Salve a tutti....pongo un quesito che sottolinea la mia poca dimestichezza elettrica a bordo. Il succo del discorso è che vorrei un consiglio per collegare, l'alternatore del fuoribordo, ed un piccolo pannello solare in modo che facciano il loro mestiere. Il mio impianto è costituito da una sola batteria da 75 Ah, poche utenze di cui degna di nota è solo il frigo che consuma quando in funzione 4 Ah. ( non lo tengo acceso se non saltuariamente). la batteria è separata dall'impianto da uno staccabatteria a chiavetta.Premetto che montero' un piccolo regolatore di carica per il pannello, lo posso usare anche per il motore?..qualcuno sa darmi qualche dritta? sappiate che sono completamente digiuno in materia....quindi non date nulla per scontato. B.V. a tutti. Vincenzo

Presumo che il motore abbia l'avviamento elettrico per cui quando è in moto il suo alternatore dovrebbe ricaricare la batteria.
Per il pannello solare farei un impiantino a parte da collegare una volta spento il motore.
Se ricordi ne abbiamo parlato durante la baccellata e mi pare di aver capito che Sergio ne sapesse più di tutti ed anche l'INCONTENIBILE (Marione) non sarà da meno.
Ciao

Grazie Mario, il motore è un yamaha 8 cv 2 tempi, con avviamento ad energia muscolare, (la gloriosa corda)...ho scoperto solo ieri che è dotato di un alternatore(o con altro nome ma in ogni caso genera corrente) da 80W , quindi a parte le difficoltà di scoprire quali sono i fili da sfruttare....non vorrei perdere questa opportunità.Non mi serve molto se non uno schemino con dove e come portare i fili dal motore alla batteria e nel caso anche su dove e come collegare i fili del pannello, in pratica solo pochi dettagli :-)....anzi approfitto se qualche Pivierista avesse un motore del genere.....posso sopportare anche l'umiliazione di avere delle foto dei fili da utilizzare .ahahahah..buon vento a tutti. Vincenzo

prova a vedere qui, c'è pure una centralina per il tuo motore:

http://www.subito.it/nautica/ricambi-ed-accessori-per-motori-fuoribordo-rovigo-85989435.htm

Da parte mia posso osannare il sitema che non mi ha mai lasciato senza energia. 1 pannellino solare che carica una batteria da 90 Ah e 1 motore 5cv che carica una batteria da 75Ah. Ore ed ore di autopilota, autoclave, luci, ecc. Dal mio motore escono solo 2 fili uno rosso e uno nero, il collegamento è banale!

Grazie a tutti per i vostri interventi...fatto collegamenti, ho in folle al minimo poco più di 8 volt...accelerando rasento i 13 ma, in marcia non supero gli 11,8, ho notato che sicuramente i giri del motore anche a tutto gas non sono comparabili con quelli che prende in folle e di fatto non variano da metà gas in poi, probabilmente l'elica non è adatta allo scafo anche se a metà gas mi da una velocità di poco superiore ai 5 nodi. Per non fare tentativi casuali
sentirò un meccanico yamaha se ha la possibilità di farmi provare una elica più piccola e vi aggiornerò sugli sviluppi. B.V. a tutti.

A seguito del precedente post ho provveduto alla sostituzione dell'elica,dopo di che il motore eroga energia costante sia al minimo che al massimo di oltre 13 Volts.Grazie a tutti dei consigli. B.V. vincenzo.

Salve a tutti, con piacere dichiaro ultimato il capitolo elettricità a bordo, vorrei correggermi, dal post precedente sembra che la sostituzione dell'elica sia la causa del buon funzionamento, in realtà la nuova elica consente al motore di girare con meno sforzo, raggiungendo un numero di giri più elevato.La corrente misurata in uscita generatore del motore in realtà (come Sergio del Buser mi aveva detto da subito) va misurata solo quando collegata alla batteria, con circuito aperto le variazioni sono importanti, mentre una volta collegato alla batteria sia a basso che ad alto regime sono sempre superiori alla carica della batteria stessa.Ho per vanità, e nella speranza che possa servire a qualcuno messo alcune foto che se avrete la pazienza di visitare e se funziona, potrà essere un metodo adottabile con il quale postare foto a corredi dei nostri interventi sul giornalino...https://www.flickr.com/photos/130097883@N07/albums/72157658994842895 spero qualche Pivierista mi dia ritorno se è raggiungibile con questo link. B.V. a tutti.

il link funziona perfettamente, complimenti, gran bella barca, sembra nuova!!!!
è inutile dire che sei un'artista....
di che barca si tratta??

spero di riuscire a passare da quelle parti per vederla dal vivo per il momento bv. Roberto

Grazie Roberto, se capiti sarà un piacere per me incontrarti e mostrartela, sono particolarmente contento che il collegamento al sito consenta di vedere le foto. Come suggerito da Gabriele o da Luigi non ricordo bene, questa opportunità ci consentirà di mostrare i nostri lavori senza ogni volta dover ricorrere alla sempre presente disponibilità dei gestori del giornalino. Per la domanda sul tipo di barca è uno scafo polacco, del cantiere Janmor, deriva mobile, pescaggio 35/145 cm. ed albero abbattibile in modo davvero facile, il modello è "Tango 780 family" lunghezza 780 cm. larghezza 280 cm.peso 1800 kg, 600 kg di zavorra, interni luminosi e spaziosi. B.V. a tutti.