metto in linea un disegno in CAD della barca con il "marchingegno"...

X il timone aspetto il 9 che franz (salsedine) mi porti il libro....

Yari
Timone a vento di Pino (19/02/2008 17:18:34)

Ho fatto uno schizzo di cosa c'era ne L'Armata Brancaleone

Quando posso ne farò uno più chiaro.
Pino
guardate di Yari (19/02/2008 18:50:07) Yari83_DY@libero.it

Questa è il particolare con la posizione esatta del marchingegno
http://farm3.static.flickr.com/2136/2276964739_f261a18d75.jpg?v=0'>

Invece qui potete vedere non ingrandita
visualizza

Cosa ne pensate?????????????

nucleo di valutazione di Gabriele (19/02/2008 19:19:09) gabriele.mantovani@fastwebnet.it

Porta il marchingegno all'incontro del Trasimeno.

Una apposita commissione valuterà sul posto la sua funzionalità, riservandosi di collegarsi telefonicamente con gli esperti non presenti.

Se non passerà il vaglio, sarai costretto ad usare l'elastico tutta la vita!
Prova inserimento foto di Pino (19/02/2008 19:45:27) giuseppe.pollera@fastwebnet.it

http://img128.imageshack.us/img128/2706/timoneaventoec3.jpg' border='0'/>
di Pino (19/02/2008 19:46:09)

Forse ho esagerato!
di Luigi (01/03/2008 08:54:19)

Io ce l'ho molto chiaro come si potrebbe fare un timone a vento per il Piviere. Per ora vi allego questo link:
SARCHIA

mi riprometto di parlarvene al Trasimeno...

L.


Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica