- Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica - Il nuovo forum

Non s di Giovanni (13/04/2008 07:52:21)

Guardate cosa, in Olanda porti via a 2450 E:
visualizza

Cosa a 3500:
visualizza

Cosa a 12000 E:
visualizza

Secondo me o sono tutte bucate, sagome di cartone, quello che vi pare, oppure noi non abbiamo proprio capito nulla di come dovrebbe essere intesa e vissuta la nautica.
Se la cosa è piaciuta e interessa se ne può parlare con l'invio di altri link (magari poi mi spiegate come diavolo si fa ad inserire nel testo quelle belle paroline blu che rimandano direttamente al sito senza dover fare tutte le volte copia e incolla!!)
Ciao a tutti, Giovanni
di Pino (13/04/2008 08:40:13)

Io anche in Italia ho trovato a quei prezzi... al mese!
Pino
x pino di Giovanni (13/04/2008 09:16:18)

Pino, guarda questa:

Notare i winch! e tutto il resto!!
su cantierino.it di lorenzo (13/04/2008 09:23:33) labagnara@tiscali.it

c'e' un bell'articolo tratto dal sito di cantierino di chi e' passato dalle parole ai fatti...viaggio in olanda.
visualizza
Barche Olandesi di Giovanni (13/04/2008 10:43:48)

Proprio da quell'articolo e dalla sussessiva conoscenza di Mario Marti (autore di quell'articolo e di molti altri) è nato il mio amore per quel tipo di barche, con molto legno a vista, chiglia lunga, spesso armo aurico e quant'altro.
di Francesco (13/04/2008 18:10:12) francescolenzi@tele2.it

S'è capito, s'è capito. Ce n'era una molto bella in vendita a Procida ad un buon prezzo paragonabile tempo fà. E poi? Dove la tengo? Quanto spendo? Via son sempre i soliti discorsi....in due anni ci ripaghi un'altra volta la barca!
Sono veramente belle di Yari (14/04/2008 09:57:32) Yari83_DY@libero.it

Sono veramente belle, peccato che solo di manutenzione ti costa come la barca...
mercato olandese di Fabio (14/04/2008 10:42:08)

Ciao a tutti, mi sono rimesso e riprendo a partecipare al forum anche se sono giorni di grande lavoro quindi se mi leggete poco sappiate che comunque sono con voi). Il mercato olandese sembra davvero una miniera per chi ama le belle berche (per questo sul mio sito trovate vari link che conducono a quel mondo). E pare che sia tutto vero. Quanto ai costi di mantenimento ... sono evidentemente i soliti che si devono sostenere per barche attorno ai 6 metri.
Spero che prima o poi capiti su questo forum qualcuno che ha avuto esperienze dirette.
Giovanni potrebbe chiedere un intervento al suo amico.
ITALIANI POPOLO DI MARINAI....... di FRANCO (23/04/2008 16:31:28) francofavilla@libero.it

Ho visto il vostro sito sulle barche olandesi e subito ho telefonato ad un amico: partiamo c’è in Olanda……. Poi una stretta al cuore m’ha paralizzato, l’eperienza e l’età insegnano. Chi non ha amato una barca in legno, dalla falchetta marrone macchiata qua e la dai chiodi di ferro che una volta diventavano neri ma non marcivano. Il grande boma , la randa in tessuto di tela o di lino, i suo incedere nel mare senza tempo, senza ansia di arrivare. L’odore del legno che si asciuga nei primi giorni di primavera, l’odore dello smalto rifatto, gli interni illuminati soffusamente dai piccoli oblo, interni sempre più freschi di queste nostre barche di plastica. Dentro ogni barca di legno c’è rimasta l’anima di chi l’ha fatta, le sue vicissitudini familiari, i racconti degli sfaccendati che andavano a vedere la costruzione ed attendevano il giorno del varo come un parto.
Una stretta al cuore come quella che provo vedendo la mia vecchia STAR che aveva tanto affascinato chi me l'ha chesta e comperata e che adesso stà morendo in un marina lungo il fiume Magra.
L’esperienza e l’età insegnano che avere una barca in legno (ricordo la mia prima con la carena a Klincher) e per giunta di costruzione datata richiede l’attenzione di un filatelico. In terra per i lavori durante l’inverno, non farla asciugare troppo, vernicie e pittura in una quantità ed in un modo che ormai sono lontani dal vivere dei dipotisti oberrati dalla vita moderna. Rifiniture in legno, belle e sempre presenti anche sulle barche più modeste: da mantenere, tappi di viti in legno che diventati nerie che vanno sostituiti. Bagli madrieri, paramezzali, fori di biscia: da tener puliti, lontani da oli dei motori; un po’ di calafataggio, agugliotti, rotaie, paioli, alberi tutti lavori di ogni anno.
Penso che mi piacerebbe salvare la mia vecchia STAR e provare ancora il piacere di portare una barca con una grande randa ed un fiocco piccolo; come mi piacerebbe correre in Olanda ma so che non è pussibile, mancano le strutture e il rispetto per quel genere di cose fatte di memorie più che di praticità. Lasciamo quelle belle barche là, portandole qua le uccideremmo facendole quocere al sole o rovinandole contro qualche palo di ferro che funge da banchina.
P.S.: Scusate se misono lasciato andare a questo sfogo, magari poi tra di voi c’è chi puo fare il filatelico di barche. A questo filatelico speciale plaudo felice e mi offro di partecipare alle sue gioie ed ai sui problemi come ho già fatto in precedenza.----ALLA PROSSIMA
Quoto Franco di Francesco (23/04/2008 19:31:55) francescolenzi@tele2.it

Quell'Armagnac modello "ancien" dei cantieri di Venezia, la sola, l'unica che avrei voluta fin da bambino, vista e ammirata dalla spiaggia della Chiaia di Procida tanti anni fà. Tutti i motivi che ha riportato Franco mi hanno fatto, con dolore, rinunciare.....


Il Forum del Piviere e del Circuito piccola nautica