Per vivacizzare un po' il forum, posto anche qui il commento che ho inserito all'articolo appena pubblicato da Giovanni su Naima.
"Il tema piccola crocera costiera con piccola barca mi ha sempre enormemente affascinato. In 4 su una barchetta di 5 o 6 metri ci si resiste però non più di un paio di giorni: poi si corre il rischio di finire tutti dall'avvocato: i genitori per separarsi, i figli per ottenere la nomina d'un tutore. Meglio in due, quindi (la composizione della coppia dipende dai gusti). Per quanto riguarda il problema W., giustamente citato per primo da Giuseppe, io lo risolvo con una bella ciambella ad adeguata distanza dalla barca, dopo aver accuratamente verificato da che parte porta la corrente. Il mare garantisce automaticamente adeguata igiene. Una o più sacche doccia da campeggio garantiscono il resto delle pulizie personali, purchè si possa riempirle almeno quotidinamente. Alimentazione: panini e ristorantini sul mare (che volete di più?). Quanto al riposo: siamo in due su una barchetta in mezzo al mare: e chi dorme?

MI SEMBRA UNA MERAVIGLIA LA TUA SPIEGAZIONE...NON FA UNA PIEGA

Beh, devo dire che al mio tentativo di analisi complicata Fabio ha risposto in modo egregiamente sintetico ed efficace. Peraltro in due persone si ha anche tantissimo spazio per bagagli e provviste.

BV
Giuseppe

ciao, dico la mia:
questo sarà il terzo anno che, io e la mia fidanzata, passiamo le ferie sul nostro mitico "morbin", un meteor. il meteor è una barca piuttosto spartana ma inaspettatamente, almeno per me, molto marina. In teoria avrebbe 4 cuccette sulle panche, in realtà lo abbiamo trasformato in un lettone a vela: a prua, è presente un ripiano triangolare che unisce le panche creando così un letto di tutto rispetto. L' unico fastidio è dato dal "palo" che sostiene l' albero. A bordo ogni cosa ha un suo posto anche se, dopo un paio di giorni di navigazione, l' ordine all' interno NON regna sovrano. Molte cose sono riposte nei gavoni, i vestiti in sacchetti di plastica. Altri vestiti, quelli che si utilizzano più spesso, sono stivati un due lunghe reti fissate alle murate. Sotto il pozzetto teniamo il "tender" (un canotto) mentre in alcuni cesti riponiamo i libri, i portolani e gli strumenti. Il frigorifero portatile vaga per la barca in funzione dell' orario: in navigazione lo teniamo vicino al "letto" mentre di notte molte volte lo lasciamo in pozzetto. Un piccolo sfizio che ci portiamo dietro e che vaga per la barca consiste in un impianto hi-fi (non troppo HI) formato da un Ipod, un amplificatore Tamp e due casse in cartone ripiegabili.
Il fattore W:
Il nostro meteor ha un mega optional: un bellissimo wc marino installato ad arte dal vecchio proprietario. E' stato sistemato all' interno di un gavone in prossimità del tambuccio. Comunque non disdegnamo nemmeno il classico secchio. Il wc chimico non mi piace. preferisco non tenermi in barca una tanica di liquami puzzolenti.
L' igiene: noi cerchiamo di evitare per quanto possibile i marina. preferiamo i gavitelli, l' ancora o i porticcioli nei paesi, in questo ordine. Per lavarci usiamo l' acqua di mare con un sapone specifico ed utilizziamo l' acqua dolce, raccolta in bottiglie, solo per il risciacquo.
Per i pasti generalmente facciamo un po' di spesa per i pranzi (formaggio, pomodori, tonno ecc.) mentre a cena andiamo nei ristorantini. La cosa che ci manca maggiormente è il ghiaccio per il frigorifero.
Noi ci troviamo piuttosto bene e riusciamo a passare 3 settimane senza la nostalgia delle abituali comodità, questa estate vorremmo arrivare a 4 settimane. Tra l' altro non siamo proprio dei ragazzini (80 anni in 2) e nemmeno dei puffi (io peso più di 1/7 della barca).
scusate se mi sono dilungato troppo
ciao
luca

http://marinaiditerrae.puntoforum.it/marinaiditerrae-about200.html&highlight=

BV
Alberto

"Il più bello dei mari è quello che non navigammo" N. Hikmet

ho letto
io il ghiaccio nei porti non lo trovo così facilmente, quando lo trovo, ad esempio nei bar, è di quello fatto a "coppetta" che in un nanosecondo si scioglie. Anche noi cerchiamo per quanto possibile il ghiaccio e chiediamo di tenerci nel frigorifero del ristorante le "batterie" del frighetto da campeggio, ma, a dire la verità, molte volte ci rinunciamo perchè ci scoccia. Anche perchè quasi sempre dobbiamo anche "elemosinare" il riempimento delle bottiglie d' acqua e magari la ricarica dei vari cellulari, ipod e macchina foto. Da quest' anno forse risolveremo in parte perchè ci siamo dotati di pannellino solare da 25W (anche se dobbiamo verificarne l' autonomia visto che ci siamo dotati anche di autopilota).

io dopo 15gg di crociera con torakiki, e considerato pure che si tratta della prima esperienza devo dire che in due in crociera su una barca di questo tipo si sta una meraviglia, anche noi ci siamo serviti di una doccia solare ed del mitico wc marino, poi per il frigo siamo partiti con un frigo piccolo con attacco a 12v che dopo qualche giorno ha bruciato il cavo, e quindi quando possibile ci siamo approviggionati di giaccio dove possibile con costi variabili fra le 5 euro per un saccetto di ghiacchio al gratuito, il frigo l'abbiamo riparato appena possibile ma se e disponibile del ghiaccio è un'altra storia.
contiamo di accumulare tante di queste esperienze.

la barca si trova attualmente a scilla, stasera si dorme in barca e se possibile si porta sullo ionio facendo il giro della punta dello stivale, una volta finito il viaggio comunque vi ragguaieremo su tutta l'esperienza.


buona domenica e buon vento a tutti

Ricordati di aggiornare YouPosition, e di rendicontare anche al Forum degli Amici della Vela, hanno fatto il tifo per voi ed attendono che aggiungiate le foto.
Ciao, un saluto a Tiziana, anzi, alla Signora Morabito!
Pino