OH... ragazzi..!!!
Non è che la mia vignetta vi ha fatto riflettere troppo!!!
Era solo una vignetta!!!
Ora tutti vogliono vendere il suo Piviere!!
Il mio approccio con voi, ricordo, fu esclusivamente per disfarmi del Merien... Oggi non lo farei mai!!!
Ma volete anche togliermi la speranza di riutilizzarlo ....POI COSA RESTA!!! E' indubbio che una cosa che non usi risulti un carico, ma se vi guardate intorno ...quanti c'e n'avete!!!
Se proprio dovete....buttate via tutti gli altri. ma non SPIVIERATEVI, che l'avrete sempre a rimorso !!!
Ve lo dico col cuore e l'esperienza, avendone cambiate tante di barche!!! AL PIU' RIPONETELO IN UN ANGOLINO IN ATTESA DI NUOVI TEMPI ...
Tanto con il ricavato della vendita non ci comprate neanche un'utilitaria usata....ma vi private di un'ottima imbarcazione per tempi futuri.
RIPRNSATECI e CIAO A TUTTI

Piuttosto che vendere il mio Piviere lo regalerei, magari accettando un regalo del genere in cambio, a chi lo apprezzi come si deve. E figuratevi che ce l'ho a secco da non ricordo quando, certo da più di dieci anni.

Ma per tenerlo in secca per molto tempo ci sono accorgimenti particolari da osservare?

La cosa più importante da osservare nel tuo caso di chiglia a bulbo è che venga rimessata su un invaso fatto bene e il peso sia ben equilibrato su tutti i punti di appoggio (ampliando il più possibile questi con delle tavolette ,magari con della gomma sopra) senza che vi siano sforzi eccessivi concentrati sullo scafo nei punti di appoggio, ne' che appoggi troppo sul bulbo,forzando la chiglia, il tutto per non deformare lo scafo.
L' albero se hai un posto dove tenerlo riparato, sdraiato e bene appoggiato, è meglio, altrimenti va bene anche issato privo ovviamente di tutte le drizze e cime varie. Il boma normalmente entra in cabina .
Se il posto dove lo tieni è un tuo terreno o giardino puoi lasciare tutto a bordo, vele comprese ben ripiegate senza pieghe secche, altrimenti, ed è comunque meglio, porta tutto a casa, in un luogo ssciutto.
Altra cosa importantissima è che tutto il complesso, invaso barca, opportunamente zeppato, permetta a quest'ultima di essere perfettamente in un piano leggermente inclinato verso la poppa per permettere all'acqua piovana di defluire attraverso i vari ombrinali, senza ristagni (se vicino ci sono alberi, le foglie caduche sono un problema evitabile con una copertura in telo a tetto ben tesa usando magari il boma.)
Inoltre una buona ditata di grasso a base di vasellina agli arridatoi non fa mai male ed anche ai vari cavi e metalli.
Inoltre IMPORTANTISSIMO è AMARLA e farle visita spesso come ad una ammalata in convalescenza, affinchè non si senta abbandonata.
In fin dei conti, ricorda le parole di Fabio....HA UN'ANIMA!!!
CIAO ...E ...INTENDO INCONTRARTI AL LAGO( 26 27 28 settembre)
A PRESTO.

p.s.
IL MOTORE VA RIMESSATO ACCURATAMENTE (se non sai farlo tu, fallo fare ad uno di tua massima fiducia).
Inoltre io al lago quei giorni ci sarò comunque (salvo imprevistacci)in vacanza con la Meri.
ARICIAO

Grazie Mario dei preziosi consigli.
In caso non riesca a venderla, per la gioia dei genitori, troverà posto in giardino.
Al raduno farò di tutto per esserci.

In tal caso puoi sempre dir loro che in giardino non avranno mai.... fiore più bello!!!
Se poi sembrerà troppo alta alla vista ,e non è uno scherzo ma una cosa già rivista, puoi scavare un metro di fossa in giardino sotto il bulbo, delle stesse misure dello stesso, per interrarlo, lasciando lo scafo appoggiare sul terreno, magari su delle gomme di auto di recupero, senza bisogno di invaso.
CIAO