CAMPIONATO ITALIANO IMS
Comunicati stampa a cura di Roberto Frangipane
 
25/8/1997 Una estenuante attesa del vento ha caratterizzato la prima giornata di regate del 4° Campionato Italiano di Vela d'Altura (Trofeo PAROS)organizzato dallo Yacht Club Lavagna che, nello specchio acqueo del Golfo Tigullio, ha visto concludersi con un nulla di fatto questa prima giornata. Il vento fresco presente al mattino presto e proveniente da terra, si è "spento" progressivamente per cessare del tutto verso le ore 9.30. Inutile l'attesa delle settanta imbarcazioni presenti che nel tentativo di placare la calura si sono esibite in una sorta di gara di tuffi dei vari equipaggi. Alle ore 15.00 il Comitato di Regata si arrendeva all'evidenza e rimandava tutti in porto. 
Il 26/08/97 prenderà il via la prova d'Altura, con l'impegnativo percorso Lavagna, Giraglia e ritorno a Lavagna. Le previsioni danno il tempo in peggioramento e quindi si spera di regatare in condizioni migliori.
27/8/1997 Finalmente si veleggia ! Una bella brezza di terra sui 5 m/s ha permesso lo svolgesi, in perfetta puntualità ( alle ore 7.00 del 26/08 ), delle procedure di partenza per le 65 imbarcazioni che si sono sfidate nella seconda prova dei Campionati Italiani Assuluti I.M.S. ( Trofeo PAROS ) organizzati dal Circolo Nautico Lavagna. Il percorso d'altura Lavagna - Giraglia - Lavagna di 155 Miglia marine è stato diviso in due tappe: la prima, Lavagna - Giraglia, è stata caratterizzata da un vento di scirocco che si è ben presto sostituito alla brezza di terra che aveva caratterizzato la partenza. Il vento, che variava di intensità ( 10/20 nodi )e direzione all'approssimarsi dei piovaschi, ha guidato le imbarcazioni sino al famoso isolotto della Giraglia, praticamente in un solo bordo. Sono state così premiati gli equipaggi che hanno saputo " far camminare " le imbarcazioni al massimo della velocità. Si sono presentate al passaggio fra il faro e l'imbarcazione del Comitato di Regata, presieduto da Vittorio PORTA, 60 imbarcazioni. Infatti non sono mancati i ritiri per avarie o rotture: subito dopo la partenza ITA 6088 - GAMBARE viene speronato, si ritirano per problemi ITA 12861 - ADRENALINA MEDITERR., ITA 12960 - QUERIDA, ITA 10602 - DUFFY DUCK ed infine ITA 11360 - HELGA III. Passano l'isola, fra i primi in tempo reale, nei rispettivi gruppi: 
Gruppo 0
- SUI 45        EVOLUTION
- ITA 12906     OSAMA - CESA
- GBR 9741R     PAUL & SHARK

Gruppo A
- SUI 2355      GEMINI
- ITA 12587     EDIMETRA V
- ITA 12233     JONATHAN LIVINGSTON

Gruppo B
- ITA 9455      I VEZZI MIEI
- ITA 13621     WHIPPET
- ITA 13004     BURICCHIA
Il viaggio di ritorno verso Lavagna caratterizzato da un miglioramento delle condizioni meteomarine non ha riservato sorprese, dal punto di vista della direzione del vento, ad esclusione di uno spettacolare " groppo nuvoloso " con tromba marina al seguito. Nessun danno per le imbarcazioni che sono state investite e che avevano prontamente ammainato tutte le vele a riva, spettacolo della natura per le altre che ne hanno ammirato l'evoluzione ed il turbinio a pelo d'acqua. Questa la classifica finale provvisoria in tempo compensato: 
Gruppo 0
1       SUI 45          EVOLUTION
2       ITA 12906       OSAMA -CESA
3       ITA 13331       X LADY X
4       ITA 12905       MASCALZONE LATINO
5       ITA 13057       BLUE STORM

Gruppo A
1       SUI 2355        GEMINI
2       ITA 12587       EDIMETRA
3       ITA 12240       MAPEI FRADIAVOLO
4       ITA 12177       FRIZZANTINO
5       ITA 12358       FANTASTIKO UMMAS

Gruppo B
1       ITA 13004       BURICCHIA
2       ITA 13015       PAPERINIK
3       ITA 13621       WHIPPET
4       ITA 9455        I VEZZI MIEI
All'arrivo in porto, a Lavagna, un piccolo incidente ha movimentato la banchina. Un componente dell'equipaggio di IDEA FISSA - ITA 13403 si è infortunato cadendo in un gavone lasciato inavvertitamente aperto.
28/8/1997 Oggi è stato il vero " banco di prova " per le imbarcazioni impegnate nel 4° Campionato Italiano di Vela d'Altura ( Trofeo PAROS ) che si svolge a Lavagna grazie all'impegno del Circolo Nautico Lavagna. Dal primo mattino si è capito che le condizioni meteo avrebbero messo a dura prova gli equipaggi e le barche. Infatti, alla partenza della 3^ Regata, il vento di scirocco proveniente da 135° e di intensità variabile fra 20/30 nodi confermava le previsioni di burrasca. Il mare " formato " con onde da 2 a 4 mt completava il bel quadro della giornata. Nonostante tutto le imbarcazioni d'altura, strutturate per sopportare ben altre sollecitazioni, hanno preso il via pochi minuti dopo le ore 11.00, su un percorso a "bastone". Completata la prima regata del giorno il Comitato di Regata decideva di effettuare anche una seconda prova. A dimostrazione della grinta dei partecipanti basta sottolineare il fatto che sono state necessarie tre partenze ( E' stato esposto due volte il 1° ripetitore ) per consentire ai velisti d'effettuare un regolare avvio di regata. Alla fine di questa giornata di vento forte e mare mosso è stato possibile completare il bollettino dei danni subiti dalle barche: ITA 12240 - MAPEI FRADIAVOLO, ITA 12955 - PHANTOMAS e ITA 13015 - PAPERINIX hanno disalberato compromettendo definitivamente il Campionato. ITA 12908 - KALEMA, ITA 12879 - ANACAONADUE e ITA 12587 - EDIMETRA V si sono dovute ritirare per danni alle vele. Questa la classifica generale PROVVISORIA dopo 4 Regate 
Gruppo 0

1       ITA 12906       OSAMA - CESA
2       SUI 45          EVOLUTION
3       ITA 13331       X LADY X

Gruppo A

1       ITA 12177       FRIZZANTINO
2       ITA 10021       CAPRICORNO
3       ITA 12587       EDIMETRA V

Gruppo B

1       ITA 13004       BURICCHIA
2       ITA 9710        BOTTA DRITTA III
3       ITA 12674       SAXOPHONE
4       ITA 13621       WHIPPET
30/8/1997 Si è concluso oggi il 4° Campionato Italiano di Vela d'Altura, con l'ultima regata su percorso a bastone. La " levataccia " che ha permesso di effettuare la partenza alle ore 07.00 è stata gratificata dalla vigorosa brezza di terra che spirava da 35° con intensità oscillante intorno ai 16 nodi. Nulla a che vedere con la giornata precedente in cui si è svolta una sola prova, sempre su percorso bolina - poppa, caratterizzata da vento leggero ( 6/8 nodi ) e una fastidiosissima onda lunga, residuo della burrasca di Giovedì.

Tirando le somme di questa manifestazione bisogna ammettere che la bonaccia del primo giorno aveva fatto tremare l'organizzazione temendo che la scarsità d'aria si rivelasse il tema trainante delle discussioni in banchina. Non è stato così. Il vento c'è stato, abbondante, anche se in alcuni casi si è dovuto sfruttarlo al mattino prestissimo per avere la certezza di fare tutte le prove necessarie all'assegnazione del titolo italiano.

Questa la classifica finale dopo 6 Regate:

CLASSE 0

1       SUI 45             EVOLUTION
2       ITA 12906       OSAMA - CESA
3       ITA 13331       X - LADY - X
 

CLASSE A

1       ITA 12177       FRIZZANTINO
2       ITA 10021       CAPRICORNO
3       ITA 12960       QUERIDA
 

CLASSE B

1       ITA 13004       BURICCHIA
2       ITA 12674       SAXOPHONE
3       ITA 10374       YANKEE DYNAMICA
4       ITA 9710         BOTTA DRITTA III
5       ITA 8646         BLIZZARD
6       ITA 13621       WHIPPET
 

VINCE IL TITOLO ITALIANO DEL 4° CAMPIONATO DI VELA D'ALTURA:
ITA 12906 OSAMA-CESA di Greggio Marco
classificatosi al primo posto nella classifica finale Over-all.




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