So che tra i frequentatori del forum ci sono dei veri marinai carrellatori (a cominciare da Francesco...).

Come sapete ho una piccola deriva (4 metri, randa fiocco, carena a spigolo) che tengo stanziale a Bracciano.

Se volessi portarla con me, la prossima estate, con un carrello stradale, cosa dovrei fare?

In altre parole, dritto per dritto: quali sono tutte le cose che devo fare e tutti i costi che devo sostenere per immaginarmi già ad agosto su una strada con la deriva che mi segue attaccato alla Multipla?

So che il tema è vastissimo, ma penso che una visione d'insieme possa servire anche ad altri...

Grazie in anticipo per chi vorrà rispondermi
Luigi

Butto lì le prime cose che mi vengono in mente:
1) applicazione gancio alla Multipla con relativo collaudo. Io alla Opel ho speso 500 Euro tutto compreso, ma da un meccanico me ne avevano chieste anche 700. Probabilmente conviene andare alla FIAT;
2) acquisto carrello per deriva, se non ce l'hai. Non si trovano tanto facilmente, il consiglio è di andar per laghi, qualcosa si trova sempre. Per una deriva, se si trova usato, non dovrebbe essere troppo caro, penso dai 400 agli 800 Euro. Attenzione al libretto se necessita di collaudo. Conviene sempre farsi fare un'offerta sul nuovo (ma questo lo saprai già) e tieni presente le eventuali spese di collaudo perché sul nuovo devono passare 4 anni;
3) assicurazione gancio. Va comunicato subito a chi fa l'assicurazione dell'auto. L'aumento è al massimo di 50 Euro. Quando l'ho fatto io mi hanno compensato il bonus malus perché scendevo di categoria e non ho pagato niente;
5) assicurazione carrello. Non è obbligatoria se il carrello lo tieni in un parcheggio privato e quando vai su strada è sempre attaccato all'auto. Se la fai costa intorno ai 50 Euro;
6) verificare che le caratteristiche del carrello siano compatibili con la barca;
7) bollo carrello: 22 Euro
8) targhe carrello. Il carrello ha due targhe, quella del carrello (bianca) e la targa ripetitrice (gialla). Su quella gialla vanno staccate le lettere adesive della vecchia targa e messe quelle della tua auto. Se la targa gialla non c'è va acquistata alla motorizzazione, 60 euro.

... e via!

Per tutto il resto, questo è un ottimo manuale per il carrellatore: http://www.rsa-fr.fr/Fichiers/Brochures-Remorques/Italia/Manuel_PB_web.pdf

caro Luigi, comincia con "come carrellare la barca" su Vela Aurica, che davvero ti dice tutto ciò che è indispensabile sapere, poi puoi approfondire quasi all'infinito su Marinai di terraferma.
Comunque per un deriva come la tua un carrello lo trovi sicuramente nel mercato dell'usato a due lire anche perchè forse ti basta solo un non franato e non targato (dipende dal peso della barca: pre i limiti di peso vedi "Come carrellare ... etc."); sentirai di più il costo per l'installazione del gancio sull'auto. Infine devi andare dal tuo assicurazione per l'estensione dela garanzia di polizza al carrello (ma magari è già compresa nelle tue condizioni standard). Il costo comunque dell'estensione non sarà rilevante.
Se la barca sta sotto i 100 kg. forse la pui anche mettere sul tetto (vedi le specifica della Tua auto sul lobretto).
ciao.

scusate l'ot

Luigi ma la multipla me la consigli?

stiamo valutando il cambio auto approffittando degli incentivi, visto che sulla attuale stiamo parecchio stretti considerando i vari seggiolini.
Nel baule qualcosa si riesce a mettere o bisogna ricorrere necessariamente al baulone sopra?

Ciao se puoi mettila sul portapacchi!
In passato portavo da Tirrenia all'Elba una Fusilla (4m, 75kg) su di un bel portapacchi montato sopra una Opel Kadett familiare, e non mi sembra che la multipla sia da meno.
Ammeno che non sia la gloriosa Multipla anni 50,60!!!
CIAO A TUTTI.

Per tutti: grazie moltissimo delle informazioni che mi avete dato. onetsamente pensavo peggio, pensavo ci fossero molti piu' lati negativi, tutto sommato vale la pena iniziare a studiare bene questa possibilità.

Per Francesco: grazie, sei tanto gentile quanto chiaro ed efficace.

Per Mario e Fabio: ho tentato di mettere la barca (uno skipper CNA) sopra la multipla ma essendo un po' pesantina ed essendo la multipla molto alta quando guido la macchina ho una scarsa sensazione di sicurezza: balla tutto e nelle curve si piega troppo. Con il carrello potrei anche portami qualche attrezzatura in piu' (che so' una piccola ancora, un motorino fuoribordo...)

Per Gabry: la Multipla è una macchina starordinaria, lunga solo 4 metri. E' larga un po' ma siccome si sta in alto si riesce a parcheggiare comodamente. Ha sei posti, tre davanti, i ragazzi discutono sempre molto su chi ha il diritto di stare davanti con mamma e papà, e si divertono. E' una macchina molto "conviviale". Ha un motore molto molto brillante e che compensa ottimamente la scarsa aereodinamicità. Ha un bagagliaglio di 430 litri, molto molto capiente. Noi abbiamo anche il baulotto ma non lo usiamo spesso...e poi noi siamo in sei ;-)

Un consiglio: quando ho comprato la Punto, ho trovato una società di noleggio e gestione flotte aziendali che si chiama Leasys e che vende auotvetture con pochissimi anni e pochi chilometri (in genere due anni e 20-30.000 Km). La sede sta a Fiumicino di fronte a Parco Leonardo, ma ha anche un sito internet dove puoi guardare le offerte. In questo momento hanno una Multipla blu a 14.000 euro e rotti. Con la Punto mi sono trovato molto bene, ti danno una macchina perfetta, tagliandata e senza un graffio . Te la fanno vedere cosi' com'è e una volta scelta la mandano in officina ed in carrozzeria. Garantiscono un periodo di garanzia, credo un anno e si possono pure fare le rate.

Quando ho ritirato la Punto mi hanno dato pure il triangolo ed il giubottino arancione per cambiare la ruota!! Ti dico un servizio veramente fico!

Io mi sono trovato molto molto bene, se puoi guardati il sito internet e facci un salto, ne vale la pena. In ogni caso sentiamoci se hai bisogno.

Luigi

P.s. non ritirano l'usato

Grazie Luigi per le info!

A tutte le informazioni date vorrei aggiungerne una.
Anche io sto cercando un carrellino ( a proposito, se qualchuno ha qualcosa di interessante da segnalare in toscana...anche con revisione da fare basta che sia in buono stato).
Parlando con un consocio del circolo al quale sono iscritto, convenivamo che per barche di questo relativo poco peso ed ingombrio ( circa 100-120 kg per 4-5m di lhnghezza) carrellare su carrelli dotati di rulli, può essere anche pericoloso per la barca.
Mi spiego meglio: il leggero peso comporta, nonstante le cinghie di ancoraggio che la tengono solidale al carrello, un continuo "sballottio" contro i rulli dello stesso, correndo il pericolo che, se in presenza di un punto di minore resistenza dello scafo, nello stesso possano verificarsi delle fissurazioni più o meno importanti.
Lui ( il consocio), girando spesso per regate con il suo laser, ha modificato il carrello lasciando i rulli centrali e sostituendo quelli posteriori con una "culla" fatta tipo quella dei carrelli di alaggio e stazionamento.
Con questo semplice sistema ha risolto il problema dello sconnesso del manto stradale, che da noi in Italia è una dolorosa e puntuale costante.

P.S. Caro Luigi, a denti stretti devo, per la proposta fatta, per il momento, dire di no.
In futuro, vedremo.
Un saluto a tutti, Giovanni

E' un argomento molto dibattuto. Probabilmente conviene:
1) una linea di rulli in basso su cui si appoggia il peso della barca nella parte più resistente, e sui quali si fa scivolare;
2) lateralmente mettere al posto dei rulli dei cuscinetti orientabili ricoperti in moquette che non creano deformazioni e comunque la fanno scivolare. Da quello che ne so la ELLEBI li ha, ma sicuramente anche gli altri fabbricanti.