Copiando in qua e là, oltre al sito e al forum ho fatto anche il blog: "Opinioni al Gran Lasco", su sailblogs. Come ho già chiesto a Paddy, ma non si potrebbe unificare siti, Forum"s" e Blog"s" in un'unica grande famiglia - radice?
L'indirizzo del blog:

vai al blog

Mi piacerebbe di più, su svegliamoci!

francè, potevi essere un pò meno modesto.... "Per il resto non sono un grandissimo velista, anzi quasi un brocco" dai sù, un pò di autostima...
:-)
Yari

Io mi sveglio pure se mi fai capire bene cosa intendi con "unificare in un unica grande famiglia"...ognuno dovrebbe rinunciare al proprio sito? Per ottenere cosa esattamente? Penso che la pluralità non sia un disvalore...

L.

Assolutamente no, mai rinunciare ai propri siti e ...alla propria inventiva, sarei il primo a dire di no, porò ti spiego: io ho fatto il sito con Tele2, il forum con puntoforum, il blog con sailblog. Non si potrebbe trovare una piattaforma di partenza unica, anche per semplificare?

Infatti, www.velanet.it!
Pino

Caro Francesco, Gran Lasco è il nome che ho dato alla pagina degli interventi e delle opinioni sul mio sito (che non funziona come un blog perchè, come emerge dalla mia presenza, penso che la priorità in questo momento sia quella di promuovere questo bel forum). Vedo che anche Tu ha scelto lo stesso nome: ovviamente lo apprezzo. Comunque, non ti preoccupare, non rivendico il copyright (tra l'altro non è un nome dotato di "originalità distintiva", come diciamo noi azzeccagarbugli).
Quanto al "mettere insieme le cose", lo spirito con cui è nato il Circuito è proprio questo: tanti siti diversi e autonomi collegati tra loro per offrire a tutti le loro rispettive ricchezze. Per questo il Tuo bellissimo sito (lo segnalo a tutti, è una vera miniera di informazioni) è, secondo me, uno dei fiori all'occhiello del Cricuito.
Ciao a tutti.

Probabilmente mi era rimasto in testa e ... non volendo. Appena posso cammbio, ci mancherebbe l'originalità è l'originalità!

Non voglio complicare le cose. Va benissimo anche così era solo per semplificare. Potrebbe andar bene velanet come qualsiasi altro, ma ma gestione dei forum e dei blog li fà?

Da bravi marinai termine diverso con lo stesso significato "Opinioni a fil di ruota"

Fatta la modifica...e scusami ma non l'avevo fatto apposta. Ognuno di noi ha delle originalità che, per quanto possibile, vanno rispettate.

Sono all'antica e mi piaciono le cose personali. I blog non mi sconfinferano, troppo omologati, troppo inquadrati, non rappresentano appieno la personalità del proprietario.

Preferisco farmi il sito, aggiornarlo con quello che più mi aggrada, non sarà graficamente il massimo e così anche la tecnologia non sarà l'ultima. Però è mio e nel bene e nel male mi rappresenta.

Ovviamente risiede su velanet ;-)

Penso che siano tre modi di comunicare diversi ma che, se non si hanno troppi mezzi a disposizione, possano essere felicemente integrati. Se non si possiede una piattaforma completa, ovvero il sito fatto con il Front Page di dieci anni fa, come faccio io, questo può essere solo una vetrina nella quale vengono esposti pensieri, fatti, immagini, ma sul quale nessun altro può intervenire. Il forum, invece può essere un formidabile mezzo per condividere tra tanti idee e scambiarsi opinioni. L'esempio più calzante, oltre questo su cui sto scrivendo, a nostra disposizione è il forum degli amicidellavela nel quale si parla di tutto e c'è una grandissima partecipazione. In questa sede però non ne voglio dare un giudizio perché anch'esso ha i suoi grandi limiti. Il blog invece, ritengo che sia lo strumento più difficile da gestire, ma forse il più importante. Nel blog vengono esposti i pensieri e l'anima di chi lo gestisce. Alla lunga è difficile mentire e, tra le righe, viene sempre fuori quello che uno è. E' per questo motivo che è complesso e bisogna esattamente sapere ciò che si vuole e cosa si vuol fare. Probabilmente nella maggior parte dei casi sono costituiti da un'accozzaglia di idee e di scopiazzamenti buttati là, nonché un mezzo come un altro per manifestare le proprie frustrazioni, ma io ritengo che, alla fine, la qualità dell'operato delle persone venga fuori e il blog, se ben sfruttato, può essere un mezzo straordinario per farlo. Ripensando a queste cose mi è tornato in mente quando, alla fine degli anni settanta, aprii la mia radio libera. Si chiamava Ramonte, perché era situata sul cucuzzolo di un paesino della campagna toscana. Me l'ero costruita tutta da me, saldatore in mano e kit di Nuova Elettronica e .... miracolo funzionava anche. A quei tempi pensavo che bastasse la mia collezione di dischi di musica rock, parlo di The Who, Led Zeppelin.... mica noccioline, un pò di idee e tanta buona volontà per fare le cose. Volevo fosse una radio solo di buona musica, di cultura e di informazione. Poi sono arrivate la SIAE, le leggi, ci si sono messi di mezzo i politici e i poteri forti e alla fine, mio padre, me la fece chiudere e...dopo qualche anno entrai a lavorare in fabbrica. Non posso dire che sia stato un trauma, né un fallimento, o una delusione, perché la maturità e la consapevolezza ti portano a capire, però, oggi, posso affermare che è stato un sogno "spezzato" dalla durezza della vita. Questo mi ha fatto capire una cosa però, che la vita ti può condizionare le scelte, ti può soddisfare o ti può deludere, ti può rendere felice o infelice ....e così via ma non può toglierti la capacità di sognare. Avete dei sogni da realizzare, che non siano di "avere" delle cose, ma di "essere" qualcuno? Io ritengo che, come le radio libere di una volta, e che ora non ci sono più, i blog, i forum, i siti, proprio perché LIBERI possano essere un modo formidabile per realizzare e condividere con gli altri i propri sogni.

Grazie Francesco per avermi lasciato Gran Lasco. Come ho scritto nella presentazione di quelle pagine del mio sito, si tratta di un nome che corrisponde a un concetto che mi è caro e che rappresenta bene il mio modo di pensare. Quanto al blog, penso anch'io che sia uno strumento che, se ben usato, può essere molto interessante. A saper cercare, si trovano sul web alcuni blog (ad esempio in materia economica o politica) dotati di contenuti davvero elevatissimi ed originali: non parlo ovviamente dei tanti dove invece vengono vomitati giudizi più o meno preconfezionati o infinite osservazioni del proprio ombelico.
Anch'io (avevo 14 o 15 anni) ho partecipato per un brevissimo periodo all'epopea delle radio libere anni '70: mi buttarono fuori dopo un paio di "puntate" perchè dicevano che non funzionavo alla radio. Ovviamentqe ci rimasi male. Lo studio era in un abbaino in cima ad un palazzo e i giradischi erano fatti artigianalmente dentro cassette di champagne!
Sulle questioni piattaforma comune etc., la mia opinione è che la piattaforma comune non serva. Il Circuito è immaginato per funzionare come rete. Se il tuo blog avrà successo o meno lo decideranno i navigatori. Magari dopo molti anni, come è accaduto a questo forum. Compito del Circuito dovrebbe essere quello di far sapere al "nostro mondo" che esiste quel blog.
Questa è una cosa che ritengo importante. Non solo relativamente al blog di Francesco, ma penso sia importante trovare il modo, anche tecnico, di valorizzare su questo forum (che è il nostro punto di incontro) le cose belle e interessanti che ci sono sui nostri siti. Ad esempio: Paddy sui suoi siti fornisce molte informazioni sui laghi e sta costruendo un interessantissimo portolano delle piccole baie (cioè degli ormeggi per le nostre piccole barche), che meriterebbe il contributo di tutti; mentre il sito di Francesco contiene, tra le tante cose interessanti, un fantastico elenco/rassegna di barche carrellabili.
Ciao a tutti.

Il portolano delle piccole baie è a disposizione di tutti, potete prendere a piene mani, copiando senza remore.

Ovviamente citandone la fonte: Francesco (si è tutto opera sua, solo qualche località sul Verbano è stata aggiunta da me).

Si parla di vespini e.... Pivieri:
http://www.sailblogs.com/member/marinaiditerraferma/