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Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica
x Mac Gregor ....di Luigi di Mario (15/11/2008 10:58:42) v.maryone@ilbero.it Dalle note di un mio amico risulta che in passato abbia posseduto un PIVIERE 6.14 modello pilotina !!, vale a dire senza albero , nè derive varie (probabilmente modificato da un precedente proprietario) con tanto di timoneria al fianco destro dell'ingresso in cabima e scatola per i cavi di comando del motore (sembra un MERCURI 25 HP gambo lungo montato al posto del timone)con il quale raggiungeva quasi la velocità di planata .Mi ha detto anche che aveva provato a montare un 40 hp, con il quale andava come una "schioppettata !!" ma a quell'epoca non avendo la patente non poteva navigarci. Oggi con le nuove leggi si potrebbe installare anche un bel 70 hp e con l'aggiunta di due flaps diventerebbe un bel motoscafone ....." che schifo!!!! .La cosa bella è ascoltare il gorgoglìo delle onde che idromassaggiano delicatamente il nostro scafo , per rendere più piacevole la nosta dolce navigazione .BELLO è !! Prossimamente parleremo del" sesso in barca " ma di quello bello e pulito. CIAO A TUTTI.
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pasticci nautici di Alfredo (15/11/2008 14:01:02) vinceland@virgilio.it Non so quanti conoscono il Capitan Cook del cantiere Tripesce. Era una barchino a vela, lungo 5,50 metri, a deriva mobile, prodotto, credo, una quarantina di anni fà. Che cosa ne anno fatto alcuni proprietari è cosa orribile a dirsi (res orribilis). La cosa più raccapricciante è stata vederne uno con un motore fuoribordo da 25 cavalli, guida a volante come nei gommoni, e finalmente, albero eliminato. Ma perchè non hanno preso un motoscafo, anzichè rendere ridicolo e pericolo uno scafo nato per la vela? Boh? Misteri dell'animo umano. La zavarra a acqua, dovrebbe nascere solo per facilitare il trasporto delle barche a vela, ma visti i possibili abusi e rischi conseguenti, comincio a capire perchè a alcuni progettisti non piace questo tipo di soluzione.
Ciao Alfredo Ps. Del piviere come alcova o a luci rosse non nè ha ancora parlato nessuno.... la cosa ci incuriosisce. |
x mario di Alfredo (15/11/2008 14:03:18) vinceland@virgilio.it Scherzo, naturalmente.
Mario, da buon toscano, mi capirà. Ciao Alfredo |
x Alfredo di Mario (15/11/2008 15:42:33) v.marione@libero.it Chi di noi , specie over 50 e oltre ,non ha provato in gioventù l'estasi del "sesso , per cotta, o grande amore" nell'intimità di una utilitaria, schermato dal resto del mondo da una scatola di latta con quattro ruote ? .....il PIVIERE è UNA UTILITARIA DEL MARE !!! In più ti può portare in coste meravigliose e anche solitarie . Nel mio caso , quelle del Gombo, " inteso come le interminabili spiagge che vanno da Bocca d'Arno a bocca di Serchio e oltre, fino a Torre del lago ", solitamente deserte , essendo irraggiungibili da terra , poichè sono zone chiuse dai parchi di S .Rossore e di Migliarino , dove ,ricordo, potevi passare intere giornate in completa "libera intimità " , lontano dal resto del mondo tra mare , spiaggia , dune assolate e dolce compagnia !! CIAO A TUTTI.
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Piviere pilotina di Pino (15/11/2008 16:32:32) Già dagli anni '80, quando la CBS era ancora un cantiere navale, ho visto un rimorchiatorino realizzato con lo scafo del Piviere, veniva usato per spostare le barche, ma la cosa incredibile è qualche settimana fa ne ho visto u'altro, sempre lì, che sembrava avere lo scafo del 6,60!
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Sesso in barca di Pino (15/11/2008 16:35:03) Se la compagna è quella giusta non vedo cosa ci sia di strano, io il Piviere ho cominciato ad averlo a circa 38 anni, e dopo separato, le vacanze mica le facevo con le suore!
Pino |
navigazione con piccole barche di Alfredo (15/11/2008 17:26:56) vinceland@virgilio.it Questi ultimi messaggi mettono in luce l'aspetto più interessante, della navigazione con il piviere e di tutte le barche piccole che hanno poco pescaggio; la possibilità di raggiungere luoghi che sono inavvicinabili dalle barche più grandi a bulbo, luoghi poco frequentati,isolati, spesso suggestivi. Nel video di Paolo Capezzone (http://it.youtube.com/watch?v=CRTZGapi8wo ), viene messo in risalto proprio questo aspetto, mettendo in evidenza proprio la spiaggia del Gombo di cui parla Mario.
Ciao a tutti Alfredo |
Io ho Il capitan cook di saro (25/03/2016 20:45:03) continuo88@tiscali.it ho un tripesce capitan cook da 4 anni. ho fatto anche un paio di gite
un po a limite. Sono andato a 13 miglia in un isola ma devo dire che risulta piccolino per queste cose un po più serie. Allora mi viene una curiosità : secondo voi qualce distanza massima e che tipo di mare può affrontare una barca del genere? |
Capitan Cook di vincenzo (22/06/2016 00:34:11) Capitan Cook, il mio primo cabinato da 15 enne, barchina davvero speciale, pescaggio insignificante con deriva alzata comodità di una canadese...difficile dire che tipo di mare possa reggere, nella incoscienza di quella età la portai via dalla boa, durante una mastralata e nel tragitto verso il portocanale imbarcai da poppa diversi frangenti. erano onde di circa un metro e mezzo e nella lentezza di un dodici cavalli erano piu veloci di me. Oggi la osserverei da terra, non ha davvero senso rischiare, tanto più che il meteo attualmente è davvero affidabile.Per commentare una cosa detta da Alfredo, la tripesce faceva due versioni del capitan cook, una a vela con deriva mobile, la seconda stessa carena senza deriva e predisposta dal cantiere con timoneria a destra ( e panca accorciata per poter timonare in piedi) le ho avute entrambe. a quei giorni si poteva motorizzare con un 25 Cv per restare senza patente.sulla poppa il tentativo di farla dislocare meno con due triangolini che la rendevano a poppa piatta, prestazioni in ogni caso discutibili. Ottima pero per traina e polpi.....B.V.
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X SERGIO di Vincenzo (22/06/2016 00:38:40) sergio vedi qui...parlano di 400 kili.....a me pareva a mente sui 500...http://www.sailingtheweb.it/barche-vela/Capitan+Cook/Tripesce/ B.V.
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