Medico milanese, cercherebbe 2 max 3 colleghi velisti, meglio se in Lombardia/Italia del nord, per acquistare in società trimarano carrellabile ali richiudibili 4/5 posti letto, con 2 cabine separate. Prezzo acquisto circa 75000 euro. Per la comproprietà della barca esiste un ottimo regolamento base elaborato dagli esperti di Bolina.
Il trimarano è un Challenge 30 del cantiere Naval Force 3; anno di costruzione 1998. La barca è visibile in Costa azzurra.

Non cerco colleghi medici, ma colleghi velisti.

Caro Domenico, in effetti il silenzio seguito al Tuo post è un po' imbarazzante per un forum come il nostro. E' che gli attuali fedeli ma non moltissimi frequentatori sono, mi pare, più monoscafisti (non motoscafisti, of course). Resta con noi e raccontanci un po' dei catamarani.
Ciao.

Oltre il fatto dei monoscafisti c'è anche il prezzo che esula dalla filosofia piviere

In effetti noi siamo come dire... più morigerati. Ma Domenico in fondo è venuto qui perchè vuol dividere il prezzo per 3. Piuttosto io non vado certo matto per i multiscafi, ma ve ne sono molti (ho presente quello di un mio "vicino di boa", nati per essere agevolmente autocostruiti e che rispondono davvero alla filosofia del Piviere (basso pescaggio, semplicità d'uso e manutenzione, economicità).
Basta, oggi ho lavorato troppo e sto diventando troppo ecumenico.
Ciao a tutti: un caro saluto a Yari (spero che si divertirà in barca questo fine settimana, sarò con il pensiero nel suo equipaggio, va bene mozzo o al remo) e soprattutto a Domenico, che forse qui non troverà quello che cerca, ma sarà sempre gradito (mi posso pentire dell'apertura ai multiscafi ma non di quella alle persone che incontro).

giustissimo, la mia non era un'alto là, ma bensì una precisazione sui bassi contenuti economici in cui ci rispecchiamo (non che manchino), certo che domenico è il benvenuto e anzi se ci vuole raccontare delle cose noi ne saremmo più che felici....

Grazie per il benvenuto. In effetti ero rimasto perplesso per il lungo silenzio. Comunque vengo anch'io dai monoscafi, tranquilli cabinati da crociera estiva, dopo anni di regate in deriva (470). Ma da un paio d'anni sto pensando ad una barca da gestire da solo, visto che la pensione si avvicina. Il caso mi ha fatto salire sul trimarano di un amico e non ho più avuto dubbi. Sono barche carrellabili, hanno ali richiudibili anche in navigazione e, in porto, occupano lo spazio di un monoscafo; hanno la deriva mobile (pescaggio minimo 40 cm circa) e sono veloci, molto veloci (12 - 15 nodi con vento sui 10), e la velocità vuol dire sicurezza in mare. Sono meno spaziosi dei monoscafi ma sono ENTUSIASMANTI da timonare: vi garantisco che danno le stesse sensazioni di una deriva planante. Per incuriosirvi un poco, questo è il link del sito di Ian Farrier, il papà dei tri moderni: visualizza C'è anche un video con un trimarano che traina uno sciatore... Il Challenge 30 è uno splendido trimarano del cantiere Naval Force 3 (visualizza): per me solo è fuori budget, ma è una occasione ottima perchè ha circa 10 anni e costa la metà del nuovo. Così sto provando a cercare dei soci ed il vostro forum mi sembrava adatto per trovare velisti che potessero essere interessati. Se non li trovo ripiegherò su un F-82A con doppia cabina. Certo 20-25 mila euro per una quota del Challenge 30 non sono noccioline, ma sono assolutamente sicuro che ne valga la pena. Spero di non avervi annoiato troppo.

Ciao >Domenico, ha provato a vedere anche su siti( o ebay) francesi e tedeschi? se queste barche che non conosco sono veramente carrellabili, oltre confine forse puoi trovare quello che cerchi.
Se poi ti spingi in Olanda vedrai delle vere meraglie(non so per quanto riguarda i trimarani). Saluti, Giovanni

Grazie per la segnalazione, Giovanni: qualcosa ho già visto e sull'Olanda hai perfettamente ragione, ma sui multiscafi, trimarani in particolare, ho trovato pochissimo. Insisterò. Molto di più c'è in Francia, ma a prezzi decisamente alti. Paradossalmente converrebbe comprare la barca negli USA, dove c'è un mercato ricco e a prezzi inferiori anche del 30-40% rispetto all'Europa ed all'Italia in particolare, e portarsela a casa attraversando l'Atlantico. La carrellabilità è certa fino a barche di 9-10 m, intendo con peso fino a 2 t e larghezza sul carrello < a m 2,55; per fare un esempio l'F-82 di cui ho parlato è lungo più di 8 m e completo di carrello pesa circa 1100kg. Sul sito della Corsair (http://www.corsairmarine.com)ci sono dei video molto belli in cui la facilità di armamento e di varo di queste barche è messa in bella evidenza. Da non trascurare, per queste barche, la possibilità di costruzione amatoriale. Un saluto cordiale - Domenico

Caro Domenico, giusto per fare 4 chiacchiere, ma mi pari un po' ottimista riguardo alla carrellabilità delle barche che hai in mente. Per trainare una barca che pesa 2 t. hai bisogno di una macchina che ne pesa almeno altrettante: totale 4 t. e la patente B non ti basta. Quanto alla larghezza, almeno fino a un po' di tempo fa il limite max era 2,50 m..
Certo tutto si può fare, ma carrellare una barca così grande rischia di diventare antieconomico (perchè si risparmia a far caricare la barca su un camion e via).
Ciao.

Caro Fabio, la mia auto può trainare 1200 kg ed infatti ho nel mirino una barca che ne pesa, carrello compreso, 1100. Dai 22 (F-22)ai 31 piedi, ci sono molti trimarani interessanti, tutti di larghezza pari o inferiore a 2,5 m, con peso tra i 650 e appunto le due tonnellate, ma passando per i 1500 del Corsair 28 e i 1000 del Corsair 24. Sono pesi comparabili con quelli di un cabinato. Come in tutte le cose ognuno sceglie in base a quello che, come velista intende privilegiare. Del resto anche la vostra bella barca (l'avevo considerata anch'io prima di virare sul multiscafo) la sua tonnellata la raggiunge abbondantemente. Comunque, se ti capita, sali su un tri e dimmi che sensazione ne riporti. Ciao

Caro Domenico, non prendermi per un rompiscatole, ma se la tua macchina può trainare 1.200 kg e la barca a cui pensi pesa 1.100 kg, non ce la fai lo stesso perchè il carrello per una barca del genere (necessariamente un biasse) pesa sui 350-400 kg.
Se per te la carrellabilità è un "must" fai bene i conti. Hai comunque un vantaggio: tendenzialmente a parità di lunghezza un multiscafo pesa meno di un monoscafo (meno o nulla zavorra).
PS: il Piviere è la barca della maggioranza degli utenti di questo forum. E' bello ma mai come la mia barca di Sciarrelli (ho scoperto da poco chi è il padre e ora spando)che vedi sul sito "Vela Aurica", che fa parte di questo Circuito di siti (e adesso attendo a piè fermo l'assalto dei pivieristi!).
Ciao a tutti.
Ciao a tutti.

Domenico ha detto ...carrello compreso.
Niente assalti, Brezza di mare è stupenda! Però, scusami, Mylady di più!!
B.V. Pino

molto di più

Preciso il mio pensiero, è solo perchè è in legno.
A proposito, in una delle foto si vede Mylady dall'alto, su una strada, ho l'impressione che la muarata di sinistra, al giardinetto non abbia una linea continua ma come se fosse schiaccaiata, insomma come se ci fosse un errore di costruzione, è un effetto della foto?
Pino

Contrariamente a quel che pensavano i positivisti ottocentischi la fotografia non rappresenta affatto la realtà con esattezza. Propendo quindi per una deformazione fotografica. Purtroppo non ho mai visto Mylady, anche se sta di casa vicino a LSF. Se quest'estate sarà ancora a Piombino, mi riprometto di andarla a cercare (non solo per risovere il mistero della fiancata).

OK, ma c'è anche una asimmetria delle doghe del ponte, è come se iniziando dall'esterno, al centro lo spazio era diverso tra sinistra e dritta.
Pino

Hai un'occhio analitico impressionante... Si vede che Mylady ti attizza!
Però se guardi la foto della barca in costruzione non si notano differenze.
Comunque bisogna vederla dal vero.
Ciao.

Il fatto è che la tua barca mi piaceva anche prima di sapere che era di Sciarreli, poi questo è diventato un valore aggiunto, se fosse ststa in legno... ma so cosa significa tenere in ordine anche solo piccole parti lignee di barche in vetroresina, per cui la tua scelta aldilà dei sogni resta la soluzione più azzeccata, più pratica, e poi.. Sciarrelli è Sciarrelli, pure fosse stato un pattino!
Pino

Ho poi acquistato un trimarano, progetto Bonaldo. L'ho trasportato dalla Liguria sul Garda e lo scorso anno è stato dedicato a modifiche e manutenzione. Da solo mi sono decisamente sfiancato. Quest'anno vorrei trovare un socio per completare la manutenzione (max 4 gg di lavoro, in 2) e per usarlo. Il mio programma prevederebbe di metterlo in acqua sul lago dopo Pasqua fino ai primi di giugno, quando vorrei trasferirlo in Grecia ionica con l'idea di fare, nei vari spezzoni di ferie, il giro del Peloponneso, alternandomi col socio od anche navigando insieme. Non chiedo partecipazione economica alle spese di manutenzione, ma solo a quelle di uso (cassa comune in crociera per intenderci. C'è qualcuno che è interessato?