Il regalo piu bello della mia vita
Mi avete fatto il regalo più della mia
vita.
Andrea ha poco più di ventanni e
soffre di un deficit mentale. Per gli altri “i normali” è
considerato un ritardato. Nella nostra società gli viene ancora
negata la pari opportunità.
Ma non oggi.
Oggi Andrea è seduto al timone di
Virginia, a bordo siamo in 8 e ci troviamo a 3 miglia al largo di
Civitavecchia.
Rotta nord ovest, dobbiamo doppiare
quella petroliera alla fonda, cambiare bordo e ritornare
all'ormeggio. Nessun problema per il gruppo a bordo, Diego indossa i
guanti da vela ed è pronto al winch di dritta, Fabio è in attesa di
ricevere il cambio al timone per riportarci al porto.
La normalità e la disabilità sono
rimaste a terra.
A bordo siamo tutti avvolti dal
silenzio, cullati dalle onde, ammaliati dal blu profondo che si fonde
all'orizzonte. La terra è alle nostre spalle, laggiù ci sono i
mille problemi della vita quotodiana e purtroppo vi dovremo fare
ritorno.
Abbiamo iniziato ad incontrarci a bordo
di Virginia a settembre dell'anno scorso. Inizialmente superare
quella passerella era davvero un problema. Pochi passi ma senza
protezione.
Gli operatori di “Percorsi Zebrati”
la cooperativa sociale che segue i ragazzi a terra era perplessa.
Ce la faranno?
Ci abbiamo provato e ha funzionato.
Oggi quella passerella non è più un problema e ogni martedì quando
ci incontriamo al porto i ragazzi salgono e scendono da soli senza
nessun problema.
Per un giorno a settimana siamo tutti
marinai. Lo vorremmo essere sempre di più e sopratutto vorremmo
permettere ad altri ragazzi di partecipare navigando su Virginia il
mercoledì, il giovedi, il venerdì...
E' il mio impegno e spero di farcela.
05/05/2011 Gabriele Mantovani
gabriele.mantovani@fastwebnet.it
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