PRIVATISTA O NO?
La preparazione per l'esame
può essere fatta "in proprio" da coloro che hanno già sufficiente
esperienza e che, in questo caso, si presentano come "privatisti".
L'alternativa è data
dalle numerosissime scuole di vela o nautiche in generale, che organizzano
corsi-patente e poi presentano i propri candidati alla Capitaneria scelta
come sede d'esame. E' ovvio che la serietà della scuola prescelta
rappresenta di per sè una sorta di "buona presentazione" presso
la commissione esaminatrice.
La durata dei corsi è
varia: da quelli brevi (magari tipo una settimana "full immersion"), a
quelli organizzati su due serate settimanali per una ventina di sere circa
(questi ultimi tengono conto del fatto che il programma è comunque
ampio e necessita di adeguati tempi di apprendimento). In ogni caso il
corso teorico deve poter essere integrato da uscite in mare per chi ne
ha bisogno.
DOCUMENTI NECESSARI E COSTI RELATIVI
(questi dati non sono
completamente aggiornati e certi. In base alle recenti numerose leggi sulla
semplificazione amministrativa non dovrebbero essere più necessari,
ad esempio, certificati e autentiche)
A) Per la preparazione
e l'ammissione all'esame (di solito si può inviare la domanda corredata
di certificato medico e presentare il resto anche successivamente, circa
una settimana prima dell'esame, quando si è sicuri della data):
1)
certificato medico in
carta da bollo da L. 20.000, rilasciato solo dai medici autorizzati
(art.5 co 2 DPR 431/97):
USL, medici F.S. ecc.
(a Milano presso Ente Ferrovie dello Stato, Ufficio
Sanitario Compartimentale, V. Ferrari 10, orario di apertura dalle 09.00
alle 12.00 tutti i giorni escluso il sabato).
Portare con sè una
foto - recente ed identica a quelle usate per gli altri documenti qui sotto
richiesti - un documento di riconoscimento e L. 35.000. Questo certificato
va allegato alla domanda; gli altri documenti possono in genere essere
presentati anche dopo (informarsi presso la Capitaneria sede d'esame).
2)
certificato contestuale
in carta da bollo da L. 20.000 (si fa nel Comune di residenza)
? |
3)
3 foto tessera (recenti
e tutte uguali a quella utilizzata per la visita medica)
di cui una autenticata
in bollo da L. 20.000 (l'autentica si fa nel Comune di residenza) ? |
4)
bolli e versamenti per
diritti governativi (L. 80.000 per patente vela + motore oppure L.
50.000 per solo vela o solo motore:
- marca da bollo da L. 20.000
da applicare sulla domanda;
- 2 versamenti da L. 25.000
(uno per vela e uno per motore, tot. L. 50.000) sul c/c postale 8003 intestato
a Uff. Registro Tasse sulle Concessioni Governative, Roma - Concessioni
Governative; sul retro del modulo va indicata la causale del versamento:
Tassa ammissione esami patente nautica;
- 2 versamenti da L. 5.000
(uno per vela e uno per motore, tot. L. 10.000) sul c/c postale 2550 intestato
a Tesoreria Provinciale di Stato - Genova, se si fa l'esame a Genova: negli
altri casi si indica la circoscrizione in cui si trova l'Ufficio ove l'unità
è iscritta. Anche qui va indicata la causale del versamento sul
retro: Capo XV - Capitolo 3570 Entrate Eventuali e Diverse concernenti
il Ministero dei Trasporti e della Navigazione;
?
|
A queste cifre vanno aggiunte
le spese per i versamenti da effettuare all'ufficio postale.
B) Dopo aver superato
l'esame:
5)
bolli e versamenti per diritti
governativi: L. 95.000 (sono compresi i bolli per le due patenti per l'anno
in corso)
Chi fa la patente vela +
motore, presenta i documenti in una sola copia (i versamenti in posta sono
invece duplici)
?
|
CONVOCAZIONE PER L'ESAME
Una volta presentata la domanda
corredata di certificato medico (di norma viene accettata la presentazione
dei versamenti e del resto della documentazione una settimana circa prima
della data d'esame), il candidato si pone in paziente attesa della convocazione,
che giungerà tramite lettera raccomandata con indicazione della
data e dell'orario.
Chi, per seri motivi, non
può presentarsi in quella data, deve inviare un telegramma di risposta
dichiarando tale impossibilità.
La Capitaneria farà
automaticamente una seconda convocazione, ma se anche questa volta insorge
qualche problema, occorre rifare tutta la trafila (cioè ripresentare
ex novo la domanda e tutta la documentazione/versamenti).
FAC-SIMILE DOMANDA
Alla Capitaneria di Porto di
.................................................................. |
|
A |
DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE
DELLE ORDINARIE CERTIFICAZIONI
Il sottoscritto.............................................................................
nato a ........................................................il............................
nazionalità ................................................................................
residente a..................................................(Prov.)
..................
in Via/Piazza....................................n.
..c.a.p........tel. ............. |
Foto formato tessera 4x4
(solo nei casi previsti
per le richieste di cui ai quadri B - C e D) |
Dichiaro che la foto suindicata
riproduce il sottoscritto
FIRMA....................................
|
CHIEDE
B |
L'ammissione agli esami
per il conseguimento della patente nautica indicata al successivo quadro
F.
A tale scopo dichiara sotto
la propria personale responsabilità:
-
a) di essere in possesso dei
requisiti morali previsti dall'art. 6 del regolamento sulle patenti nautiche;
-
b) di non aver presentato altrove
domanda per conseguire la medesima patente;
-
c) di essere in possesso della
patente nautica n. .............. rilasciata in data ........... da ........................
per il comando e la condotta di unità da diporto a ........... per
la navigazione ................, allegata in copia.
|
C |
Il rilascio della patente
nautica - senza esame - indicata al successivo quadro F. |
D |
La sostituzione/il rilascio
del duplicato della patente nautica n. ........... rilasciata in data ...............
da codesto Ufficio indicata al successivo quadro F a seguito di deterioramento
del documento/ smarrimento-distruzione del documento di cui all'unita denuncia
presentata all'autorità di P.S.. (Cancellare
ciò che non interessa) |
E |
La convalida della patente
nautica n. ............. rilasciata in data ............... da codesto
Ufficio per la navigazione indicata al successivo quadro F.
( Compilare
anche il Quadro B apponendo il segno x sulla lettera a) e, se in possesso
di altra patente, riportare i dati indicati nella lettera c)
) |
F |
Navigazione per la quale
si richiede la patente: (barrare le caselle che interessano)
-
( ) - Entro 12 miglia dalla
costa
-
( ) - Senza alcun limite dalla
costa
-
( ) - Per il comando limitato
alle sole unità a motore
-
( ) - Per nave da diporto
|
Data ...................... |
Firma del richiedente .............................................. |
Allegati: (per
conseguimento patente)
- certificato medico in
bollo con foto, rilasciato in conformità al D.P.R. 431/97
- copia (non in bollo) della
presente domanda
- due foto formato tessera
- ricevuta pagamento tributo
previsto per l'ammissione agli esami
COME SI OTTIENE
IL CERTIFICATO LIMITATO DI
RADIOTELEFONIA
Al momento attuale (luglio '97), e
per quanto riguarda Milano (ma con tutta probabilità la procedura
è identica in tutta Italia), occorre presentare domanda al competente
ufficio del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni (corredata da marca
da bollo di L. 20.000), con allegati:
- 2 foto formato tessera identiche,
di cui una autenticata su carta da bollo (da L. 20.000) in Comune o da
un notaio
- attestazione di versamento di L.
1.000 (inteso come mille!), sul c/c postale n° 11026010 intestato TESORERIA
PROVINCIALE DI STATO - VITERBO
- oltre a quella applicata sulla domanda,
occorre un'altra marca da bollo (sempre da L. 20.000), che verrà
applicata dall'Ufficio sul certificato richiesto.
Sempre per quanto riguarda Milano,
l'Ufficio competente si trova presso il
Ministero Poste e Telecomunicazioni
Servizi Radioelettrici - R.T.F.
Via Tazzoli, 2 - 20154 Milano
FAC-SIMILE DELLA DOMANDA
Al Ministero Poste e Telecomunicazioni
..........................................................
Il sottoscritto, ...........................................................,cittadino
italiano, nato a.................................. il..................................
residente a....................................C.A.P........... Via
...........................................n ......... domiciliato a.................................
in via....................................... n ..........
CHIEDE
il rilascio del certificato limitato di radiotelefonista valido per navi
di stazza lorda fino alle 150 tonn ed aventi stazione radio di potenza
non superiore a 60 Watt (o 240 Watt p.e.p.), previsto dai D.M. del 10/8/65
e 2/1/70.
Il sottoscritto dichiara sotto la propria responsabilità:
1) di essere in possesso del titolo di studio..........................
2) di essere in possesso del requisito della buona condotta ai sensi
delle vigenti disposizioni
3) di possedere le conoscenze pratiche e generali e le attitudini richieste
dal regolamento internazionale delle telecomunicazioni contenute nell'estratto
facente parte del D.M. 8/5/64
4) di essere a conoscenza del fatto che nel caso di dichiarazioni non
conformi al vero o di uso indebito ed irregolare dell'apparato stesso,
il certificato verrà ritirato
luogo e data
Firma........................................................
(autenticata in Comune o da un
notaio)
COME E' STRUTTURATO
L'ESAME
a) Prova teorica:
alcune Capitanerie la fanno
con i quiz (tipo patente automobilistica), mentre in altre si svolge con
un colloquio tra il candidato e la commissione (solitamente composta da
due persone).
Non mancano mai esercizi
complessi di carteggio, che costituiscono per lo più la parte fondamentale
della prova (almeno per l'abilitazione oltre le 12 miglia). Per il resto,
ogni Capitaneria e ogni Commissione hanno di solito argomenti più
ricorrenti di altri.
Da quel che sembra, sarà
più facile che con la nuova normativa il carteggio sia argomento
di una prova collettiva (quiz o non quiz), sullo stile di una "prova scritta
d’esame", separata dalla teoria vera e propria.
nota utile:
quasi sempre ciascuna Capitaneria
usa per gli esercizi una o più carte nautiche ben determinate.
Sapere quali sono ed utilizzarle
per esercitarsi nel carteggio è senz'altro importante.
Chi passa la prova teorica
è già decisamente a buon punto.
Chi non passa la prova teorica
viene rispedito a casa e non fa nemmeno quella pratica.
Verrà però
riconvocato, per lo più in tempi relativamente brevi, ripresentando
tutta la documentazione (se ha la lucidità di provvedere lo stesso
giorno dell'esame andato male, può forse farsi restituire dall'Ufficio
Patenti della Capitaneria qualche certificato ancora utile).
b) Prova pratica:
si svolge ovviamente in
barca. Un candidato alla volta sta al timone, mentre gli altri gli fanno
da equipaggio.
nota utile:
Molto spesso, la barca usata
per l'esame (sia a vela, sia a motore), appartiene ad un privato, che la
dà in uso alla Capitaneria.
Informarsi su chi è
questo proprietario ed andare a provare e conoscere la barca stessa qualche
tempo prima dell'esame è sicuramente utile. Normalmente le Scuole
nautiche sono organizzate in questo senso, ma anche un privatista lo può
fare.
Chi passa la prova teorica,
ma non quella pratica, rifà solo quest'ultima; l'ideale
è che, nonostante il malumore del momento, presenti immediatamente
la relativa domanda.
PROGRAMMI D'ESAME
Tutte le novità
sono scritte in corsivo. Sono state segnalati in questo modo tutti i punti
che hanno subito variazioni, anche non sostanziali. Le vere innovazioni
sono quelle dove abbiamo scritto NOVITA'
"Oltre"
Unità da diporto
a motore, a vela con o senza motore ausiliario e motovelieri, per la navigazione
senza alcun limite dalla costa
(All. E al D.P.R. 9 ott.
1997, n. 431)
Prova teorica
-
1
a) Elementi di teoria della
nave, limitatamente alle strutture principali dello scafo
b) Teoria della vela (solo
per l’abilitazione vela)
c) Attrezzatura e manovra
delle imbarcazioni a vela (solo per l’abilitazione vela)
d) Tipi di elica e di
timone e loro effetti
e) Cenni sul galleggiamento
e sulla stabilità . Centri di spinta e di gravità delle
unità da diporto
-
2
a) Funzionamento dei motori a scoppio
e diesel
b) Irregolarità e piccole avarie
che possono verificarsi durante il loro funzionamento e modo per rimediarvi
c) Calcolo dell'autonomia in relazione
alla potenza del motore ed alla quantità residua di carburante
-
3
a) Regolamento di sicurezza con particolare
riferimento a:
tipo delle visite e loro
periodicità
mezzi di salvataggio
e dotazioni di sicurezza , in relazione alla distanza dalla costa
prevenzione incendi ed
esplosioni. Conoscenza dei sistemi antincendio
b) Provvedimenti da adottare in caso di
sinistro marittimo (incendio, falla, collisione, incaglio, uomo in mare)
c) Provvedimenti per la salvezza delle
persone a bordo in caso di sinistro marittimo e di abbandono di nave
d) Precauzioni da adottare in caso
di navigazione con cattivo tempo
e) Assistenza
e soccorso; Cassetta medicinale di pronto soccorso; Segnali di salvataggio
e loro significato
-
4
a) Regolamento per evitare gli abbordi
in mare e norme di circolazione nelle acque interne
b) Precauzioni
in prossimità della costa o di specchi acquei dove si svolgono
altre attività nautiche (nuoto, sci nautico, pesca subacquea ecc.)
-
5
a) Elementi di meteorologia
generale; Atmosfera: pressione, temperatura, umidità e strumenti
di misurazione; Venti; Correnti; Lettura della carta del tempo
b) Bollettini meteorologici
per la navigazione marittima; Previsioni meteorologiche locali
-
6
a) Coordinate geografiche:
differenza di latitudine e di longitudine; latitudini crescenti
b) Orientamento e rosa dei
venti
c) Elementi di magnetismo
terrestre e navale
d) Bussole magnetiche:
compensazione e tabella delle deviazioni residue
e) Prora e Rotta; Correzione
e conversione; Effetto del vento e della corrente
f) Concetto di ortodromia
e lossodromia
g) Cenni di astronomia:
riconoscimento della stella polare; Cenni sulla misurazione dell’altezza
degli astri e degli angoli con l’uso del sestante e con l’impiego
delle effemeridi nautiche (NOVITA’)
h) Navigazione stimata:
tempo, spazio, velocità
i) Navigazione costiera:
risoluzione dei relativi problemi anche in presenza di vento e corrente
m) Cenni sugli apparecchi
radioelettrici di bordo e loro impiego
n) Radionavigazione;
sistemi di navigazione iperbolica e satellitare
o) Fusi orari: calcolo
dell’ora locale
p) Carte nautiche, varie
rappresentazioni e impiego; Pubblicazioni nautiche
r) comunicazioni radiotelefoniche
e relative procedure
-
7
La prova teorica deve
essere completata da una prova di carteggio e di calcolo sulla navigazione
costiera
-
8
a) Leggi e regolamenti che disciplinano
la navigazione da diporto, Codice della navigazione per quanto attiene
alla navigazione da diporto con particolare riferimento a:
1) Il comandante della
nave: doveri e responsabilità
2) attribuzioni dell’autorità
marittima e della navigazione interna; potere di ordinanza
3) documenti da tenere a
bordo
b) Norme che regolano lo sci nautico
c) Cenni sulla locazione
e noleggio delle unità da diporto (NOVITA’)
Prova pratica
Durante la prova pratica
il candidato deve dimostrare di saper condurre l’unità alle diverse
andature, effettuando con prontezza e capacità le manovre necessarie,
l’ormeggio, il disormeggio, il recupero di uomo in mare, i preparativi
per fronteggiare il cattivo tempo e l’impiego delle apparecchiature tecniche
per la navigazione, delle dotazioni di sicurezza e dei mezzi di salvataggio
e antincendio.
"Entro"
Unità da diporto
a motore, a vela con o senza motore ausiliario e motovelieri in navigazione
entro dodici miglia dalla costa
(All. D al D.P.R. 9 ott.
1997, n. 431)
Rispetto all’abilitazione
precedente (entro le sei miglia dalla costa), i cambiamenti sono pochi
e riguardano soprattutto l’aggiunta di "elementi di navigazione costiera",
pur continuando ad escludere il carteggio.
Prova teorica
1
a) Elementi di teoria della nave,
limitatamente alle strutture principali dello scafo. Elica - Timone. Effetti
dell'elica sul timone
b) Teoria della vela (solo per l'abilitazione
vela)
c) Attrezzatura e manovre delle imbarcazioni
a vela (solo per l'abilitazione vela)
2
a) Funzionamento dei motori a scoppio
e diesel. Irregolarità e piccole avarie che possono verificarsi
durante il loro funzionamento e modo per rimediarvi
b) Calcolo dell'autonomia in relazione
alla potenza del motore ed alla quantità residua di carburante
3
a) Regolamento
di sicurezza con particolare riferimento alle dotazioni di sicurezza
in relazione alla navigazione effettivamente svolta. Tipi di visite e
loro periodicità
b) Provvedimenti da adottare in caso
di sinistro marittimo (incendio, falla, collisione, incaglio, uomo in mare)
c) Provvedimenti da adottare per la
salvezza delle persone a bordo in caso di sinistro e di abbandono dell'imbarcazione
d) Precauzioni da adottare in caso
di navigazione con cattivo tempo
e) Assistenza
e soccorso: segnali di salvataggio e loro significato
4
a) Regolamento per evitare gli abbordi
in mare e norme di circolazione nelle acque interne
b) Precauzioni in prossimità
della costa o di specchi acquei dove si svolgono altre attività
nautiche (nuoto, sci nautico, pesca subacquea ecc.)
5
a) Bollettini
meteorologici per la navigazione marittima. Strumenti meteorologici
e loro impiego (NOVITA’)
6
a) Coordinate geografiche
b) Carte
nautiche. Proiezione di Mercatore
c) Orientamento e rosa dei venti
d) Bussole magnetiche
e) Elementi
di navigazione stimata: tempo, spazio e velocità
f) Elementi di navigazione
costiera: concetto di luogo di posizione (con esclusione del carteggio)
(NOVITA’)
g) Prora e rotta: effetto
della corrente e del vento sul moto della nave (deriva e scarroccio)
(NOVITA’)
f) Solcometri e scandagli
g) Portolano ed elenco dei fari e
dei segnali da nebbia
7
a) Leggi e regolamenti che disciplinano
la navigazione da diporto, Codice della navigazione per quanto attinente
alla navigazione da diporto con particolare riferimento a:
1) obblighi, poteri e doveri
del comandante
2) attribuzioni dell’autorità
marittima e della navigazione interna
3) ordinanze delle autorità
marittime locali (NOVITA’)
4) documenti da tenere a
bordo
b) Norme che regolano lo
sci nautico
Prova pratica
Durante la prova pratica
il candidato deve dimostrare di saper condurre l’unità alle diverse
andature, effettuando con prontezza e capacità le manovre necessarie,
l’ormeggio, il disormeggio, il recupero di uomo in mare, i preparativi
per fronteggiare il cattivo tempo e l’impiego delle dotazioni di sicurezza,
dei mezzi antincendio e di salvataggio.
BIBLIOGRAFIA ED ESERCIZIARI
PIU' USATI
TESTI
- Mannella G., Comando e condotta delle
unità da diporto, volume primo, Lega Navale Italiana, Sezione di
Milano, 1995
ESERCIZIARI (quasi tutti i prezzi
sono aggiornati al '96)
- Di Franco L., Esercitazioni di navigazione,
Edizioni Helvetia, Venezia, 1986; L. 22.000
con allegate porzioni di carte nautiche
con tracciate le soluzioni degli esercizi.
- Guglielmi F., Guida agli Esercizi
Nautici (Gli esercizi di carteggio più comuni per il conseguimento
della Patente Nautica), Edizioni Nautiche F. Guglielmi, S. Benedetto del
Tronto (Pescara), 1992, L. 16.000
con porzioni di carte nautiche inserite
nel testo, contenenti le soluzioni prestampate degli esercizi proposti.
- Jodice V., Il libro degli esercizi
per navigare lungocosta, Nistri Lischi, collana Il Tagliamare, Pisa, 1978,
L. 9.000
con piccolissime porzioni di carte
nautiche inserite nel testo, con le soluzioni prestampate degli esercizi.
- Mannella G., De Alessio G., Il carteggio
nautico (Guida alla soluzione dei problemi di navigazione stimata e costiera),
Mursia ed., Milano, 1974, L. 50.000 ( circa) 2 volumi
teoria sintetica e testi di esercizi
+ allegato contenente squadretta, tabella deviazioni, 26 ampie porzioni
di carte nautiche stampate fronte/retro, e soluzioni grafiche degli esercizi
proposti, + lucidi sovrapponibili alla carta 1111
- Masini F., Esercizi di navigazione
e carteggio per la patente nautica oltre le sei miglia dalla costa (motore
e vela), Edizioni Sipiel, Milano, 1992, L. 20.000
con porzioni di carte nautiche inserite
nel testo con le soluzioni prestampate agli esercizi + allegata carta nautica
formato ridotto.
a cura di Silvia Ferri
©Velanet