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un Piviere romano di Enzo (18/08/2010 21:33:26) relax 51 red@ Yahoo.com

In questi giorni sono stato a vedere un Piviere 6.14 vicino a Roma.
Con il proprietario, persona molto a modo e simpatica, abbiamo fatto anche un' uscita con mare piuttosto mosso, il che mi ha dato modo di apprezzare le doti di stabilità della barca. Devo dire che questo Piviere purtroppo per via di varie vicissitudini non è al massimo della sua conservazione, anche se mi è parso che nelle sue cose fondamentali non abbia difetti gravi(per quanto io possa giudicare nella mia ignoranza) Insomma intendo dire che non fa acqua e per quanto riferito dal propietario non è affetto da osmosi. Certo gli arredi sono piuttosto usurati e i legni esterni andrebbero rifatti. L'albero è nuovo. Però il propietario mi ha riferito, del resto era facilmente constatabile anche da un inesperto cone me,che il piede dell'albero è soggetto ad infiltrazioni d'acqua. Ed in effetti dall'interno si poteva vedere la coibentazione piuttosto malridotta. Ora mi chiedo: questo inconveniente può aver arrecato danni anche alla struttura? La sua riparazione è molto costosa? Il proprietario chiedeva 6400 euro per qeusto Piviere che risale,mi sembra di aver capito, a fine anni sessanta ed è sceso a 6000. A me sembra che siano ancora un po' tanti, però lui dice che l'albero nuovo vale da solo già 3000. Secondo voi 6000 euro sono una cifra proprio da fuori di testa o ci si può anche stare?
di Pino (19/08/2010 13:27:00)

A quel prezzo neanche fosse come nuovo.
di enzo (20/08/2010 21:44:13) relax51red

è vero, il prezzo è caro, vedremo se mi riuscirà di farlo scendere.
Nel frattempo se qualcuno più esperto di me potesse chiarirmi se è quali danni l'infiltrazion al piede d'albero può causare alla barca
lo ringrazio sentitamente.
di Pino (21/08/2010 13:38:49)

In quel punto non c'è alcun foro, l'albero poggia in coperta e sotto c'è un puntonr di rinforzo.
Bisogna capire da dove entra l'acqua.
di Enzo (21/08/2010 21:11:12) relax51red

In effetti io ero talmente eccitato dall'uscita, in mare tra l'altro all'imboccatura del canale c'era un'onda tremenda e anche questo ha contribuito a distrarmi, che mi sono scordato tutte le domande da fare
e praticamente non ho approfondito nulla. Non so come finisce l'albero
del Piviere, se è passante o è appoggiato in coperta. Il propietario diceva che basta siliconare. Di fatto l'acqua entra sottocoperta e
il mio timore è che oltre la coibentazione abbia infiltrato anche la
vetroresina. E' possibile questo?
x enzo di marco (22/08/2010 11:54:51)

credo faresti meglio a decidere, dopo aver navigato su entrambi, se cercare un 660 o un 614; sebbene simili, sono in realtà abbastanza diverse sia concettualmente che in navigazione. E' una faccenda troppo personale e devi vedertela da solo.Entrambi sono degnamente presenti sul mercato, specie quello laziale.

Cercare di identificare magagne/problemi/rattoppi/ in una barca richiede non poca perizia ed esperienza (per non parlare del tempo necessario...),soprattutto su barche che han circa 30 anni e son già passate sotto svariati"restauri" (approfonditi o approssimativi).Inoltre entra in gioco l'emozione di avere un piviere tutto per sè, e allora il raziocinio va spesso a farsi benedire...

prenditi tutto il tempo per decidere: se riesci, cerca di coinvolgere qualcun che ne sa + di te (e non sarà cmq una garanzia) per vedere la barca, senti sul forum come va agli altri proprietari,magari fai anche qualche foto ai "punti critici",etc. insomma take your time.
Se il proprietario ti pressa,lascia perdere e cerca altrove.
Con 6000 prendi un 660 ben tenuto, un 614 lo trovi a meno

spero d'averti aiutato
ciao
x enzoII di marco (22/08/2010 12:11:47)

se, come dici te, l'acqua entra dalla scassa dell'albero vorrebbe dire che in quel punto la vtr è permeabile/sforacchiata (cosa non proprio buona e giusta);come t'ha detto pino,l'albero poggia in coperta sulla sua scassa ed il puntale sotto coperta (spero sia presente...)ha funzione di scaricare la compressione dell'albero direttamente in sentina.
Punti di passaggio dell'acqua potrebbero essere i fili del vhf e luce di fonda (se presenti) che attraversano la coperta più o meno in quella zona
per essere sicuro,una volta in banchina attacca la manichetta dell'acqua ad un tubo ed innaffia con vigore l'area incriminata per vedere se è da lì che perde.

ti ci vuole un "secondo" sotto coperta che prenda nota del tutto e...ovviamente il permesso del proprietario!!
x Enzo ....è un affarone..... di mario ddt (23/08/2010 19:14:51)

A quel prezzo ed in quelle condizioni, caro Enzo, è un affarone per il venditore.
Un consiglio: lascia perdere!
Colgo l'occasione per chiarire un aspetto tecnico, l'opera viva del 6,60 è praticamente la stessa del 6,14 tranne che per il piccolo slancio posteriore e lo skeg a protezione del timone.
In navigazione il comportamento è lo stesso, solo nelle virate si avverte una certa lentezza di risposta dovuta proprio allo skeg ed alla pala del timone piuttosto stretta.
Il 6,14 a bulbo con vele buone e albero ben centrato vira come una deriva!!
Se dovessi comprare ora un Piviere probabilmente opterei per un deriva,ultimo tipo con deriva basculante, poco pescaggio vai fino a riva, facilità di alaggio, vele maneggevoli, manovre semplicissime, insomma tutte quei presupposti che ne hanno ispirato la progettazione.
Il migliore? il tipo "sport" senza divisioni interne.
Ci sono anche tutta un'altra serie di considerazioni da fare nella scelta di un Piviere (ho già avuto modo di dire che le signore adorano il wc "separato" nel qual caso il 660 è quanto di meglio si possa trovare).
Io stò ancora fuori zona (tornerò forse per la metà di Settembre) ed ho delle belle foto di "Strega Piccola"
in pochi centimetri di acqua, vedrò di spedirle a Luigi.
Ciao a tutti!

X MARIO DDT di Mario (23/08/2010 23:57:36) v.maryone @libero.it

Probabilmente dal 6 al 20 settembre incrocerò ...."via terra" ....con la Meri i tuoi luoghi in Sardegna ...se ti fa piacere potrermmo incontrarci ....inviami se vuoi , un n. telef. o un recapito .
Ciao a spero presto.
di Enzo (24/08/2010 00:13:12)

Naturalmente chiederò al proprietario di rivedere la barca e questa volta vedrò di fare le domande giuste tenendo conto anche dei vostri consigli.
Questo Piviere è un 6.14, però ha il bulbo,il propietario ne vanta le doti di stabilità, ed in effetti quando siamo usciti dal porto canale
di Ostia ha affrontato un'onda importante in modo egregio. Tratterò
il prezzo,però voglio essere sicuro di non conmperare una barca che mi costa un occhio in restauri, Certo mi spiacerebbe rinunciare, il proprietario si è detto entusiasta di poter usare ancora la barca con me e per me questo è importante,perchè io ho molto da imparare e lui è uno che naviga da trent'anni, grande esperienza e sicurezza (ho visto come ha affrontato quell'onda che avrebbe messo ansia a molti)
SCHEDE PIVIERI di Mario (24/08/2010 09:10:45) v.maryone@libero.it

Dato che è un Piviere dovrebbe essere censito e dovremmo avere foto e curriculum ....questo potrebbe essere un sistema di garanzia per ogni Piviere...conoscere... storia di restauri, proprietari ,tempi di permanenza in acqua e in terra e condizioni ....insomma una scheda per ogni Piviere tuttora esistente.
CIAO
PS.... poi io sono dell'idea di non deprezzali troppo i nostri Pivieri...sono un pezzo di storia ...meglio tenerseli che svenderli...
...tornerà un tempo che questo tipo di nautica sorpasserà la frenesia della "gommonautica " di cui molti sono già stufi ...con i notevoli problemi che hanno i nuovi motori ....lo vedo anche al mio cantierino pieno di giovani incavolatissimi per motori troppo tecnologici che li hanno piantati in asso in mare ...malgrado spese notevoli ...
Poi...stranamente... se il costo di un oggetto tipico è alto ,anche più del suo valore reale ....si forma intorno a questo una specie di mito...io lo stò constatando per esempio con i Joker Wolksvagen Wetsfalia...Che,... anche se tutti rattoppati e rugginosi hanno prezzi esorbitanti...poichè sono come un mito...ricercati per le vacanze in libertà , mezzi obsoleti, lenti e grandi bevitori di carburante , ma comunque richiestissimi...andatevi a vedere il loro sito...Jokeristi.it.news....
Il loro sito e i loro interessi sono molto simili ai nostri...
Solo che i nostri Pivieri costano meno perchè chi si accosta alla nautica oggigiorno scende da un'auto tecnologica e crede che anche la barca sia così non capisce che quando sei in mare è già quello il bello ...non tanto la frenesia di arrivare correndo chissaddove per poi stufarsi e andare altrove...sai quanti gommonauti escono d'Arno...corrono alle Melorie ...poi si stufano del posto, mettono in moto e corrono al Gombo ....incontrando quelli che stufi di essere stati al Gombo ....corrono verso la Meloria...
Roba da ridere ...
CIAO A TUTTI
x mario di mario ddt (24/08/2010 09:52:20)

ultime notizie: rientro in Continente :D prima del 10 (giorno del mio compleanno) chiamami 3403599150 ciao


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