EMIRA

Modello: 660

Numero di serie: 39

Anno: 1975

Dich. RINA: -

Nome armatore: Pasquale MARTINELLI

EMail: paco.martin@libero.it

Di stanza a: Taranto

Periodo:

Motore: E.B. Vire 8 CV 2T

Deriva:

Note: Barca acquistata a Sibari in novembre. Trasportata e non ancora in acqua. Ne ho letto tanto bene. Spero di poterla usare per molto tempo con soddisfazione. Buon vento a tutti. Paco Il Piviere 660 è una barca meravigliosa nel suo genere. Ho avuto modo di provarlo in varie situazioni meteo ed ha avuto sempre un comportamento eccellente. Forse le linee d'acqua ed il disegno non sono attualissimi. La barca però si è fatta amare. La sua dinette è ospitale e comoda per quattro persone a chiacchierare, per due o massimo tre per dormire. la quarta cuccetta, quella che si ricava sollevando la spalliera del divanetto lato destro, accanto alla cucina, può essere adatta per un bambino. Il localino wc è piuttosto piccolo ma sufficientemente ospitale per lo scopo, anche per una persona di una certa corporatura. Un po' meno comodo il sistema di pompaggio dell'acqua dolce. Se l'avessi tenuta ancora avrei montato una piccola autoclave cambiando i due rubinetti bagno e cucina. All'esterno è comodissima per quattro. la tuga flush deck è ospitale per le signore che vogliono stendersi al sole. Ottimo il gavone dell'ancora. L'attrezzatura di coperta è discreta; meriterebbe qualcosa in più, specialmente in riferimento ai due Winch che sono appena sufficienti; non guasterebbe la doppia velocità . Il tanto discusso entrobordo VIRE 7 HP non mi ha mai dato problemi di alcun genere. Ovviamente ha bisogno di miscela fatta con olio di buona qualità ed una candela di ricambio sempre a bordo. Ho montato un tubo flessibile con ingrassatore a vite sulla tenuta della linea d'asse. Ogni fine navigazione una giratina all'ingrassatore garantirà una tenuta perfetta. La velocità di crociera a motore con circa 60% di acceleratore è di quasi 5 nodi. La barca si è sempre dimostrata molto equlibrata anche sotto raffica. Dopo aver regolato le vele và via dritta anche senza tenere il timone. Il mio voto è 8 su 10. Ho dovuto lasciarla perchè ormai viaggiando verso l'età matura ho difficoltà a stare leggermente piegato in dinette. Pur possedendo oggi una barca diversa e più grande, serbo una certa nostalgia per il mio semplice e svelto piviere 660.

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