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alaggio fai da te di Nico (05/03/2016 16:04:30) mareazzurro@infinito.it

Ciao a tutti , inizio col dire che sono veramente un principiante e quindi vogliate scusarmi per l'ingenuità delle mie domande .Ho bisogno di un consiglio da voi esperti , ho visto alcune immagini del Piviere 6,14 a deriva mobile e mi piace tantissimo , vorrei iniziare comprandone uno ma sono un pò preoccupato per i costi di gestione che vorrei limitare con una barca carrellabile . La domanda è : con il Piviere è veramente possibile un alaggio fai da te evitando l'uso e la spesa della gru utilizzando le rampe che ho visto presenti nei porticcioli o in piccoli ormeggi? Ogni vostro consiglio è ben accetto ,grazie.
Nico
Mentre Aspetti chi ha più esperienza di Alaggio di LoP (05/03/2016 20:42:35) info@lop.it

... Io temo che il Piviere non sia una barchetta da alaggio e varo facili, insomma di quelli cui si può pensare con quella "leggerezza" di operazioni che si può avere in mente quando si pensa al campeggiatore con il gommone.
Chi ha esperienza diretta sicuramente ti darà un parere ben più "pesante" e da tenere in maggior considerazione del mio.
Per quanto mi è parso di leggere in giro più o meno di continuo, il Piviere paga problemi di:
- Peso quando lo trasporti, obbligandoti a soluzioni tipo carrelli a due assi e veicoli di una determinata "stazza"
- Dimensioni quando lo trasporti, perchè sarebbe più largo dei limiti regolamentari, per cui ti devi attrezzare con manovre strane tipo metterlo inclinato modello J24 o altre cose: insomma non "cotto e mangiato" come probabilmente sarebbe ideale.
- Peso per Alaggio e Varo, collegato alle cose di cui sopra, per cui a meno di non avere un bel fuoristrada di quelli veramente ignoranti con i piedi ben piantati per terra, io avrei molto timore ad intingere il sedere in acqua, magari con un carrello, per alare un Piviere su una rampa viscida: già vedo la macchina scivolare in acqua!!!

Scherzi a parte aspetta i pareri di chi lo fa (soprattutto i Pivieristi "mobili"), ma a naso bisogna nutrire un bell'amore per questa fantastica barchetta in modo da considerare come un male minore i disagi di cui sopra.
di Nico (07/03/2016 12:10:16)

Grazie per la risposta Lop ,certo se è così...,io pensavo che con un carrello 1400/1500kg magari con verriccello e una macchina adeguata fosse abbastanza fattibile con il 614 a deriva mobile ,non sapevo poi che la larghezza fosse un problema (ma non è regolamentare fino a 2,50mt ?), comunque attendo i pareri di chi ci ha provato sperando di non cestinare un bel sogno .Cordialmente.
piviere carrellabile in teoria di Chiara &Luca (07/03/2016 17:23:58) luca@ballatori.net

Ciao,noi abbiamo valutato tutto e lo stiamo valutando da un paio di anni se correlare il piviere o no. Al momento utilizziamo il camion con gru che per alare da casa ( a 2 km dal porto) ci prende 150 euro. Per varare altrettanti 150 euro. A conti fatti sono 300 euro anno per avere la barca in giardino durante il periodo invernale. Quanto costa un carrello, il bollo e una vettura che riesca a tirare fuori dall acqua i 1200 kg di piviere . A Conti fatti ci veniva molto più della 300 euro. Inoltre il problema della carrabilita' è data da come e' messo lo scivolo e cioè se asfaltato, cementato o meno. Inoltre conta la pendenza dello scivolo e i cavalli del mezzo che tira. Insomma troppe variabili che a conti fatti ci obbligano alla gru. Se la vuoi carrellabile la barca la devi acquistare max di 5 metri. Allora vai dove vuoi e anche issare l albero diventa molto facile .
Pour Parler di LoP (10/03/2016 01:06:47) info@lop.it

Beh, Chiara & Luca, che dire: voi avete fatto un ragionamento prettamente "vostro": intanto abitate a 2Km dal porto e avete un giardino: uno che abitasse a 30Km dovrebbe fare i conti con il preventivo del camionista con la gru.
Dopodichè c'è da dire che la vostra condizione non solo vi tiene bassa la spesa di alaggio e varo per via della vicinanza, ma vi risparmia il grosso della spesa di rimessaggio e non ultimo vi lascia la più assoluta libertà di smaneggiare sulla vostra barca laddove molti rimessaggi impediscono di fare lavori.
Unico "minus" rispetto al carrello: alla fine siete costretti alle dinamiche di chi ha la barca "grande" perchè prendete acqua sempre dallo stesso porto: il solo vero plus del carrello è la possibilità di cambiare acqua di molti Km in poco tempo rispetto a quanto servirebbe per raggiungere lo stesso posto via mare...
di Emilio (10/03/2016 10:09:13) rota_emilio@yahoo.it

Buongiorno, era tanto che non mi facevo vivo. Ne approfitto per raccontare la mia personale esperienza con il piviere carrellato. Ho un piviere 6,14 allungato di 80 cm., "La Fenice" che ora si chiama "Ela". Ho comprato un carrello portata utile 10 q.li, ho costruito un invaso per poggiare la barca sopra (con i rulli che c'erano non andava bene), messa la barca tramite gru l'ho portata a casa da Castiglion del Lago a Mondragone (circa 450 km.) trainando il tutto con un ducato. Fatti i lavori di restauro (circa 18 mesi) la barca è andata in acqua a luglio sempre con l'ausilio della gru. Per il trasporto devo riconoscere che il carrello (marca ellebi monoasse) è un po' sottodimensionato per il peso, mentre per la lunghezza e larghezza è tutto in regola, ma non mi ha dato problemi eccessivi durante il trasporto (fatto quasi tutto in autostrada a febbraio). per trasferirsi in luoghi diversi credo sia la vera opportunità.
Questa estate al porticciolo sul fiume Volturno dove ormeggiavo è venuta una coppia veneta con una barca australiana di circa 7 metri, carrellata, hanno messo in acqua tramite gru e sono andati in giro per tutta la costa campana per circa tre settimane in agosto. Poi hanno alato la barca e sono ritornati in Veneto, entusiasti dei luoghi visti. Credo sia una buona soluzione.
Buon Vento a tutti.
carrello di Sergio (10/03/2016 15:55:05) buser09@libero.it

se per barca carrellabile si pensa di tenerla tutto l'anno sul carrello e quelle 20 o 30 volte metterla in acqua usando uno scivolo(con la gru spenderesti dai 4000 ai 6000 euro anno)il piviere scordatelo.la barca carrellabile deve nascere per essere carrellabile e il piviere non lo é.altra cosa é fare come Luca e Chiara che la spostano solo 2 volte l'anno e allora ti puoi anche arrangiare con un ducato o un fuoristrada ed un carrellone doppio asse da circa 1800 chili.una volta in acqua minimo 3 persone per mettere a posto l'albero.
di Nico (10/03/2016 17:40:28)

Ciao , io abito a 150km dal mare ,cercherei un ormeggio per tre o quattro mesi e poi la porterei a casa ,diciamo che potrei spostarla max due o tre volte ,4 o 6 viaggi . Certo che da quanto ho letto la facevo più facile.... , vari articoli parlano di una barca carrellabile abbastanza agevolmente e mi pare anche di aver letto che la manovra di issare l'albero poteva essere fatta da una o due persone , e con un mezzo idoneo (fuoristrada) vararla in acqua da uno scivolo . Ma quanto pesa realmente ? i dati che ho visto dichiarano 1000kg .
Grazie per i vostri consigli , tutti bene accetti ,spero ne arrivino altri di chi ha toccato con mano .
Nico
di paolo del vahinè (12/03/2016 11:32:12) pmgiorgi@hotmail.com

Carrellare il piviere che in ordine di usa che tra una storia e l'altra di tutti i carichi a bordo pesa ben piu di 1000 kg, con l'ingombro che ha, non è una passeggiata di salute. Camion e gru, questo ci vuole. Abbassare e rialzare l'albero ? almeno in tre robusti e poco religiosi (!).......disposti a guadagnarsi qualche anno di purgatorio per i necessari improperi!
buon vento!
di LoP (15/03/2016 23:04:06) info@lop.it

"(...) in tre robusti e poco religiosi (...) disposti a guadagnarsi qualche anno di purgatorio per i necessari improperi!".

Una Perla: da Nobel per la Letteratura!!
Mitico!
carrello di mario (16/03/2016 10:26:43) v.maryone@libero.it

Io con il mio sistema alzo e abbasso l'albero da solo e questo vale anche per l'alaggio dallo scivolo col mio carrello nel cantiere dove tengo il MERIEN. Vedi agli articoli... qui a sinistra... pubblicati sul giornalino... "UN FIORE TRA I PRUNI".
di paolo del vahinè (19/03/2016 16:50:35) pmgiorgi@hotmail.com

Ma te Mario sei SUPERMARIO!... uno capace di allungare il Piviere puo' fare tutto ! (:-))
non fai testo!! un abbraccio
di Nico (25/03/2016 10:16:59) sblengi@infinito.it

Grazie Mario ,ho letto l'articolo e sono veramente stupefatto per la quantità di lavori che hai saputo realizzare . Sono ancora realmente inesperto e confuso ,ho tutto da imparare ma mi hai fatto vedere una possibilità di realizzare quello che speravo di poter fare . Se ho ben capito usi il tangone come puntone per issare e abbattere l'albero ,dalle foto è abbastanza chiaro ma se potessi inviarmi due schizzi con le fasi del movimento del sistema e con i punti di fissaggio e disposizione delle carrucole mi sarebbe di grande aiuto .Grazie ancora per i suggerimenti, saluti. Nico
ABBATTUTA ALBERO di mario (25/03/2016 10:47:24) v.maryone@libero.it

Nico ti invio un disegnino del sistema AL.. sblengi@infinito.it
di nico (04/04/2016 18:24:10) sblengi@infinito.it

Ciao Mario ,grazie per il disegno sei stato gentilissimo , ti avevo risposto sulla tua mail spero che tu abbia ricevuto ,saluti.


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