Ciao a tutti e, of corse, buon vento...Sono un quarantenne inquieto e con una mai sopita , pazza idea di farmi una barca a vela. Voi direte: bene, procedi pure!! C'è qualche problema chiaramente: punto primo a vela non so andare...nel senso che ho fatto un corso su cabinato tre anni fa consistente in tre week end più lezioni teoriche ma mi son rimasti ricordi molto piacevoli sulle sensazioni del vento e del mare ma di manovre siamo indietro molto eh...Ma son sempre qui che sbircio i vostri racconti e le vostre barche.
Le domande: abitando a Reggio Emilia avete da consigliarmi una scuola di vela e anche la tipologia del corso ( maglio le derive per imparare bene anche se ho voglia di un piccolo cabinato...? ).
Nel frattempo mi conviene aspettare o potrei pensare di prendere una barchina per fare esperienza o vado direttamente sul piccolo cabinato da rimorchio...?
Grazie a chi vorrà dirmi la sua e complimenti a tutti voi !!

La mia storia con le barche è iniziata come la tua, breve corso di vela(regalatomi da mia moglie)e poi l'acquisto di Emy, l'esperienza la fai strada facendo sempre con il rispetto del mare che non perdona.
Il Piviere è una barca che ti lascia il tempo che serve x imparare e ti permette di sbagliare, a me ne sono successe di tutti i colori x l'inesperienza ma oggi posso dire che è stata un'ottima "nave scuola".
Se vorrai io sono a disposizione x qualche uscita sul Lago Trasimeno non è il mare ma ha delle difficoltà a volte superiori.
Saluti, Luca

Cominciare è la cosa migliore che potresti fare, io al tuo posto cercherei un piccolo cabinato gestibile, economico e facile da sistemare.
Qualche ripasso lo potremmo fare insieme, io ho la barca ad Ancona.
La deriva non è molto semplice da portare....., vedi tu...

Se sei solo, massimo in due e ti adatti, io ho una intera settimana libera in agosto con un Piviere 6.14, zona Argentario, Porto Ercole, Porto Santo Stefano, Giglio e Giannutri, e sono senza equipaggio, da solo, non mi va.
La settimana è o quella da ferragosto al 24 o dal 23 al 31, tutto ancora da decidere.
B.V. Pino

Ciao Gianluca. Troppe le cose che non dici di te, per risponderti seriamente.
Un solo consiglio è buono di sicuro: deriva! o al massimo un cabinatino ma più è ino meglio è! Deriva per capire, sentire, assimilare; cabinatino per affinare aspetti marinareschi che in deriva non trovi (ormeggi etc.).
L'imbarco che ti si propone qui sopra è perfetto (invidia...).

Barchino vecchiotto ma gentile, tipo Edel o Microchallenger, meglio se con deriva integrale (ex.: su subito.it, almeno sulla foto, c'è un bellissimo Promenenade in legno a qualche migliaio di euro) che potresti acquistare con carrello ad un prezzo inferiore a 5000 Euro. Io ho imparato quasi tutto da solo, come con gli sci, e sono proprio contento. Poi vedi...

Non sono interessato alla nautica. Ho postato qui solo perchè ho notato che c'è uno che si chiama come me: Yari. E ho notato che nell'email ha anche un '83. Sei forse nato nell'83 (come me)?

Ragazzi...che dire, vi ringrazio davvero tutti siete stati gentilissimi! Per chi mi ha invitato...grazie!!...ma purtroppo ferie finite per quest'anno e problemi di gestione figlio, al momento...
Ma un week end o una giornaliera la rimedio dopo questo periodo per cui mi riservo di risfruttare gli inviti!!
La mia idea della barca è; libertà di andare in qualsiasi momento..facilità di conduzione e un pochetto di vivibilità. Per motivi di budget vorrei una carellabile da tenere magari in un rimessaggio economico ( ci sono?). Per dire le barche che qualcuno mi ha indicato me le son guardate e si avvicinano molto alla mia idea di barca...
Vedo anche che mi dite di buttarmi...ma io ragazzi sono al livello di non saper fare nodi figurarsi portare na barca...dite che è uguale...??
Un saluto a tutti, siete grandi

No, proprio non è uguale. Per cominciare devi dico devi affidarti ad un esperto, scuola, amico fidato (anche meglio), fai tu.
La scuola ha il limite di finire troppo presto, o costare un occhio; l'amico esperto con barca giusta non sei capace di valutarlo sia sul piano tecnico sia (importante) sul lato umano (in barca) e didattico. Non sottovalutare il problema, perché l'autodidattica viene bene solo se si è molto fortunati: per cominciare uno che ti fa amare 'la cosa', poi immediati importanti zoom su sicurezza, marineria, sensibilità e molto altro. Se esci di molto da questi 'imperativi' rischi sulla pelle tua e su quella degli altri; e, meno drammaticamente, rischi di prendere brutte 'pieghe' come l'incapacità di valutare di volta in volta situazioni, strategie, manovre giuste.

A proposito di 'lato umano in barca', non dimenticherò mai una scenetta: due che sapevo amici salgono per la prima volta insieme sulla barca di uno dei due (Harmony CBS, Fiumara); nel tempo della preparazione e della manovra per distaccarsi dalla banchina, lo 'skipper' tira fuori tante di quelle str*** tecniche e soprattutto tanta di quella boria e autoritarismo che l'altro, quando ancora erano solo ad un metro dalla banchina e ben a portata di voce gli dice: "ok, ma con te in barca non ci vengo più!"... Almeno lui lo ha capito (quasi) subito...

Novità delle novità...!! Dal 2-3 agosto al 7-8 sono in camping dalle parti di numana, magari Yari un giretto ci scappa che dici?? Per chi si adopera a darmi consigli su come imparare...continuate a darmi idee perchè ne ho poche e confuse!! In effetti con la scuola che ho provato ( 3 week end ) grandi cose non le ho apprese e continuare lì costava un occhio...( 3 w.end sui trecento). Iniziare con le derive magari costa meno che dite ?
Ancora e ancora grazie!!

Che bello un'altro Yari dell'83... anch'io sono dell'83.... di dove sei???
Per la gita in barca va benissimo quando vuoi...

io sono di Zoppola provincia di Pordenone. Tu di dove? (immagino sulle rive di uno dei laghi).

...ha si, io sono nato in aprile dell'83 (voglio proprio vedere!)...

Abito in Provincia di Pesaro e sono del 31.07.1983 - quindi se non sbaglio sei di 3 mesi più grande....