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Racconti
Marinai di Terraferma al Velaraid 2012.
Al via la 7a edizione della famosa regata: 100 miglia in laguna, 45 barche, 100 velisti, 2 Viko, 3 equipaggi di Marinai di Terraferma.
Martedì 29 maggio parte la 7a edizione della crociera/rally/regata. Per 5 giorni le barche, tutte a deriva mobile, navigheranno su un percorso che si snoda per la quasi totalià all'interno della laguna veneta fra secche, barene e luoghi storici. 2 partenze giornaliere per una vera e propria regata inframmezzate da momenti di convivialità con un pranzo all'ancora attorno ad un bragozzo e una cena in compagnia sulle barche o al ristorante.
Partendo da Punta San Giuliano, sede storica del Circolo Velico Casanova organizzatore dell'evento, si attraverserà un tratto di secche che metterà a dura prova gli equipaggi definendo già la classifica, nel pomeriggio, dopo la sosta al Convento di San Francesco in Deserto navigando nei canali che costeggiano Burano e Torcello si arriverà a Mazzorbo per la prima sosta notturna non prima però di aver affrontato un nuovo tratto molto insidioso nella laguna nord. Il secondo giorno è prevista una mattinata più tranquilla. Il via della regata proprio davanti a Burano le barche percorreranno l'ampio canale fino a Treporti per poi puntare a sud fino a Sant'Erasmo, navigazione in acque profonde, ma comunque ricca di insidie soprattutto per le correnti impetuose e, per chi decide di uscire dal canale, ancora una volta per le secche e i bassifondali. Nel pomeriggio la flotta dovrà affrontare di nuovo le insidie dei bassi fondali nella laguna a nord di Sant'Erasmo. Anche in questa seconda tappa saranno avvantaggiate le barche classiche lagunari con il fondo piatto, ma dal terzo giorno, dopo le tappe che potremmo definire per scalatori, saranno finalmente i velocisti a poter dire la propria; uscendo in mare aperto dalla bocca di Punta Sabbioni la flotta punterà a sud fino a Chioggia. La sosta per la notte è prevista nel porto di Chioggia così che gli equipaggi possano visitare la cittadina. Gli ultimi due giorni la navigazione sarà di nuovo lagunare con un percorso che si addentra nelle zone più remote della laguna centrale utilizzando i vecchi casoni e le batterie abbandonati come boe di percorso, per arrivare infine nuovamente a Venezia, all'isola della Giudecca per l'ultima notte da trascorrere insieme. Sabato nella mattinata la flotta sfilerà lungo l'isola de la Giudecca per passare poi tra Sant'Elena e l'Isola de la Certosa fermandosi come di consueto all'Arsenale. Nel pomeriggio via all'ultima tappa che, passando tra San Michele e Murano, giungerà infine a San giuliano.
Al via per la seconda volta 3 equipaggi di Marinai di Terraferma, il forum che accoglie i marinai carrellatori; nato da un'idea di un velista del Trasimeno negli ultimi anni ha raccolto centinaia di adesioni fra gli appartenenti a questa categoria di navigatori, siano essi a vela o a motore, un luogo dove scambiarsi idee e soluzione, ma soprattutto per conversare e organizzare flottiglie.
21/05/2012 Stefano Madella vikolocorto@vikoclass.org
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