- Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica - Il nuovo forum

x Mario > entrobordo di Altamarea (07/02/2008 19:34:47) ungarov@gmail.com

Ho letto nel forum che tra le tue esperienze c'è stata anche quella del montaggio del motore entrobordo. Sono molto interessato all'argometo e ti sarei grato se mi dessi qualche dritta.... Grazie Vito
di Francesco (salsedine) (07/02/2008 20:52:03) forleonte@gmail.com

Vito,
mi intrometto per dirti la mia dal momento che per pochi mesi anch'io mi sono tenuto a bordo un piccolo Diesel. Un Arona 6,5Hp, mi fu raccomandato del precedente armatore che prima di vendere aveva avuto questo pensiero.

Il mio Piviere è predisposto all'istallazione. Premistoppa, scialoni (i due supporti formati da cunei di legno resinati, inclinati verso poppa sui quali si appoggia il motore) presa a mare, scarico. In più il proprietario mi aveva lasciato come dote un albero e un'elica. Bastava il motore, trovato sano e comprato.

Non so quanto questa predisposizione sia diffusa, in caso contrario non raccomando di imbattersi in laboriose trasformazioni, forare lo scafo resinare gli scialoni.

Se invece hai tutto più o meno predisposto con un buon motorista o carpentiere navale fai tutto in due giorni.

Ho rilevato:

PREGI:
--il più ambito, l'elica resta quasi sempre in acqua
--ho tenuto il motore a bordo solo un'estate, con l'idea che si trattava di una prova. Silenziai poco il cofano, affatto il tubo di scarico, dritto. Sono però convinto che un Diesel ben istallato provveda un miglior confort di un fuoribordino per lunghe navigazioni a motore (comunque sempre noiose, questo non cambia!). Non coibentato un diesel, invece, essendo dentro la barca rende la permanenza a bordo ancor più ruvida del fuoribordo (impossibile stare in cabina!)
--il gasolio è più sicuro della benzina, questo si sa

DIFETTI:
--L'elica interferisce con il timone quando navighi a vela a meno che tu non istalli un'elica abbattibile (sul mio Salsedine non era possibile poichè questa chiudendosi avrebbe toccato il timone). E' buona regola ingranare la marcia sull'invertitore quando si naviga a vela (girando l'asse logora l'invertitore) e l'elica ferma investita dal flusso d'acqua genera turbolenza. Se di contro lasci girare l'invertitore questo fa rumore.
--Sporco. Il Piviere è una deriva, lindo poichè privo di attrezzature che portino grassi etc in sentina. Anche il Diesel più ben messo sporca.
--Questo che io chiamo difetto può non esserlo a seconda dell'uso che tu fai della barca. Io la lascio totalmente disarmata per tutti i mesi invernali: il fuoribordo pulito e lubrificato, portato a casa, non si becca umidità e salmastro.
--Il Piviere è una barca a vela. Leggero. Un entrobordo con tutto il suo apparato è una zavorra non trascurabile rispetto al dislocamento.

In quanto a affidabilità credo proprio che tutto dipenda dalla qualità ed età dell'apparato nonchè dalla manutenzione che si adopera, se ben tenuti uno vale l'altro.

...scrivendo mi rendo conto che sono rigidamente prevenuto. Forse ti è già risultato evidente.. sul Piviere preferisco il fuoribordo!!!
E le spese di manutenzione? di Pino (07/02/2008 21:11:27)

Io non dimenticherei le spese di manutenzione, in caso di problemi seri devi far venire il meccanico a bordo, ti immagini i costi? Il fuoribordo glielo porti tu!
B.V. Pino
di Francesco (salsedine) (07/02/2008 21:24:46) forleonte@gmail.com

Si è vero però in quanto a problemi seri una lancia a favore del Eb va spezzata. L'entrobordo può accusare avarie da girante, cinghia, accessori insomma, il Fb più facilmente si rompe proprio. Il piede poppiero è il più sollecitato in una barca dislocante.

E sempre sul fronte manutenzione una raccomandazione. Il fuoribordo lo sganci e lo lasci dal meccanico per la classica girata in acqua e tagliando di routine: non si deve sottovalutare l'attenzione necessaria a questa fase. Il fuoribordista è abituato a lavorare sui motori da tender, che fanno dieci ore a stagione, raramente esamina il motote a fondo. Io per un paraolio usurato sull'asse dell'elica ho rotto il piede.. e come conseguenza ho buttato il motore perchè la spesa ne avrebbe superato il valore. Era ancora buono, come si suol dire.

Un entrobordo se tenuto fresco di olio si consuma lentamente ma difficilmente rompe.

..detto questo:
sul Piviere preferisco il fuoribordo!!!
di Cesco (07/02/2008 22:03:52) francesco.mrt@libero.it

Il fuoribordo è un argomento che dovrò affrontare e metterne in cantiere l'acquisto. Scartando il 2 tempi, un 4 tempi su che potenza dovrei prenderlo, tenendo conto che in laguna veneta si creano correnti piùttosto forti?
di Altamarea (07/02/2008 22:37:44) ungarov@gmail.com

Il mio piviere (6,14) ha la deriva mobile a baionetta; pensavo che il motore in asse avrebbe giovato migliorare la stabilità della barca. Voi che ne pensate?
Selva 8CV 4T di Pino (08/02/2008 08:41:45)

Sl Torakiki c'è un Selva Ray 8, è un 8CV 4 tempi, due cilindri 196 cc, mi pare di ricordare, generatore da 70W, ricambi intercambiabili con lo Yamaha, va BENISSIMO, 5 nodi con un filo di gas, credo costi sui 2.100 euro di listino
entrobordo di mario (08/02/2008 11:35:33)

Personalmente da quando ho montato l'entrobordo ho raggiunto la pace dei sensi...molte delle argomentazioni negative a mio parere derivano più da luoghi comuni che da reali aspetti negativi. Detto questo ho montato un entrobordo 2 cilindri Nanni 10,5 hp alcuni anni fa silenzioso,piccolo, pulito, non vibra insomma ne sono veramente soddisfatto.Avevo un fuoribordo che immancabilmente e malignamente mi creva problemi nei momenti meno indicati, un altro (devo dire fantastico per affidabilità) mi è stato rubato benche fosse regolarmente lucchettato e incatenato, l'ultimo era asmatico se dovevi risalire un pò di maretta (capita) nel beccheggio l'elica cavitava. Insomma io sono contentissimo del mio entrobordo. Se qualcuno è interessato all'esperienza mi contatti che sarò felicissimo di mostare quanto fatto e indicargli il percorso.Attualmente il mio piviere è alato in cantiere e quindi è visibile elica e astuccio.
articolo di Gabriele (08/02/2008 12:16:47) gabriele.mantovani@fastwebnet.it

Ciao Mario,
intanto grazie per i tuoi messaggi che considero preziosi per questo forum.

Se ne hai modo potremmo ricavarne un articolo sul motore entrobordo, magari corredato con qualche foto.
Nel caso puoi mandarmelo scritto in word con le foto a parte, poi ci penso io a creare la pagina html oppure il pdf scaricabile.
entrobordo: si si, mettete online quanta piu' documentazione e esperienze possibili di lop (08/02/2008 12:55:38) info@lop.it

ho la stessa idea: comincia dal non sopportare che il mio Piviere era nato per e con l'entrobordo, mentre ora per motivi di altri non c'e' piu'.
so bene che la spesa sara' in qualche modo elevata e sono (quasi) pronto a tergiversare con un piccolo fuoribordo, ma l'obiettivo resta il diesel entrobordo.
la prima cosa che mi piacerebbe sapere e' quali sono i giusti cavalli: ho cercato in giro in rete e mi pare che i piu' piccolini e compatti diesel sono sui 12 cv e pesano sui 90Kg.
... di Luigi (08/02/2008 13:07:36)

Discussione è interessantissima, leggi Francesco dai ragione a Francesco, leggi Mario e dai ragione a Mario!!!

Vuol dire che non esiste il meglio in assoluto!!! Personaemnte sono piu' vicino a Francesco....

Questa discussione potrebbe, una volta completata, essere copiata ed incollata nella FAQ numero 14!!!!

Luigi
di Francesco (Salsedine) (08/02/2008 13:36:13) forleonte@gmail.com

Esatto Luigi,
è questione di indole e gusti.

Io ho deciso che avrei sbarcato l'Eb appena messo in moto la prima volta nonostante andasse benissimo.. non mi piaceva la sensazione di averlo a bordo. Ho invece amato il piccolo fuoribordo, pagato poco seminuovo montato in un minuto, strinti i galletti, allacciato il tubo della benzina.

Le motivazioni alla base della scelta del motore debbono essere tecnicamente consapevoli e ponderate.

Poi l'unica cosa che conta è la soddisfazione del Capitano che in fin dei conti se lo deve mantenere il motore..

..e farsi riportare la buccia in porto quando necessario!
di Fabio (08/02/2008 14:08:52)

Non potevo mancare a questa bella discussione.
Ho esperienze sia di entro che di fuoribordo (ma su barche diverse).
ENTROBORDO
1) L'istallazione "fai da te" è assolutamente sconsigliabile, persino se si è un normale meccanico percè si può fare tutto teoricamente molto bene, ma se non si sa quali problemi può avere un motore eb installato su una barca a vela si rischiano disastri. Ne segnalo due nei quali mi sono imbattuto e che mai avrei immaginato. a) a motore fermo e barca che procede inclinata a vela è naturale che entri acqua nella presa a mare. Se il motore si trova sotto la linea di galleggiamento e il tubo di collegamento tra presa a mare e motore non presenta i gomiti giusti in relazione alla barca è alla posizione del motore (o rubinetti di chisura), può accadere che l'acqua di mare entri nel motore, rovinandolo. b) molti motori eb sono motori agricoli "marinizzati". Magari si tratta di motori ottimi, ma non sempre la marinizzazione è fatta tenendo conto delle specifiche esigenze di una piccola barca a vela. Pertanto se vi sono parti elettriche (ad es. il motorino di avviamento) che si trovano nella parte bassa del motore, quindi della barca, nulla è più facile che si bagnino e vada tutto a p...ne. Solo un vero esperto (e non ce ne sono molti) conosce queste (e magari altre) casue di problemi e ne può tenere conto durante l'installazione.
2) Un buon eb, correttamente installato, dà stabilità alla barca (il Piviere è una barca relativamente pesante e qualche decina di kg in più in basso fanno solo bene), è affidabile e consuma pochissimo. 3) Nella mia esperienza, i costi per la manutenzione ordinaria non si sono rivelati più alti di quelli per la manutenzione ordinaria di un fb (se uno fa fare veramente la manutenzione a un fb e non si limita a farlo girare in acqua dolce). Sono invece relamente più elevati i costi per gli interventi straordinari (perchè si deve smontare e trasportare il motore).
FUORIBORDO
I vantaggi sono ovvi ed evidenti. Segnalo quindi solo gli svantaggi. a) una barca del peso del Piviere non può accontentarsi di un motorino, a meno che non si concepisca il motore solo come ausilio in porto. Se invece il motore è anche un elemento di sicurezza per trarsi d'impiccio in situazioni difficili o uno strumento per mandare avanti la barca a velocità ragionevole con la bonaccia, servono almeno 12-15 cv. Un motore di questo genere pesa e sbilancia inevitabilmente la barca. b) consumi più elevati. c) elica che esce più facilmente dall'acqua con mare formato. d) dubbi sull'affidabilità in caso di navigazioni a motore molto lunghe.
CONCLUSIONE
Un eb bene installato è complessivamente più marino, mentre un fb è sicuramente più comodo. La soluzione che teoricamente mi sembra la più equilibrata non si trova su nessuna barca italiana. Si tratta dei fb installati dentro le linee dello scafo in apposito pozzetto, cme si usa fare su moltissimi piccoli cabinati inglesi. E dato che Britannia rules the waves, c'è da fidarsi.
Ciao a tutti.
Fabio

di Francesco (Salsedine) (08/02/2008 14:53:36) forleonte@gmail.com

Fabio, mi penso là fuori, nelle onde e, cavolo, con le tue considerazioni mi fai sentire del tutto inadeguato e nudo di fronte alla potenza dei flutti!!!

E in effetti mi fai tornare in mente che una regola ferrea a bordo del mio Piviere, condivisa dai compagni di navigazioni è che in bocca al Mare non si va! Quando la vela, che è il Primario mezzo di propulsione non ce la fa a risalire semplicemente.. si torna indietro!

Questa è una regola che ho accettato ma alla quale forse, ora comprendo, chi ha un motore robusto a bordo non deve sottostare!

Il mio è un vero fuoribordo, piccolo, leggero 30Kg. Una parte consolidata dell'entusiasmo che nutro verso questo (il terzo motore che imbarco) è una rinuncia alla potenza, lo spunto in eccesso che serve nei casi di emergenza: una consapevole deficenza che mi fai notare, devo enumerare tra i 'difetti', o meglio le deficenze del mio Piviere.



di Fabio (08/02/2008 18:24:09)

In bocca al mare non si va (neanch'io ci vado), ma può capitare. E' istruttivo in tal senso un racconto (mi pare di Pino) che trovi nel primo post dedicato alle disavventure evitabili. Di più: entrando in certi porti, basta trovarsi ad avere a che fare con mare poco mosso e un po' di corrente e il motore potente serve, eccome se serve.
Poi, in pratica, anch'io uso il motore pochissimo e se non me lo fossi trovato già a bordo quando ho comprato la barca, difficilmente avrei mai montato il mio Lombardini 17 cv.
Ciao a tutti.
Post interessante di Pino (08/02/2008 19:53:10) giuseppe.pollera@poste.it

Questo post diventa sempre più interessante, trovo anche corrette ncerte affermazioni, direi che più che la posizione del motorino o degli scarichi, la difficoltà di un fai da te sta nell'allineamento della linea d'asse, operazione che se non effettuata in maniera più che corretta sono membri senza zucchero.
Per quanto riguarda invece la potenza di un fuoribordo, avendo avuto un 6 CV a due tempi e provato adesso un 8 CV a 4 tempi, ritengo quest'ultimo di potenza più che adeguata, 12-15 Cv mi sembrano esagerati, riguardo invece lunghe smotorate, ho fatto anche Fiumara Elba a motore senza alcun problema, un motore marino funziona a giri costanti e a bassa temperatura, l'acqua marina anche alle 13 in agosto difficilmente supera i 30 gradi e non si surriscalda perchè entra raffredda ed esce.
Comunque è chiaro che se avessi avuto un Piviere con entrobordo, mi avrebbe fatto solo che piacere, a meno che fosse stato il Vire a due tempi, che mi è stato detto andava smontato per sostituire la girante!!
Pino
di Altamarea (08/02/2008 20:45:16) ungarov@gmail.com

Speravo che con questo forum mi sarei tolto qualche dubbio, ma devo rilevare che adesso ne ho più di prima !!!! Scherzi a parte, sarebbe interessante ipotizzare una statistica tra chi ha la propulsione EB e chi no, così come pure tra chi la vorrebbe e chi ne farebbe volentieri a meno...
Saluti Vito
entrobordo di mario (10/02/2008 20:02:17)

Grazie Gabriele
avevo scritto una lunga risposta ma poi è andata via la luce ed ha cancellato tutto...ed ora non mi va di ricominciare.
In sintesi
- il lavoro non è particolarmente difficile, anche l'allineamento
- difficile è decidersi a tagliare il pozzetto quando è il momento
- Il motore non serve solo per le manovre in porto
- nelle calme estive si sparano più smotorate che veleggiate i "puri velisti" (per intenderci quelli che usano sempre e solo la vela anche quando la barca rolla che fa schifo , la compagna è verde e stà per vomitare) sono GLI STRESSATI DELLA VELA.
- il fuoribordo per definizione è FUORI...BORDO e la barca è sbilanciata con un peso appeso a poppa
Dai ragazzi stò scherzando!! mi rendo conto che ognuno ha le proprie idee ...come le OO
Saluti a tutti
entrobordo ed entrobordi di lop (22/02/2008 20:03:45) info@lop.it

ho trovato questo sito

patanimotorimarini

dove ci sono dei motorini diesel raffreddati ad aria.

secondo voi e' un'idiozia (rumore maggiore del raffreddato ad acqua; vibrazioni tremende sul monocilindrico) oppure potrebbe essere un'idea valida??
quanto lo usi???? di Yari (22/02/2008 20:08:28) Yari83_DY@libero.it

Quanto lo usi???? sul trasimeno te lo fanno mettere diesel???? la spesa vale l'uso??? c'è già la predisposizione???? sei pronto a sentire il boh, boh, boh, boh, continuo????

se la risposta a queste domande è sempre si allora hai svoltato...
di Pino (22/02/2008 20:18:07)

Francesco (salsedine) ha scritto "..con un buon motorista o carpentiere navale fai tutto in due giorni. "
Mario ha fatto tutto da solo, e vedessi che lavoro!!
Pino
di luca (22/02/2008 21:21:54) luca_marinucci@fastwebnet.it

il motore diesel(a parte rumore e vibrazioni)dovrebbe essere un 4 tempi e di conseguenza utilizzabile sul trasimeno.
domani sono lì e chiedo
datemi notizie se 4 tenpi
luca
Boh, boh o Poppo poppo poppo di Pino (22/02/2008 21:35:15)

Un mio amico aveva una barca in acciaio a spigolo, con un motore monocilindrico a gasolio che faceva il rumore dei dumper da cantiere, si contavano gli scoppi al minimo, aumentando e diminuendo i giri de3l motore era unoi spasso, faceva poppoppoppoppoppo
Pino
sul trasimeno e' vietato il 2 tempi, non il diesel di lop (22/02/2008 21:37:06) info@lop.it

e per yari: guarda, come uso il motore non lo so perche' ho la barca da 2 settimane e sono in periodo palloso che mi permette di andarci poco:

le mie intenzioni pero' sono molto aggressive e da crociera: il Trasimeno e' solo un rimessaggio per la fase 1 lavori e la fase 1b collaudo e presa di confidenza con il possesso della barca (e con il conto corrente). ma poi vorrei fare vacanza in barca, insomma crociera con tutto il corredo di possibili notturne e lunghe percorrenze: il motore lavorera': lo so.

comunque adesso sono senza del tutto (meglio: ho un 2T che appunto e' vietato sul lago) e comprare un 4T non e' cosi economico. Certo l'EB nemmeno costa poco; io sto cercando: tanto devo lavorare sulla barca parecchio: quando poi sara' il momento del varo decidero' e se l'EB costera' il doppio prendero' un 4T piccolino FB...

ma io non devo decidere cosa preferire, quello lo so: il diesel. io devo solo valutare quale e' meglio, quanto costa, se e' il caso o conviene aspettare....sai com'e'...
Lasciando... di Yari (23/02/2008 20:45:23) Yari83_DY@libero.it

Lasciando perdere il motore, ci sarai al trasimeno??? ci illustrerai il "gioiello"????
MARIOOO: una domanda per te, torniamo a parlare di motore di lop (27/02/2008 13:29:13)

dunque: forse ho trovato un motorino (Renault Couach (cv). come dimensioni e' perfetto ed e' appena revisionato (veramente tocca vederlo e chiarire cosa si intende per revisionato).
ma non e' questo che volevo chiederti; la domanda e' un'altra.

metti che ti compri un motore in Francia (esatto, sta la') e metti (presumo per forza) che non hai documenti, perlomeno documenti italiani: allora ti carichi il motore, lo installi sulla tua barchina, e poi??

che devi fare per la burocrazia?? voglio dire: c'e' una procedura pensata apposta tipo la visita del Rina, cioe' qualcuno che arriva, vede tutto e ti rilascia una documentazione in regola (che poi sarebbe solo il certificato del motore, giusto?)

aiuto: devo fare l'offerta e non so se faccio una cosa stupida.
I sostenitori a oltranza del fuoribordo sono esonerati dal fare commenti negativi: solo propositivi rispetto alla situazione scelta (la questione della scelta sta a monte e ne abbiamo gia' parlato)
x lop di mario (27/02/2008 15:48:31)

Se ha i documenti francesi non credo che tu debba fare qualcosa...
per quanto riguarda il rina...bhoo io non ho fatto niente.Se la barca non è immatricolata credo che non ci sia bisogno di niente.
Basta il libretto per l'assicurazione.
Quello che farei io?....se è un prezzo più che conveniente lo comprerei e vaff.....a tutto il resto.
Mi spiace non poter essere più preciso. Che è un 8cv?
esatto: 8cv di lop (28/02/2008 00:11:43)

1900 euro come sono? pero' e' chiusa l'asta, porc... ho avuto da fare ed e' scaduta !
cavolo!
di Francesco (Salsedine) (28/02/2008 08:32:39) forleonte@gmail.com

Lop, io farei come ti scrive Mario.

Anno scorso mi hanno fatto sparire il mio entrobordo, sono andato in Capitaneria per informarmi sull'eventualità che il nuovo fruitore del mio Arona avesse potuto aprire una pratica per ottenere un 'duplicato' del libretto dal momento che l'originale lo ho ancora io.

Mi hanno detto, ma così su due piedi, non mi sono informato ulteriormente, che i motorini con solo libretto d'uso (quello 'al portatore' dove non è registrata la proprietà, il foglietto verde che hanno fuoribordo e piccolo Eb) sono per nuove disposizioni esonerati dal documento. Posso aver capito male.

Comunque il tuo avrebbe libretto francese, giusto? è pur sempre un doc di identità, siamo in Europa.

Fai l'assicurazione e via!
ho capito bene? di lop (28/02/2008 18:03:54)

ti hanno rubato un entrobordo? Ma guarda tu dove si arriva! era in secco o in acqua la barca?

e adesso?
di Francesco (Salsedine) (28/02/2008 22:34:03) forleonte@gmail.com

è stata una cosa un po' nebbiosa, non è che letteralmente l'hanno preso e portato via..
avevo lasciato il piccolo diesel al meccanico che me lo aveva venduto ed istallato, dopo una estate nella quale mi ero ricreduto e avevo già ricominciato ad usare il Fb.

Dopo un anno che il motore se ne stava li in deposito il vecchio carpentiere si stufò del proprio mestiere e si dette alla ristorazione affidando il motore ad un meccanico suo conoscente. Io mi fidavo.

Telefonai al meccanico un ulteriore anno dopo, c'era un interessato che voleva vedere il motore. Il meccanico dichiarò che aveva rilevato che il motore era bloccato e lo aveva dovuto buttare.

Non sono più riuscito a rintracciare il vecchio carpentiere.
questo mi preoccupa di lop (28/02/2008 23:46:41)

... perche' io ho lasciato a Marina di Pisa il mio Selva da 15cv (anche se il certificato lo ho io) per cui non vorrei che alla fine qualcuno dicesse "Selva? Quale Selva? Non ricordo nessun Selva"...
Quasi quasi me lo vado a riprendere
di Francesco (Salsedine) (29/02/2008 09:19:25) forleonte@gmail.com

Accertati bene della qualità della persona a cui l'hai lasciato. Chiamalo di tanto in tanto. Non tutti i marittimi sono corsari. A volte il problema è proprio perdere il contatto, un motore sta li mesi, passa gente interessata, magari il tipo ti chiama, una sola volta.. gli si riempie il magazzino e si sente autorizzato a disfarsi del ronzino.

NB:anch'io ho tuttora il mio bel librettino. Se uno ti vuol far sparire il motore neanche ci pensa al fatto che abbia il libretto o meno. Non è un deterrente!
x Checco e lop di Yari (29/02/2008 09:38:17) Yari83_DY@libero.it

Quello che dice francesco è verissimo, ho un amico che lavorava con me (lo stesso che mi ha spinto alla nautica), che lasciò il suo Tomos 4cv (motore vecchissimo) dal meccanico per due/tre mesi, al ritorno il meccanico gli disse: "tu non ti sei fatto ne vedere ne sentire ed io l'ho venduto come pezzo di ricambio", gli diede €50....
Morale: se volete lasciare il motore al rimessagio chiamate spesso...
di Francesco (Salsedine) (29/02/2008 10:26:15) forleonte@gmail.com

Ancora più sicuro, farsi lasciare una ricevuta con citato marca, modello, numero di matricola.

Poi si deve notare una cosa: a sto mondo niente si fa gratis. Purtroppo.
che palle di lop (29/02/2008 10:38:56)

vabeh, faro' come dite voi:
il tipo del rimessaggio sembrava a posto: pensate che quando ho comprato la barca sono andato con il proprietario precedente da questo rimessaggio, su consiglio-decisione unilaterale del proprietario precedente (devo comunque dargli atto del fatto che nel rimessaggio in questione si lavorava meglio che alla Lega navale per questioni di corrente, risacca da bocca d'Arno etc etc).
Morale la mattina dopo doveva arrivare il camion e io volevo avere gia' tutto confezionato per doverci occupare solo del sollevamento barca e carico sul camion.
Beh, alle 18,30 quando il cantiere chiudeva il titolare del cantiere (quello che adesso ha il mio fuoribordo) mi ha lasciato dentro da solo, dandomi anche una tessera magnetica dell'allarme e permettendomi di uscire nel momento in cui avessi preferito.
Devo dire che questo lo ho apprezzato molto, anche perche' ho potuto fare con calma tutti i miei lavoretti sull'albero e sulla barca e contemplarmela...

e' per questo che mi sono sentito di lasciargli il motore, tipo ringraziamento, non nel senso di regalarglielo, ma nel senso di rivenderlo e-o farmi un preventivo per l'acquisto di un 4T (sapevo che con il 2T non ci facevo niente).
In effetti da allora non lo ho piu' sentito...ora chiamo.
x lop di altamarea (03/03/2008 23:43:50) ungarov@gmail.com

Se riesci a recuperare il motore ........ (ovviamente lo do per scontato) e se sei interessato a venderlo fammi sapere ...... ho un amico che sarebbe interessato all'acquisto.
Saluti Vito
di giovanni (30/05/2017 22:50:03) cosmos@libero.it

salva desidero sapere se qualcuno sa come ottenere un duplicato di un entrobordo slanzi, avendo un fotocopia l'originale e stato smarrito in casa vi ringrazio.


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