Ho appena letto l'articolo di Mario su Naima, e mi è piaciuto molto il suo pensare al compasso nautico e ai corrispondenti paletti della vita. Non avevo mai immaginato una navigazione con una piccola barca, seguito da terra con un camper. Mi sembra molto interessante, specialmente per chi ha la compagna poco nautica ma appassionata di viaggi. Da rifletterci.

Grazie Mario

Ho appena letto Pensieri nautici - 2

Mi fa piacere che il MERIEN riprenda il mare. Da anni vedo barchini a secco, e il mio desiderio è sempre stato quello di vederli tornare nel loro ambiente naturale.

Fammi sapere quando vari di nuovo, mi piacerebbe esserci e fare delle foto; abito a 60 km, per me è relativamente comodo.

ciao

Alfredo

Ho letto solo ora il racconto di Mario pubblicato su Naima (Pensieri nautici 2)
Sono parole molto belle che fotografano in pieno, a mio parere, la particolarità del nostro forum.
L'idea della condivisione dei Pivieri e soprattutto quella di lasciarne alcuni "in giro" in alcune località a disposizione del gruppo, sarebbe veramente una bella utopia da concretizzare.

Hai parlato di Creta e mi hai fatto venire in mente un bellissimo viaggio fatto alla fine degli anni 80 con moto (la mia vecchia Transalp) e tendina da campeggio. Ho compiuto tutto il periplo e ci ho lasciato il cuore (forse perchè avevo vent'anni). La passione per la vela ancora non esisteva, ma la versatilità della moto mi ha permesso di raggiungere da terra, spiagge e calette indimenticabili.

Bei tempi.
Qualcuno ha notizie aggiornate?
Si è turisticizzata come il resto della Grecia o è riuscita a mantenere la sua identità?

Ok. Comunque il varo e l'alaggio nel mio caso è molto semplice dallo scivolo del cantierino dove tengo il MERIEN su un pratico carrellino che ho costuito con 3 tubi innocenti due ruotini di "scorta" e un ruotino sterzante, il tutto fissato con 4 giunti ,per cui facilmente smontabile e trasportabile .Pensa che c'è stato un periodo che lo mttevo in acqua la mattina per tirarlo di nuovo in secco la sera ! Il periodo che l'avevo allungato per vedere la disposizione dei pesi e dell'albero .Ho letto che sei a 60 km da me per cui nel raggio a nord LA SPEZIA a est PISTOIA o EMPOLI a sud VOLTERRA o DONORATICO scarto l'ovest perchè non penso tu sia nè un delfino o uno squalo od altro pesce ....ok scherzavo!! puoi comunque venirmi a trovare quando vuoi anche con la consorte " anche se soffre il mal di mare ! " le prometto resteremo in terraferma .CIAO.

Grazie, davvero.
Ovviamente per varo intendevo quello simbolico, a barca pronta, da bagnare con spumante, che porto io, ci mancherebbe.

A prosito, sono di Cecina

Alfredo

Ok allora siamo più vicini di quanto pensassi .Vengo spesso a Cecina ho vari amici , ci troviamo al mercato del martedi .Sei contornato da una serie di approdi : Cecina mare ,Vada ,Rosignano ,Castiglioncello e altre calette , non so che barca possiedi , ho sempre desiderato avere il posto barca in codesti posti, in passato ho anche cercato tanto , vorrei riprovare la ricerca . Dimmi se ho speranza . CIAO A TUTTI.

Attualmente non possiedo barche, per molti motivi; diciamo che ho rimandato il tutto a momenti più favorevoli.
Riguardo al posto barca, se intendi annuale, non ti posso dare speranze. In tutta la zona si trova posto solo provvisoriamente e nei mesi invernali, a meno che uno abbia una grande barca e portafoglio altrettanto grande. Il marina cala de' medici di Rosignano, non ha migliorato certamente l'offerta dei posti barca per piccole barche, e nemmeno lo farà il nuovo porto, alla Foce del Cecina, quando sarà pronto.
Poi ci sono anche facilitazioni di tipo sportivo, ad esempio a Cecina, a chi partecipa al campionato invernale viene garantito il posto in darsena a prezzo agevolato per tutto il periodo del campionato.

Il giorno che riuscirò a permettermi un barchino, credo che userò il sistema Terra-acqua, (porto a secco)che ho sperimentato in passato e che, a mio parere, funziona. Si tratta di tenere la barca a secco, magari su un invaso fatto apposta. La barca viene varata e alata con un muletto da movimentazione, in tempi brevissimi. Appena ho un attimo di tempo mi informo sui costi e ci faccio un resonto.

Ciao

Alfredo

Questa discussione apre un argomento che non abbiamo mai trattato: la comproprietà.

Prima di scartarla del tutto sarebbe il caso di fare un riflessione su vantaggi e svantaggi, secondo me la comproprietà si adatta bene alla piccola nautica, meno forse alla grande nautica.

Ci penso

Luigi

Il mio prnsiero non prevedeva la comproprietà , bensì il semplice prestito della barca (alla pari come usava tra noi studenti :io venivo in Inghilterra da te mentre tu venivi in Italia da me ,non so se è ancora in uso !). Previo , come ho scritto , un periodo insieme per illustrarci le rispettive barche e consgliarci i migliori luoghi da visitare ciascuno nella propria zona .