Prendendo spunto dalla recensione del film di Roman Polanski che ho fatto su NAIMA, giro quanto mi è stato suggerito assieme alla visione del film:
Destinazione: riserva naturale dei laghi Masuri
Come arrivare: con l’aereo a Varsavia, da Bologna con la Wizzair 19.90€ + 170 km.
La barca: i costi del noleggio sono ridicoli e le barche hanno perfino docce e riscaldamento

La riserva:

UBICAZIONE. Nella Polonia nordorientale, ad est della Vistola e ad oltre 200 km da Varsavia, nella regione di Olsztyn non distante dal confine con l'Unione Sovietica e ad oriente del litorale del Mar Baltico.

CARATTERISTICHE. E' stato instituito dal 1947 al 1968 ed ha un estensione di circa 13000 ettari. La Masuria è definita non a torto, come la Finlandia, "il paese dei mille laghi". Essa conta infatti oltre 2500 laghi di ogni forma e dimensione, collegati tra loro da canali naturali e fiumi che tracciano pittoresche vie navigabili, e circondati da immense, cupe foreste. Il secondo lago per grandezza, il Mamry, è considerato il paradiso dei pescatori, ma tutte le acque sono ricchissime di pesci appartenenti a ben 50 specie diverse, tra cui risultano diffusi sopratutto la perca, il coregone, il cavedano e il luccio.

AMBIENTE. Un vastissimo bassopiano di circa 1500kmq, cosparso di oltre 2500 laghi, due dei quali superano i 10000 ettari e dieci i 1000, ricco di paludi e corsi d'acqua navigabili, dal rilievo dolce e mosso.

CURIOSITA'. La Masuria, ricca di ricordi e suggestioni del passato per tutti i polacchi, è oggi il luogo preferito per una vacanza a contatto con la natura, accanto ad acque purissime e con un'aria che è stata classificata tra le più pure del mondo.

FLORA. A parte le vaste foreste di conifere, l'interesse maggiore è dato dalla vegetazione acquatica che caratterizza laghi e paludi, nonchè da certi residui di boschi antichi e intatti tutelati qua e là.

FAUNA. La fauna delle foreste abbonda di cervi, caprioli, daini e cinghiali: vi sono pure alci, lupi e linci e in talune riserve sono stati reintrodotti il bisonte europeo e il tarpan, mentre in altre si può osservare anche il castoro. Ma la prerogativa più vistosa sta nell'abbondante e varia avifauna, comprendente anatidi e trampolieri di molte specie, cormorani, cigni reali e rari rapaci tra cui falchi pescatori, aquile anatraie minori ed aquile di mare. Nei laghi prosperano oltre 50 specie di pesci.

INFORMAZIONI. Presso l'Organismo regional di conservazione della natura ad Olsztyn, dove vengono rilasciati i permesi di visita delle riserve.

VISITATORI. Ammessi individualmente o in comitive, ma con limitazioni di stagioni ed itinerari in alcune riserve, dove occorre disporre della preventiva autorizzazione.

Davvero interessante. Non puoi segalare qualche sito internet con maggiori informazioi e foto?
Ciao.
P.S. il sito possibilmente almeno in inglese, con il polacco direi che potrei fare un po' di fatica (!)

Ho un amico giapponese che con moglie e quattro figli (2 M e 2 F dai7 ai 18 anni) da circa 5 anni trascorre le ferie in barca a noleggio su tali laghi.
Mi riferisce che sono vacanze di assoluto relax e conta di tornarci ancora dato che per visitarli tutti non basta una vita!!!
In quel periodo (anni 60) frequentavo un cineforum presso "LA SOFFITTA" un circolino studentesco culturale, dove oltre a svolgersi attività ricreative, cene, balli, teatro, incontri vari con artisti affermati e altri in "erba", si proiettava vari film tipo quelli di Ingmar Bergman, se ti piace questo genere di film ricordo uno in particolare che mi è rimasto impresso da allora e ti consiglio di vederlo.
E' un film giapponese che si svolge in un "mare" di canne!!! Intitolato : ONIBABA.
BELLISSIMA FOTOGRAFIA IN UN LUOGO PER NOI INVIVIBILE TRAMA SEMPLICISTICA . Se lo vedi fammi sapere cosa ne pensi!!!
CIAO A TUTTI

A proposito del "mare di canne" mi hai fatto ricordare quando da bambino uscivo con la barca di mio nonno sul Trasimeno.

Allora c'erano molte più canne di adesso e si poteva navigare per intere vie d'acqua immersi tra le canne.

Nella classica barca da lago, lunga e stretta con la punta all'insù, condotta con un remo lungo posizionato sulla poppa, mio nonno contemporaneamente pescava e cacciava.

La sera si usciva a posizionare le reti e di mattina presto durante il giro di ricognizione si portava il fucile. Quello che di commestibile si alzava in volo era preso di mira.
Io facevo la funzione di cane da riporto indicando più o meno dove avevo visto cadere il malaugurato pennuto.

Qui ci sono un sacco di occasioni, considerando che lo zlot va diviso per 4 per fare 1 Euro: http://mazury.info.pl/sprzedam/index.html

... e qua c'è una fotogallery, digitando in ogni foto nella map appaiono diverse fotogallery interessanti: http://www.mazury.pl/

Curioso come hanno fatto diventare un albero la "l" di pl, costruendoci una vela, noi avremmo anche le crocette...

Saranno anche interessanti ... ma sono in polacco! I nostri siti turistici hanno tutti la "english version", è evidente che invece i polacchi credono che la loro lingua sia più diffusa internazionalmente della nostra! Oppure non sono interessati al turismo dall'estero.