Tamata
è
una parola polinesiana
che ci ha insegnato il
grande maestro di vita e
grande navigatore Moitessier
e significa: tentare,
osare, significa pure...
...perchè
no?
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Bernard
Moitessier
è
stato per noi e sarà per sempre un punto di riferimento anche
per tutti coloro che nello spirito della vela rintracciano i
valori fondamentali della vita e ne traggono le regole etiche
per il comportamento di tutti i giorni. La solidarietà e la
disponibilità al servizio di un comune stare assieme costituiscono
il legame della vera amicizia, quella che viene suggerita da
un antico rapporto con il mare e dalla cultura che da esso discende.
Quando
ad alcuni di noi venne l'idea di fondare un nuovo circolo
e
avere una concessione al porto, l' impresa ci apparve talmente
impossibile che solo il nome "TAMATA" sembrava il
più appropriato
...leggi
una interpretazione di TAMATA...
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Forse
non tutti grandi velisti, ma certamente vogliosi di attingere
dalla cultura del mare la ragione principale dello stare assieme
in un Circolo.
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Siamo
federati alla U.I.S.P.(Unione Italiana Sport Per tutti) e ne condividiamo
lo spirito di partecipazione allo sport senza l'esasperazione
dell'agonismo e dell'élitarismo che intossica la pratica
sportiva.
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La
competizione e le regate non sono il nostro forte. Preferiamo piuttosto
uscire in mare in flottiglia con le famiglie, fare le ferie assieme,
vivere il mare e la vela come una scelta di vita capace di avvicinare
gli uomini in una comune visione della realtà.
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Scambiarci
conoscenze, incoraggiare i principianti ad attingere da chi ha più
esperienza, favorire l'avvicinamento alla vela a coloro che lo vogliono,
aiutarci reciprocamente ad affrontare con le nostre risorse i problemi
che nascono dall'avere una barca... compresi anche quelli per cui
occorre sapere andare "a riva".
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Arricchire
la nostra passione per il mare attraverso il contributo della
millenaria esperienza di coloro che ci hanno preceduto e che
nel mare hanno vissuto, sofferto e gioito, attingere ai valori
dell'amicizia,della solidarietà e della ospitalità.
(Rocco
arriva a Catania dopo il viaggio di trasferimento della sua
STELLA in solitario dalla Polonia, attraverso i canali della
Francia, fino alla Sicilia).
Se
vuoi saperne di più sul nostro amico francese Rocco che
dopo decenni di pellegrinaggi su tutti i mari del mondo ha deciso
di stabilirsi con noi, alla pagina Racconti
troverai la storia del suo incontro col nostro circolo.
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...ci
sono cose da fare quotidianamente ...e
c'è sempre qualcuno che si propone di farle... riparare gli ormeggi,
ridipingere il container, pulire le finestre della Sede, aggiustare
la presa elettrica che si è rotta, sostituire il mollone, aiutare
qualche socio a fare lavoretti in barca ecc...
...stare
in pozzetto a raccontarsi storie durante il maltempo.
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...stare
in pozzetto a rifare un rinforzo sulla vela.
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...stare
a stupirsi per certi tramonti al porto
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...stare
a guardare i bambini che si divertono a giocare in barca
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...
fare il bagno a rimorchio della vela
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...fare
vedere come si arma una deriva
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...aspettare
il rientro di qualcuno dalla sua prima notturna...
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...dopo
un tranquillo weekend a Brucoli.
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"Ma
cos'è che non va...?"
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...oppure
godersi una bella pennichella sotto il tendalino
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...e questa cos'è...?
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