Attendere prego, invio in corso
AREA OPERATORI               
Login Registrati»
Password?
Novità
15/06/2017 - Volvo Ocean Race: sesto team e ciclo biennale

Photo credit:©Corinna Halloran/Team SCA/Volvo Ocean Race

Volvo Ocean race 2017/18, arriva il sesto team, una donna alla guida.
Il sesto team confermato, su una potenziale flotta di otto barche sulla linea di partenza del prossimo giro del mondo a vela, porterà intorno al pianeta il messaggio della campagna delle Nazioni Unite “Clean Seas: Turn the Tide on Plastic” (Mari Puliti, stop alla plastica) per gli otto mesi di durata della regata, che copre 45.000 miglia e visita dodici località sedi di tappa, in sei continenti.

L'ambizione di Dee Caffari è di comporre un gruppo multinazionale di velisti con un rapporto 50/50 di donne e uomini, con una maggioranza di giovani under 30. nell'ambito del messaggio ecosostenibile, importante sarà anche il concetto di uguaglianza di età e genere che in termini prettamente sportivo potrà partire non con i

“Sono felicissima di poter navigare per una causa che amo così tanto” ha detto Dee Caffari la cui società con base nel Regno Unito gestirà la campagna. La Volvo Ocean Race è la sfida più importante nello sport della vela e grazie a un gruppo misto, giovane e composto in ugual misura di femmine e maschio, crediamo di poter lanciare un messaggio importante, in mare così come a terra.”

Il team guidato da Dee Caffari è finanziato in parte dalle fondazioni  Mirpuri Foundation e Ocean Family Foundation (OFF), che vanno ad aggiungersi a diversi partner della campagna di Volvo Ocean Race’sulla salvaguardia degli oceani e sulla eco-sostenibilità.

La Mirpuri Foundation è una organizzazione no-profit creata dal filantropo e businessman portoghese Paulo Mirpuri con l'obiettivo di rendere il pianeta un luogo migliore per le generazioni future. Oltre a cercare di rendere il pubblico più conscio sul tema del crescente inquinamento degli oceani, la partnership rientra nel progetto a lungo termine della Mirpuri Foundation di creare un nuovo capitolo nella lunga tradizione marittima del paese, creando una base per le future generazioni di velisti portoghesi. Il team guidato da Dee Caffari, infatti, includerà due velisti lusitani, con l'obiettivo di avere un equipaggio totalmente portoghese nel futuro.

“Siamo molto orgogliosi di poter supportare questa campagna per la salvaguardia degli oceani che, ne siamo certi, darà un forte contributo alla salute del nostro meraviglioso pianeta blu.” ha dichiarato Mirpuri. “Dobbiamo agire ora perchè la prossima generazione erediti i mari e gli oceani come li abbiano conosciuti noi da bambini.” ha continuato Mirpuri. “In Portogallo abbiamo una lunga tradizione marittima e questa campagna orientata ai giovani rappresenta un passo avanti nella creazione di una nuova generazione di velisti portoghesi. La Mirpuri Foundation è molto felice di lavorare a stretto contatto con la Volvo Ocean Race per raggiungere questo obiettivo nei prossimi anni.”

Oltre alla  Mirpuri Foundation, lo scopo della Ocean Family Foundation  è di promuovere la consapevolezza degli effetti dell'inquinamento, di far capire l'importanza della bio-diversità e della necessità di preservare gli oceani.

“La Ocean Family Foundation è felice di supportare questa campagna eccezionale per la conservazione e la salute degli oceani.” Ha detto Peter Dubens, in rappresentanza della Ocean Family Foundation.“L'inquinamento della plastica è una delle grandi sfide che dobbiamo affrontare per il nostro pianeta, dato che si stima che possa raddoppiare nel prossimo decennio, causando gravi danni sia all'ambiente che alle persone. Con un'immagine forte come quella di Dee Caffari pensiamo di poter far crescere la consapevolezza e la necessità di azioni urgenti.”

Dee Caffari è una velista dalla lunghissima esperienza oceanica che ritorna per la seconda volta consecutiva, avendo fatto parte dell'equipaggio tutto femminile di Team SCA nell'edizione 2014-15. Caffari è anche nota per essere stata la prima donna a navigare in solitaria intorno al mondo nelle due direzioni.

“E' un onore rappresentare questa campagna unica e guidare questo team” ha dichiarato Dee Caffari “Vedere la quantità di plastica negli oceani spezza il cuore. Ci stiamo approfittando del nostro pianeta e questa campagna mira a spingere le persone a fare qualcosa. Navigheremo con un team composto in maggioranza da giovani perchè è la prossima generazione quella che erediterà questa situazione negativa. E' un problema molto grave e dobbiamo incoraggiare i giovani a prendere posizione.”

Il team Turn the Tide on Plastic farà da ulteriore cassa di risonanza per il progetto sull'eco-sostenibilità della Volvo Ocean Race 2017-18, e va ad aggiungersi agli olandesi di Team AkzoNobel (Simeon Tienpont), ai cino/francesi di Dongfeng Race Team (Charles Caudrelier), agli spagnoli di MAPFRE (Xabi Fernández), ai nordamericani di Vestas 11th Hour Racing (Charlie Enright, ) e a Team Sun Hung Kai/Scallywag (David Witt) di Hong Kong.

La Volvo Ocean Race partirà da Alicante il prossimo 22 ottobre e farà tappa a Lisbona, Città del Capo, Melbourne, Hong Kong, Canton, Auckland, Itajaí, Newport, Cardiff e Goteborg con il gran finale in programma a fine giugno 2018 all'Aja, in Olanda.

La Mirpuri Foundation
La Mirpuri Foundation è una organizzazione no-profit creata dal filantropo e businessman portoghese Paulo Mirpuri con l'obiettivo di rendere il pianeta un luogo migliore per le generazioni future. Mirpuri stesso è stato coinvolto nella vela oceanica e nella Volvo Ocean Race: per aumentare la consapevolezza della campagna per la salvaguardia degli oceani ‘Save The Ocean’ di recente è stato skipper dell'ex Green Dragon Volvo Open 70 – rinominato Mirpuri Foundation – in una navigazione di 2.300 miglia da Cape Verde a Bermuda.

Il viaggio  è durato sei giorni e che ha visto un team composto da dieci velisti provenienti da sette nazioni europee. Oltre alla conservazione dell'ambiente marino la Mirpuri Foundation si dedica ad altri settori quali l'educazione e la ricerca in campo medico, la conservazione delle specie, la responsabilità sociale e le arti. Paulo Mirpuri è un businessman di successo, un filantropo e un velista appassionato, con una laurea in medicina e un brevetto di pilota di Airbus.

La Ocean Family Foundation
L'obiettivo della Ocean Family Foundation è di prmuovere la consapevolezza sugli effetti dell'inquinamento, l'importanza della bio-diversità e la necessita di preservare la salute degli oceani. La Ocean Family Foundation è composta da un gruppo di famiglie che si sono unite per questo scopo.


Volvo Ocean Race passa a un ciclo biennale, nel 2019 l'edizione numero 14

La Volvo Ocean Race, dopo l'imminente edizione 2017/18, passerà a un ciclo biennale che garantirà maggiore continuità e maggior valore commerciale ai team di velisti professionisti, agli sponsor e alle città sede di tappa.

Con questa nuova cadenza ogni anno solare vedrà lo svolgimento di attività, quindi da oggi in poi i fan della più famosa regata intorno al mondo potranno godersi più azione, i velisti avranno contratti più continuativo e gli sponsor dei team avranno un ritorno sull'investimento ancora maggiore.

L'edizione 2017/18 partirà il prossimo 22 ottobre dalla città spagnola di Alicante e finirà alla fine di giugno 2018 all'Aja, nei Paesi Bassi. Le tre regate successive si correranno dunque nel 2019/20, 2021/22 e 2023/24 con un processo di selezione delle località sede di tappa aperto per tutti e tre gli eventi. Inoltre, questo cambiamento unito al nuovo mix di formati delle tappe comporterà un valore maggiore e opzioni più flessibili per le città intorno al pianeta.

Gli organizzatori della regata si sono affidati ancora una volta a The Sports Consultancy per lavorare alle partnership con le sedi di tappa e per sviluppare nuove opportunità con le località attuali e future con cui già da ora sono iniziati contatti.

Negli ultimi 20 anni la Volvo Ocean Race si è sviluppata in maniera esponenziale rispetto alle prime edizioni, dove erano solo tre le tappe del giro del mondo a vela. La regata oggi visita molti più mercati che sono importanti sia per gli sponsor che per i fan a livello globale. L'edizione 2017/18 avrà stopover in ben 12 località.

Riducendo il ciclo, non sarà più necessario far tappa in tutti i mercati commercialmente importanti in ogni edizione e dunque gli organizzatori potranno scegliere rotte con il giusto equilibrio fra sport e valore commerciale.

“Avere un ciclo più corto significa che potremo anche accorciare la durata di ogni edizione, rispetto al formato attuale di 8/9 mesi, e tuttavia visitare più mercati in totale in un periodo di 4 anni, e due regate.” ha dichiarato il CEO della regata Mark Turner.

“Contemporaneamente rafforzeremo il DNA e la tradizione della regata, che sarà sempre un giro del mondo e che avrà sempre al centro la navigazione negli oceani meridionali.”

Gli organizzatori della regata si impegnano a visitare il nord America, il sud America, l'Australasia, la Cina e almeno cinque importanti mercati europei almeno una volta ogni due edizioni (e in alcuni casi ogni edizione) rendendo così più semplice l'impegno a lungo termine degli sponsor dei team, prima che venga confermati i percorsi definitivi.

Mark Turner ha spiegato anche che: “Un risultato che ci aspettiamo possa venire da questi cambi sarà che i team e i loro sponsor si impegneranno per 2 regata, su un periodo di 3 o 4 anni, una cosa che in passato è avvenuta molto raramente dato che un impegno su 6 anni è troppo lungo per la maggior parte delle società. Ciò significa maggior continuità per tutti, una migliore attivazione delle sponsorizzazioni e maggior “eco” fra le due regata perché i team non chiuderanno i battenti e, invece, avranno progetti a lungo termine sia da un punto di vista sportivo che commerciale. Eliminare il lungo stop fra le due regata aiuterà a risolvere molti problemi, incluso il processo di vendita dei team, che oggi da quando si è passati alle barche monotipo, finiscono per cercare di vendere una sponsorizzazione quando non c'è regata. In futuro questa attività si potrà fare durante lo svolgimento di una prova, e per le successive tre, dato che è provato che il momento migliore per trovare sponsor è durante l'azione. Ci sarà pero ancora molto spazio fra le edizioni, fra un arrivo e la partenza successiva, stimiamo che ci saranno circa 16 mesi, quindi non rischiamo neppure la sovra-esposizione.”

La Volvo Ocean Race è un evento molto particolare nel mondo dello sport, essendo di proprietà di Volvo Group e Volvo Car Group. Un fattore che garantisce stabilità sul lungo periodo, un fattore molto importante per le altre aziende coinvolte nella regata o con un team, con un evento o una località sede di tappa.

Gli organizzatori hanno già annunciato che l'edizione 2019/20 si correrà con nuove barche monotipo di 60 piedi e con foil, a cui si aggiungeranno anche multiscafi “volanti” per le regate fra le boe, che renderanno dunque ò'evento il test più impegnativo e completo nel mondo della vela professionistica mondiale.

Il cambiamento del ciclo potrà anche aiutare una maggiore armonizzazione del calendario velico, per la prima volta nella storia infatti la Volvo Ocean Race, l'America’s Cup, i Giochi Olimpici e il Vendée Globe si svolgeranno ogni 2 o 4 anni e non dovrebbero più verificarsi sovrapposizioni fra i più importanti appuntamenti della vela globale.

La Volvo Ocean Race originalmente si correva ogni 4 anni, la prima edizione si corse nel 1973/74 con il nome di Whitbread round-the-world race. Dal 2005/06, ha seguito un ciclo triennale. Le prossime due partenze, dopo l'edizione 2018/18, avverranno ancora dalla città spagnola di Alicante, dove la regata ha sede.

Nel futuro, i percorsi potranno essere dei più vari, e includere anche partenze o arrivi fuori dall'Europa e una tappa non-stop intorno al continente antartico.

“La regata sarà sempre un giro del mondo e gli oceani meridionali saranno sempre il cuore della sfida che abbiamo creato per i migliori velisti oceanici professionisti, che potrà anche includere una tappa con il giro del continente antartico senza stop.” Ha detto ancora Turner. “Crediamo che sia la prima volta che si cerchi di aumentare sia il valore sportivo che quello commerciale allo stesso tempo. Non si tratta più di un compromesso fra i due.”

L'agenzia britannica The Sports Consultancy lavora con la Volvo Ocean Race da oltre 10 anni per la creazione di partnership con le città sede di tappa.

Credit: Carla Anselmi – Italian media manager
Redazione Velanet

SEZIONE NOTIZIE
  Notizie
Le notizie dal mondo della vela.
Ricerca le più datate in Archivio
Novità
Nuovi prodotti, iniziative, novità.
Ricerca le più datate in Archivio
InfoAziende
I comunicati degli operatori
 
ARGOMENTI
   
ARCIPELAGO
 
Logo Centro Velico Caprera
Logo Compagnia degli Skippers Oceanici
Logo Sud Ovest
 
   Website info    |    Contatti copyright 1996-2023 / Velanet