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Vele di Yari (08/04/2008 10:47:51) Yari83_DY@libero.it

Secondo voi è meglio avere:
randa, genoa e spi o gennaker...
oppure
randa, genoa, fiocco e tormentina....

Nella prima ipotesi basterebbe dare mano ai terzaroli ed in più avresti le vele per altre andature portanti...

Nel secondo caso saresti più protetto con venti forti...

Bò??????? che dite...

Yari
di Fabio (08/04/2008 12:13:33)

Nella mia esperienza, con vento forte è molto più efficace ammainare il fiocco e issare quello che io chiamo fiocchetto (non è la mia una vera tormentina), piuttosto che prendere una mano di terzaroli sulla randa. Visto che hai la fortuna di usare la barca anche d'inverno, penso che per te la tormentina sia necessaria. Ma non capisco perchè se scegli la tormentina, non ti puoi portare dietro anche uno spi da issare quando è possibile.
Ciao.
x Fabio di Yari (08/04/2008 12:39:28) Yari83_DY@libero.it

il motivo è semplice, visto il momento di recessione della mia economia, penso sia meglio farne una alla volta....
di Paddy (08/04/2008 13:21:05)

Se limitato da budget, meglio lo spy (io preferisco il gennaker).
La tormentina, serve più che altro per riuscire a navigare lo stesso verso un obiettivo in caso di troppo vento, obiettivo che puoi raggiungere a motore ;-)
ciao yari di luca (08/04/2008 19:34:47)

forse il mio intervento è banale ma la scelta delle vele la devi valutare a seconda dell'esperienza che hai, ad esempio, lo spi è difficile gestirlo con venti dai 15 nodi in sù, oltre al rischio di farsi male cè quello di strapparlo, poi servono almeno 3 persone.
Io preferisco il genoa, è più maneggevole e puoi provare anche ad uscire da solo, certo con 15-20 nodi nulla è semplice ma si può fare stando attenti,esperienza personale.
luca
x Luca di Yari (08/04/2008 19:39:36) Yari83_DY@libero.it

Di banale non c'è niente, comunque si è difficile gestirlo...
Com'è andata????, mi dispiace non esser venuto, ma già domenica ho chiamato gabry e mi ha detto che il tempo era da pioggia e quindi ho rinunciato...
Yari
non cè problema di luca (08/04/2008 20:12:11)

è stato faticoso.
La regata è andata abbastanza bene, eravamo in 2 sul TeSalt anzichè 3,alla I ci ha sorpresi il vento(15-20 nodi) con delle raffiche, tant'è vero che le altre barche avevano una mano di terzaroli con equipaggio di 3-4 persone, partenza buona ma li abbiamo persi per l'ingovernabilità della barca(non riuscivamo a controbilanciare il peso di bolina)ma si recuperava un pò di poppa,all'arrivo cmq ultimi.
Alla II abbiamo deciso di rischiare tenendo tutta vela, partenza buona di bolina abbiamo tenuto duro ma dovevamo ad ogni raffica lascare sia la randa che il fiocco per poi cazzare velocemente, di poppa ho fatto da tangone(recuperando qualche posizione),all'arrivo eravamo III.Non abbiamo usato lo spi.
Nella classifica generale siamo arrivati II e preso la mia prima coppetta.
Non ti preoccupare ci vediamo al prox raduno o magari prima se organizziamo qualcosa.
saluti, luca
di Francesco (Salsedine) (08/04/2008 20:16:33) forleonte@gmail.com

Yari,
fatti lo spy, è fantastico.
Requisito, equipaggio disponibile (almeno una persona con esperienza) un terzo consigliabile e poco timore di sbandare, insomma piede marino.. per il resto è puro godimento.
In più da un vantaggio in godibilità generale di navigazione: rende piacevole quella che invece è l'andatura che almeno io reputo più penosa, noiosa, spesso snervante, ovvero la Poppa.

di luca (08/04/2008 20:25:16)

come dice Francesco, è fantastico, lo spi dal momento che lo armi ti senti tirare come fosse un cavallo, la prua che(grazie al peso)fende le onde senza beccheggiare và come un motoscafo ma bisogna stare attenti alla distribuzione del peso dell'equipaggio.
Se hai già un fiocco acquista lo spi, è divertente
Corredo di vele di Sergio (08/04/2008 21:35:18) buser09@libero.it

Cari amici vi chiedo se è possibile per uno che va in barca quasi sempre da solo maneggiare uno spì o sarebbe molto più semplice un gennaker?.In considerazione che Buser ha un corredo di vele molto fornito,ma non ha assolutamente ne spì,ne gennaker,potrei essere interessato a trovarne uno che penso di poter gestire anche da solo(o sbaglio?).Accetto consigli sull'argomento e nel caso qualcuno avesse già un gennaker accetto volentieri informazioni su questa vela.Buon vento a tutti Sergio
di Francesco (Salsedine) (08/04/2008 21:45:19) forleonte@gmail.com

Sergio,

come avrai letto ho armato lo spy solo per qualche ora Sabato scorso su Salsedine. Impossibile gestirlo da solo, questo l'ho assodato, non ci riusciresti neanche con la più lieve delle brezze. In due si può fare a patto di essere veloci e coordinati e comunque perdendo qualcosa in fatto ad efficienza (ma questo non importa se non si fa regata/sport) in quanto non si possono avere tutte le -numerosissime- regolazioni sempre sotto controllo.

Per quanto riguarda il Gennaker non so consigliarti.
di Luigi (09/04/2008 00:21:06) Luigi_Papetti@yahoo.it

per Yari: Spi

Concordo pienamente con quanto detto da Francesco: assolutamente Spi. Le giornate in cui lo userai saranno sicuramente molte di piu' e ti migliorerà la vita nelle traversate lunghe. Col tempo brutto puoi andare solo col genova, senza randa. Metti la trazione "anteriore" fugendo il mare e vedrai che la barca va pure meglio. In certi casi è meglio non risalire il mare, si stressa troppo l'attrezzatura.

Per Sergio: Jennaker

Per te che vai da solo non c'è scelta. Armare lo Spi sul Piviere è semplice quanto una deriva, ma in ogni caso bisogna esser almeno in due. Togliendo il tangone la manovra si dovrebbe semplificare molto, tieni presente che dovrai metter la barca in rotta e lasciare la barra per il tempo dell'issata. Aiutati col genova (issi il gennaker sotto il genova vedrai che ti aiuta)

Luigi
Avete tutti ragione di Yari (09/04/2008 09:48:20) Yari83_DY@libero.it

Avete ragione, adesso vedo per questo Spi....
di Francesco (Salsedine) (09/04/2008 12:59:38) forleonte@gmail.com

Yari, consulta Mercanautic
(sezione usato, cerca:spinnaker):
Spinnaker J24 NEGRI 8.1x4.8mt
codice articolo : 31254
era €300 deprezzato a €210.00

Lo spy j24 come sai è lo stesso che ho armato su Salsedine, sembra giusto giusto.

Per evitare di farti fare un acquisto inconsapevole ti faccio presente che la vela porta con sè come conseguenza:
-un tangone
-diversi metri di buona scotta (io ho usato spectra diam6mm)
-ovviamente una drizza, per quella basta del Nylon
-più qualche bozzello, roba da poco
Per Luigi di Sergio (11/04/2008 16:03:23) buser09@libero.it

Grazie Luigi per la risposta,anche se ero già convinto che da solo non sarei capace di gestire uno spì.Nella tua risposta c'è una cosa che mi lascia un po perplesso,cioè quando mi dici di alzare il gennaker sotto al genoa.Il Buser è armato a 7/8 e i due stralli di prua arrivano a circa un metro dalla cima dell'albero,mentre io credo che il gennaker vada murato sulla cima dell'albero(ho già una seconda drizza di riserva che sarebbe perfetta per il gennaker).Aspetto che tu mi spieghi per benino come armare il gennaker.Ti ringrazio fino da ora.Sergio
x sergio di Yari (11/04/2008 16:22:03) Yari83_DY@libero.it

Sergio visita questo sito, isoracing è una guida sugli utilizzi sia del gennaker che di altre vele e parti della barca.
Ciao Yari
Gennaker di Sergio (11/04/2008 22:28:01) buser09@libero.it

Yari,ti ringrazio per l'informazione( sono andato a vedere il sito sul gennaker che tu mi hai detto),ma io vorrei esperienze dirette da un proprietario di un Piviere,se possibile, che ha già avuto modo di usare questa vela su un Piviere(oppure su gabinati similari).Sergio
Sabato..... che testa di Yari (14/04/2008 11:35:28) Yari83_DY@libero.it

Sabato sono uscito sul J24 con due medici ed un amico, bella uscita, tempo strano perchè c'era il sole e su di noi una mega nuvolona nera con dei vortici neri che scendevano secondo l'amico "c'ha i dent", effettivamente era piena, sotto questa nuvola c'erà del buon vento forte, pioggia (ogni goccia erano 33cl) e grandine..., lasciando perdere questo vi volevo dire che ho provato lo spi, che figata, mi hanno messo prima al braccio e poi alla scotta, con l'aiuto dei barber è stato molto divertente, tenendo una buona andatura al gran lasco.......
Ormai mi sono quasi convinto, comprerò lo spi....

x Sergio e Pino: Che testa, mi sono dimenticato la macchina fotografica a casa e quindi non ho potuto fare le foto a Gatta Lucia, speriamo la prox...

x Gabry: ho visto la bestia (Foxie) è veramente magnifica, tutti e quattro la guardavamo con la bocca aperta e gli occhi sgranati......
di Tramp (16/04/2008 07:54:26)

Si può? Grazie...
Non so se il Piviere sia diverso da altre barche, ma l'alternativa tra vele da vento e vele da divertiVento mi sembra un po' balzana, se non altro per motivi di sicurezza.
Vele da vento sono indispensabili per tornare a casa.. e questo la dice tutta su quale scelta fare, se indispensabile scegliere. Se poi la tormentina (in italiano: fiocco da tempesta) non la si usa mai, vuol dire che lo skipper è prudente e non si fa fregare: meglio così!! (meglio così che senza)
Spi e gennaker (di più il primo) vogliono equipaggio (non certo singolo) affiatato ed esperto.
E poi: lasciare il timone per andare a prua ad issare lo spi??? Solo con: un buon timone automatico; poca aria; e soprattutto una solida cintura di sicurezza ben assicurata (ma se la barca prende un'imbardata, e si cade, la cintura ti assicura di restare assicurato alla barca, mica di non farti male! e chi ti recupera? chi ti 'aggiusta'? chi rimedia 'subito' alla situazione? chi evita che lo spi ricada in mare sotto la carena? Insomma: singolo+spi=NO
All'ultimo: un velista sa bene che in caso di cattivo tempo le vele giuste ti riportano a casa e il motore - da solo, e se e quando funziona - no!
Vele giuste: dipende dalla barca e dall'andatura se diminuire tela a prua o a poppa: in generale, con venti portanti è meglio avere tela a prua (essere trainati), con venti di prua meglio ridurre progressivamente randa e poi fiocco, fino a due fazzoletti, ma due!!
Grazie per l'attenzione e la pazienza.
BV
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Il più bello dei mari è quello che non navigammo (N. Hikmet)
x tramp di Yari (16/04/2008 09:27:42) Yari83_DY@libero.it

1) in questo sito non si deve chiedere se si può, perchè si deve...
Il discorso non fà una piega, solo che: il mio genoa è inserito sul'avvolgifiocco ed ha "i terzaroli" (ci sono dei tondi colorati che indicano dove si può dare mano ai terzaroli), la randa ha due mani di matafioni, quindi per ridurre non ci sarebbe problema, però uno il quesito se lo pone.
Quindi è meglio un "fiocchetto" o tormentina oppure usare il genoa rollato?
Yari
x Yari di luca (16/04/2008 10:31:20)

ciao, tra le opzioni de te fatte io preferirei rollare il genoa perchè rollato rimane più alto di una tormentina o fiocchetto con sollecito minore x la barca e più facile da gestire da una sola persona.
luca
Rollafiocco o fiocchetto di Francesco (16/04/2008 11:14:09) francescolenzi@tele2.it

Ti dico solo alcune impressioni, non da esperto:
1) Rollafiocco: mi ci sono divertito parecchio anche con il solo genoa aperto che regolavo secondo l'intensità del vento. Specialmente con vento rafficato e onda ho potuto veleggiare tranquillamente tutto il giorno e divertirmi, senza preoccupazioni visto che altrimenti non sarei uscito. Il rollafiocco è comodo e da sicurezza. Anche se molto elementare (barra e cuscinetto), ha una meccanica e come tale richiede manutenzione e si può guastare, allora son dolori: disalberare, riaggiustare se si può o sostituire, rialberare. Quando si vira il genoa deve passare l'albero, quindi si può ingarrocciare, pertanto dire che da soli è più comodo non è quasi mai vero.
2) Fiocchetto: si vira senza passaggi complicati dietro l'albero e niente meccanica da mantenere ed eventualmente sostituire. Direi, alla fine, forse più facile da usare. Scomodo perché va tolto e rimesso tutte le volte contrariamente al rollafiocco che lo metti a inizio stagione e lo togli alla fine.
Dal punto di vista stettamente velico è chiaro che il genoa, nelle andature portanti, è molto meglio del fiocchetto. Con la randa, di bolina, non ho visto grandi vantaggi rispetto al fiocchetto .... ma non sono un esperto e sicuramente mi sbaglio.
di luca (16/04/2008 16:08:41)

ciao Francesco, io parlavo sempre di genoa rollato x le manovre e non completamente invelato(poi sono pareri personali)e nella meccanica del rollafiocco si spera nel suo regolare funzionamento, certo manovrare a tutto genoa non è semplice specialmente con molto vento ma le rotture sono all'ordine del giorno e non sono preventivabili(purtroppo).
Luca
di Francesco (Salsedine) (16/04/2008 21:40:20) forleonte@gmail.com

Tramp,
grazie per l'interVento..

il discernimento che fai è giusto e riassume due aspetti dell'andare in barca, sport velico e navigazione. Se non tutti intendono la Vela come uno Sport, nessuno dovrebbe ignorare l'argomento della sicurezza in mare e la necessità di dover affrontare ogni condizione meteo si prospettino pur nei limiti, ovviamente, di quanto l'armatore si espone, delle acque che naviga per abitudine.

Non dobbiamo scordare che anche barchette economiche come il Piviere in origine erano equipaggiate con fiocchi 1-2-3, tormentine etc. Non si dovrebbe voler prescindere da un buon assortimento di vele dal momento che QUESTO è ciò che si può considerare il MINIMO per navigare in sicurezza.
di Tramp (17/04/2008 07:15:20) a.sassetti@tiscali.it

x Francesco. Concordo
x Yari: Forse sono stato troppo sbrigativo. Ancora in sintesi: Se hai vele riducibili, comprati pure un gennaker o uno spi e divertiti, alla sola condizione di disporre di un equipaggio abile alle manovre: per ogni cosa che va storta con una vela di prua che fa le bizze, i rischi di danno aumentano esponenzialmente.
Ma la cosa più importante: una vela grande a prua (genoa) nei laschi tira, alza la prua,, conferisce stabilità di rotta a una barca 'corta' quale il piviere nelle sue varie versioni (corta perché larga);
Una vela troppo grande a poppa è sempre un problema, su tutte le andature, appena il vento rinfresca troppo.
Il corredo (dando per buono che il rollafiocco 'rolli' sempre a dovere, dovrebbe consentire allo skipper di poter trovare il bilanciamento giusto sempre e solo quando si presentano problemi; in tutte le altre occasioni, su tutte le vele _che siamo capaci di portare_
A proposito di bilanciamento: troppe volte mi capita di vedere timonieri che 'sanno' di centro velico e di deriva solo in senso statico: il fiocco fa poggiare, la randa fa orzare.
Non è (solo) così: con vento teso, a barca anche appena sbandata e/o nei laschi, la tendenza poggera del fiocco è (parzialmente) contrastata da una componente evolutiva orziera (il cv del fiocco è spostato sottovento, la sua componente di avanzamento è anche componente orziera). Per la randa vale lo stesso, ma nel senso che lo sbandamento (o la randa lasca nelle portanti) ne accentuano la tendenza orziera già naturale.
Morale (e con qualunque corredo): meno tela a poppa appena il vento rinforza (aumento della tendenza orziera, il fiocco grande sbanda, orza, ma aiuta pur sempre alla poggia, neutralizzando parzialmente la tendenza complessiva all'orza. Poi, gradualmente, ridurre superficie a prua, poi a poppa e così avanti fino a restare con due fazzoletti (ma due!!) per manovrare.
Tutto questo è schematico, ma mi sembra buono per cominciare a farsi un'idea della propria barca (ed equipaggio, e proprie capacità personali) senza fare disastri.
Ciao
di Tramp (17/04/2008 07:22:22) a.sassetti@tiscali.it

Aggiungo una storiella:
Durante un trasferimento da Fiumaraa Porto Ercole, su un 7,80 proptotipo dotatissimo di vele, veniamo còlti da scirocco teso, praticamente in poppa, che speravamo di anticipare.
Sotto spi e randa terzarolata, cominciamo a volare, il log a fondo scala.
Sensazione bellissima... ma quanto sarebbe durata fino alla prima (piccola) fesseria, con relativa imbardata e danni?
L'equipaggio (azz era la proprietaria..!) propone un peeling con altro spi più ridotto (che non avrebbe poi cambiato di molto le cose... né il divertimento).
Il sottoscritto ha dovuto fare la parte dello scemo: inferito un bel genoa pesante, ammainato lo spi, log _sempre a fondo scala_...
Forse ho avuto ragione io, che ne dite?
ciao Tramp di luca (17/04/2008 11:33:27)

da quello che ho letto credo che tu abbia esperienza da vendere in fatto di vela, mi piacerebbe conoscerti per arricchire il mio bagaglio culturale, è un piacere leggerti.
Domenica abbiamo un incontro ad Ancona spero che tu ci sia
saluti,Luca
x luca di Yari (17/04/2008 11:55:32) Yari83_DY@libero.it

luca, domenica? o sabato?, io ancora non ho prenotato, visto che non sò quanti siamo.... comunque domenica c'è anche il ano yacht festival, ci si potrebbe fare una scappata....
con il mio microciallanger di franco (17/04/2008 11:58:32) francofavilla@libero.it

con il mio microciallanger armo normalmente lo spi da solo.Ho venduto la barca da regata perche non avevo più a bordo un amico che sapesse di vela, il più delle volte navigo da solo (altrimenti aspettando sempre qualcuno disponibile non navigavo più). Sacco dello spi a pruavia dello strallo,fiocco chiuso sul rollafiocco,manovre in chiaro,elastico sulla barra del timone(deriva tutta giù),salto a prua:penna,tangone,mura,scotta,barber; mura,scotta,manovre del tangone regolati ad occhio per eccesso, colpo al timone,di nuovo centrato in poppa,adesso ai piedi dell'abero sulla drizza dello spi,veloce,di nuovo a poppa sulle manovre,una gamba sul timone e via a quadrare la vele, barber e appena la forza si fa sentire amantiglo e caricabbasso del tangone, nuova quadratura della vela e adesso un bel bordo che duri perchè se si gioca alle regate tutto questo non conviene tanto si è comunque gia ultimi.
Ciao Franco di Francesco (17/04/2008 12:44:01) francescolenzi@tele2.it

Ci si trova anche nel forum del Circuito Piccola Nautica e del Piviere. Voi si che siete veri Marinai di terra, di mare e di lago e eccezionali carrellatori. Guardate il sito
Hanno sicuramente più titoli di me per partecipare al Circuito. E come hanno restaurato i "Pellicani", delle vere chicche. A vederli mi sembrano più un gruppo di francesi, veri marinai, quelli che si vedono nelle coste bretoni, che di italiani.
di Tramp (18/04/2008 07:19:44) a.sassetti@tiscali.it

x Luca
grazie per l'invito, ma sono lontanino... Esperienza? si, un po', ma vedi quello che dice Franco più sotto: lui si che ne fa di esperienza!!

x Franco
Vedi com'è la vita? Prima dico singolo+spi=NO, poi mi ritrovo a saltellare con te sulla tua descrizione, e mi diverto... Complimenti per il fiato!!!
di Trampa (18/04/2008 07:21:32) a.sassetti@tiscali.it

x Francesco
Vedi banchina di la'... grazie
Simulatore vele di Luigi (18/04/2008 10:25:54) luigi_papetti@yahoo.it

Ho trovato questo....

vai al sito sail trim simulator


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