- Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica - Il nuovo forum

piccola nautica grandi problemi di Gabriele (08/09/2008 09:41:24) gabriele.mantovani@fastwebnet.it

Il nostro sodalizio telematico ci ha regalato ancora una volta una bella giornata, grazie anche alla partecipazione di Sergio e Alfredo finalmente conosciuti di persona.

Questa volta oltre al piacere di incontrarsi, abbiamo voluto essere propositivi sulle problematiche che investono il nostro circuito.
In primis si è evidenziata la "miopia" degli operatori del settore che allettati più dai facili guadagni della "grande nautica" non prestano attenzione alle sacrosante esigenze dei piccoli.
Abbiamo prodotto una prima bozza in cui si elencano le esigenze basilari e presto la faremo girare per condividerla tutti insieme, con l'intento di inviarla alle riviste di settore.
In fase di stesura si è sentita la mancanza di Francesco (Lenzi), il suo contributo, grazie anche all'importante lavoro che sta portando avanti sul suo sito e sul suo forum sarebbe stato di valido aiuto.
Inoltre anche Francesco (Salsedine) avrebbe potuto raccontarci le sue esperienze riscontrate nella discesa al sud del suo Piviere.
Speriamo nei loro contributi telematici sul forum.
Naturalmente un pensiero è stato rivolto anche a Fabio (Fazzo), ideatore del circuito, il quale speriamo possa ritrovare il tempo per partecipare alle nostre discussioni telematiche.

Per ultimo, forse anche grazie al limoncello di Sergio, si è pensato che potremmo noi stessi, tutti insieme, colmare il vuoto che gravita attorno alla piccola nautica. Per il momento si è deciso che ognuno, nelle tematiche in cui pensa di eccellere, elabori o raccolga materiale atto a diventare articoli per una futura pubblicazione on line.
Francesco di Francesco (08/09/2008 10:04:40) francescolenzi@tele2.it

Scusate, ma sono ancora ostaggio dei miei figli e...visto il meteo hanno preferito andare alla Giostra del Saracino. Siamo stati comunque lì incerti fino all'ultimo, ma nel pomeriggio la situazione è peggiorata e ho dovuto desistere. Andremo al lago stasera che da bel tempo e un venticello più adatto a noi. Ci saranno comunque altre occasioni per vedersi e, se passate da Arezzo, la mia casa è sempre aperta. Questo mio cammino insieme a voi, specialmente nella condivisione diretta, è un pò più lento ma piano piano vi raggiungerò. Basta che abbiate pazienza, anch'io ho grandi sogni e progetti ma devo fare i conti con la realtà.
Per quanto riguarda la situazione della nautica in Italia condivido, ma sono sempre più convinto che il divario sta diventando così incolmabile che, giocoforza, la piccola nautica si dovrà necessariamente imporre su quella nautica di grandi che i privati non si potranno più permettere: nautica dei privati medio piccola e grande nautica delle aziende, charter e ricchi o pseudo-tali. Vedo un grandissimo interesse e attenzione verso il nostro "lavoro" da parte della gente e la divulgazione è l'unico modo per far incanalare le scelte nel verso giusto. Noi siamo la maggioranza, manca solo l'organizzazione e uniti si è più forti, specialmente quando bisogna fare i conti con l'arroganza dei ricchi e l'indifferenza di una classe politica mediocre e sempre più interssata a soldi e potere, di qualsiasi colore si tratti.
Per quel che mi riguarda mi sto accorgendo che i nostri mezzi a disposizione, per quanto la volontà sia tanta, sono pochi. Ci vorrebbe che qualche ente serio e disinteressato ci sponsorizzasse mettendoci a disposizione maggiori risorse, senza scopo di lucro.....
Insomma, andiamo avanti!
Post scriptum di Francesco (08/09/2008 10:37:17) francescolenzi@tele2.it

P.S.: avete presente il camper? Sono bastati pochi anni per rivoluzionare il modo di fare vacanze per milioni di europei.
Nuove barche più grandi, leggere e più stabili (vedi Heol7.4 di Defline), alberi in carbonio per una gestione più facile , carrelli più leggeri e sicuri ed infine scivoli e parcheggi: allo stesso modo come sono migliorati i camper e sono nate migliaia di aree sosta. La situazione migliorerà anche per noi, è la cultura però che deve cambiare.....ma in Italia non siamo più né poeti, né marinai.
incontro del 7/8 di Alfredo (08/09/2008 19:07:27) vinceland@virgilio.it

Ho inviato a Gabriele, Luigi e Luca una proposta di articolo. Se volete, Diffondetela a tutti, ma soprattutto ditemi se l'impostazione è condivisibile. A volte basta cambiare una parola e si cambia completamente il senso di un discorso e la sua interpretazione.

Ciao a tutti

Alfredo
Per Francesco di Alfredo (08/09/2008 19:25:57) vinceland@virgilio.it

I figli sò pezzi e' core!
Ci saranno altre occasioni per incontrarsi.

Condivido quello che dici sulla nautica piccola, sopratuttuto sul fatto che, in un certo senso, va imposta, non come prepotenza naturalmente, ma che ha bisogno di esempi positivi e manifestazioni. Non basta copiare quello che fanno in Francia, in Germania. Noi, nel nostro piccolo, piccolissimo potremmo essere importanti. Non barche grandi ma grandi barche (si, come il pennello)
Vedremo.

Ciao a tutti


Alfredo
di luigi (08/09/2008 22:42:51) luigi_papetti@yahoo.it

Provo a metter giu' una paginetta in word...vorrei farla circolare tra tutti noi e raccogliere le revisioni di tutti, la cosa piu' immediata è con l'email, datemi qualche oretta...

Luigi
Per Alfredo di Francesco (09/09/2008 08:45:31) francescolenzi@tele2.it

Grazie Alfredo. Poi non è andata un granché bene neanche ieri. Quando fa baruffa dura qualche giorno. Il vento non era fortissimo ma rafficato e il lago diventava scuro all'improvviso. Eravamo completamenete soli e non ce la siamo sentita, fatti due bordi siamo rientrati. Livio mi ha detto che domenica è stata una giornatatccia. Peccato perché ieri il Trasimeno era un paradiso, non mi stancherò mai di dire che è un posto meraviglioso. Ho lavorato troppo nelle fabbriche in trincea per non invidiare chi ha la possibilità di vivere e lavorare in un posto come il Circolo di Castiglion del Lago.


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