La patente nautica - dove
PREPARARSI
a) "In proprio"
Per chi ha già esperienza
non è troppo difficile: ciò che serve è un buon testo,
un buon eserciziario, le carte nautiche giuste (la versione "ad uso didattico"
ha un costo intorno alle L. 5.000, anche se purtroppo tale versione esiste
solo per alcune delle carte "ufficiali" dell'Istituto Idrografico; le carte
normali si aggirano intorno alle 40.000 lire), squadrette nautiche, compasso,
gomma e matita, ma soprattutto la giusta dose di voglia.
b) Scuole nautiche
La scelta è ampia,
almeno per quanto riguarda le grandi città. Sono certo da preferire
le scuole ben conosciute, che presentano ogni anno all'esame un buon numero
di candidati: questo promette solitamente una buona dose di serietà
e l'esistenza di una "rete" di servizi utili (conoscenza diretta del/dei
proprietari delle imbarcazioni usate in sede d'esame; "memoria storica"
delle domande più ricorrenti; presentazione dei documenti dei candidati
e ritiro delle patenti rilasciate ecc. ecc.)
SCEGLIERE LA SEDE D'ESAME
Chi fa un regolare corso
presso una Scuola nautica non ha questo problema, poichè ciascuna
Scuola ha già fatto la sua scelta.
Chi invece si prepara per
conto proprio dovrebbe informarsi non solo sulle modalità di svolgimento
degli esami (c'è chi preferisce i quiz e chi invece preferisce colloquiare
con l'esaminatore), o sulle percentuali di promossi e bocciati, ma anche
sul livello di affollamento della Capitaneria stessa. In alcuni casi, infatti,
i tempi possono dilatarsi molto e possono passare diversi mesi tra il momento
della presentazione della domanda ed il momento della convocazione per
l'esame.
a cura di Silvia Ferri
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