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Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica
Un Business Plan per il Piviere 6.14 Classico di Francesco (17/12/2008 11:34:26) francescolenzi@tele2.it Questo è il gruppo di lavoro: http://groups.google.com/group/un-business-plan-per-il-piviere
Indice e introduzione sono pronti. Tutti i suggerimenti, anche per i paragrafi successivi sono ben accetti, inclusi documenti di supporto da allegare. |
di Gabriele (17/12/2008 14:53:27) gabriele.mantovani@fastwebnet.it Complimenti!
Le buone idee non muoiono mai, pensate che bello nel 2009 organizzare il Memorial Mancini e la presentazione del prototipo del nuovo Pivere. |
vele in canapa per il piviere? di Alfredo (17/12/2008 15:34:50) vinceland@virgilio.it Ho visto il BP, é tutto splendido, ma ho una perplessità, che è anche una curiosità.
Perchè le vele in canapa? Sò che la produzione in canapa ha valore, che alcuni produttori lo stanno rilanciando come materiale per alcuni capi di abbigliamento, ma perchè per le vele di un armo marconi? Sapevo che, rispetto ai materiali sintetici come il dacron, le vele in tessuto naturale comportavano un lungo lavoro di adattamento e messa a punto da parte del marinaio professionista, per me poco adatta a un dilettante del fine settimana, ma le mie informazioni finiscono qui. Ciao Alfredo |
BP di Mario delle tavole (17/12/2008 17:04:41) L'idea non è male ma a questo punto perchè non coinvolgere anche il progettista Renai che forse potrebbe dire la sua con argomentazioni tecniche senz'altro più valide?
Per cominciare direi che gli interni come descritti non ci stanno dentro "interni: come nella versione originale, con bagnetto separato a prua, quattro posti letto, cucinino e tavolo pieghevole in dinette, tutto in legno" è della serie vorrei ma non posso....per me meglio tutto aperto con wc sotto la V prodiera. Per il piano velico ci starebbe bene un armo a cutter (carino il bompresso) forse Renai potrebbe addirittura studiarne uno con vela quadra a tutto vantaggio di un albero più basso e quindi di una maggiore stabilità. Che ne dite? Sempre che la costruzione dello scafo sia economicamente vantaggiosa e poi.... chi lo compra? non c'è molta cultura nautica in giro e noi pivieristi tutto sommato siamo quattro gatti e il piviere già l'abbiamo. |
x Francesco di Mario delle tavole (17/12/2008 17:07:33) P.S.
dimenticavo ..bravo Francesco sei un vulcano!!! |
Risposte di Francesco (17/12/2008 18:46:15) francescolenzi@tele2.it Il piano verrà elaborato per avere tutte queste risposte e la principale sarà proprio: "e chi lo compra?". E' il punto centrale sul quale si dovrà basare tutta l'analisi e lo studio di fattibilità. Comunque, a prescindere da questo, di gente che acquista barche ce n'è ancora parecchia e, secondo me, bisogna solamente dare valore a questa idea tramite qualche accorgimento rendendo una barca un pò vecchiotta e passata di moda bellissima. Questo è successo per molte altre cose e succederà anche per il Piviere. Ci sono altri due aspetti importanti che secondo me vanno considerati. Il primo è che stanno cambiando i gusti e forse in molti si stanno accorgendo che non è poi così utile ed importante possedere un mega yacht, basta solo che sia bello e ben fatto. L'altro è il mercato globale: se la barca è bella si può vendere in tutto il mondo, è made in Italy.
P.S.: buona l'idea di coinvolgere il progettista, ma non saprei come. |
x francesco di Mario delle tavole (17/12/2008 19:24:08) Lo si chiama e gli si espone il progetto e se disponibile, si potrebbe anche andare a trovarlo per esporre meglio l'idea , stà ad Antignano e il suo indirizzo è facilmente reperibile.
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x francesco di Mario delle tavole (17/12/2008 19:39:27) Da pagine bianche :
RENAI ALDO via PENDOLA TOMMASO 11---57128 LIVORNO Tel.0586 580868 |
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