FATTA!!! oggi sono andato a vedere la barca. Ci sono molti lavoretti da fare, ma lo scafo è buono; d'altra parte in questi ultimi anni ha passato più tempo sull'invaso che in acqua. Dato che internamente è stata svuotata completamente, avrei bisogno di suggerimenti e foto su come si potrebbero sistemare gli interni, sugli allestimenti che avete fatto, materiali ed accorgimenti usati....Altro punto, è a deriva mobile, c'è un sistema per rinviare al pozzetto la manovra per alzare ed abbassare la deriva? Attendo fiducioso suggerimenti.
B.V.

Ti ho inviato una mail, guardala....

Ti ringrazio, ancora però la tua mail non mi è arrivata; sei sicuro che l'indirizzo sia giusto? Comunque te lo riporto: francesco.mrt@libero.it

ciao, benvenuto:
anche io sono freschissimo armatore di un Piviere 6,14 (bulbo) portato ieri al Trasimeno.
anche io sistemero' la barca internamente: a cominciare dai prossimi giorni iniziero' un rilievo delle linee d'acqua e degli spazi interni; insomma prima di fare qualunque cosa e spendere il primo euro parto dal progetto (per forza: lo faccio io).

poi magari vedo di postarlo sul sito del Piviere, comunque con calma: adesso non e' che posso solo vivere per la barca (purtroppo).

ciao

Se gli interni sono come quelli del 138 di Gabriele, anche lui al Trasimeno (sarà presente al pranzo), non è che manchi qualcosa, sono così dall'uscita dal cantiere, l'unica cosa che potete aggiungere, se non c'è, è l'impianto elettrico, luci di via, radio VHF, pompa di sentina elettrica più una manuale, una plafoniera interna, il wc dovrebbe esserci già, se non ci fosse va bene anche un wc chimico.
E vai con il varo!
Buon lavoro, Pino

Grazie del benvenuto, Lop. Geronimo è stato proprio "smontato" internamente, in sostanza la vetroresina è a vivo. Il precedente proprietario voleva rifarlo internamente ma poi per vari motivi non ha proseguito i lavori. Quindi, pittoricamente parlando, la tela è bianca, tutto sta a riempirla...
Un altra curiosità (ce ne saranno molte altre), il tambuccio è con apertura a soffietto, in legno e plexigas fumè. Ho visto che la maggior parte dei pivieri hanno invece il tambuccio in legno, in un pezzo unico.
L'ingresso poi non è chiuso dalle due classiche portine ma da un pannello inserito a baionetta in una guida. E' una delle numerose varianti?
Se ti farà piacere, teniamoci aggiornati sui rispettivi progressi dei lavori di "ristrutturazione".
B.V.

Riguarda l'email.....

Guarda che in un cabinato la deriva mobile non ha funzione di antiscarroccio che ha su una deriva e che puoi tirare su a certe andature, si alza solo all'ormeggio, e solo se necessario causa poco fondale!!!!
Pino

I Piviere originali hanno pareti e soffitto rivestito in masonite bianca forata, sai quel materiale che forma il fondo di molti armadi, con una faccia liscia e l'altra se sembra cartone? Però forata come certe pareti fermaattrezzi.
Il mio 125 invece era rivestito in fogli di sughero direttamente incollati sulla vtr, tanto che il bottazzo interno era visibile, ti assicuro che era molto bello, appena riavrò da Gabriele alcune foto, te ne mando una in cui si vede, e in cui se vede anche una ifiltrazione che c'era stata dal bottazzo, e che se forre stato nascosto avrebbe sicuramente fatto più danni.
Pino

D'accordissimo, infatti, abitando nei pressi della laguna veneta, dove i fondali sono alquanto imprevedibili, avere la possibilità di manovrare la deriva agevolmente,anche se è basculante, lo ritengo un valore aggiunto.

Infatti, la masonite è stata asportata e si vedono i resti di una pannellatura in sughero. Volevo sapere se è necessario coibentarla o cercare un rivestimento che faccia "respirare" la vetroresina lasciando perdere isolanti.

anche il mio era stato smontato e non ha piu' la masonite o faesite che dir si voglia.
anche il mio ha la vetroresina nuda e bianca, pero' e' rozzissima, piena di pelazzi di fibra di vetro che vanno in tutte le direzioni, voglio dire non grezza e a vista pero' ben impregnata in modo che la resina fa una superficie piu' o meno piana: qui sembra un peluche solidificato con il gelcoat.
poi: ho verificato come scritto da Pino l'esistenza dei 2 strati tra i quali dovrebbe essere l'espanso ormai molliccio (infatti la coperta e' piuttosto gommosa).
ho visto pero' che guarda caso dove dentro e' rimasto l'armadio la coperta tiene solidamente, mantre di la' dove poi non c'e' alcun'altra paratia e' sensibilmente piu' morbida, quindi il concetto che smontare le paratie e aprire tutto cosi non crea alcun problema non mi convince al cento per cento.

poi: anche io ho il tambuccio con i pezzi verticali a baionetta su guide, ma e' un falso: l'originale ha le persianine, molto piu' carine ma anche fastidiose in navigazione se restano aperte verso il pozzetto: insomma io vorrei rielaborare con una via di mezzo: recuperare il fascino della persianina ma mantenere la funzionalita' della baionetta o ghigliottina, per capirci.

poi: a prua il passauomo e' di resina bianca; io pero' vorrei un passod'uomo trasparente di concezione attuale sia per dare luce all'interno sia per avere una tenuta stagna: condivido che dall'esterno e' molto meno affascinante e ora sono dubbioso, ma ci sto pensando intorno...

nei prossimi giorni voglio trovare il tempo di rilevare le prime sezioni

Se c'è l'armadio è la versione a tre cuccette, uno così con gli interni originali è il 132, guarda le foto degli interni a chiarisci quali parti mancano.
Pino

Credo sia la versione senza armadio, le cuccette dovrebbero essere quattro. Il wc nautico è posto in zona centrale. tra le due cuccette di prua. Dovendo reinstallarlo, mi consigliate quello nautico o chimico?

Geronimo è ancora a Venezia? Io ed Italo probabilmente saremo a Venezia dall'uno al quattro Maggio, potremmo incontrarci e vedere sto Geronimo.
Buon lavoro, Pino

No, non è a Venezia. Attualmente è a Treviso, pochi km. da Venezia, e ci resterà un bel po' per risistemarlo e credo che per quest'anno non avrò modo di metterlo in acqua. Comunque, se in quei giorni siete in zona ed io non sono in giro, avrei veramente piacere di conoscervi di persona, così, magari, oltre a visionarla, mi potreste dare anche qualche consiglio sulla sistemazione e l'attrezzatura della barca.

Cesco ti ho inviato l'email dell'invaso, magari da gabry lo farò mettere sul sito.
Ricordati che il prox raduno (dopo quello del trasimeno) lo facciamo in adriatico, vediamo se farlo su da te (Venezia) oppure da me (Ancona).
Ciao Yari

Si, ti ringrazio. Molto chiaro e preciso. Credo sia assolutamente da mettere nel sito.

Se fosse a Venezia, quando?
Pino

Caspita, calendario fitto di appuntamenti per gli amici del piviere!
Per il 2009 abbiamo già qualcosa?