L'alaggio e la sistemazione della barca sul carrello per l'inverno, anche se con un pò di malinconia, è un momento importante che richiede qualche attenzione particolare per non ritrovarsi delle brutte sorprese all'inizio della nuova stagione.

Diamo per scontato che la barca debba essere svuotata, se possibile, del suo contenuto che deve essere portato all'asciutto, le vele accuratamente smacchiate e lavate, il motore revisionato ed infine pulita in ogni sua parte all'interno e all'esterno in modo che non rimangano macchie sullo scafo.

La cosa più importante per un invernaggio corretto però penso che sia il posizionamento della barca sul carrello: i pesi devono essere ben distribuiti in modo che non ci siano punti nello scafo, che non sia la chiglia, che subiscano sollecitazioni maggiori di altri. Infatti il peso maggiore deve essere scaricato proprio sulla chiglia, cioè sul fondo della barca o nella linea della deriva, questo è il punto in cui lo scafo è più resistente.

Per far ciò abbiamo pensato di allentare tutti i rulli laterali e di posizionarli più all'esterno possibile, poi abbiamo posizionato la barca sul carrello perfettamente centrata e allineata, anche se non è un'operazione molto semplice.

Una volta posizionata la barca sul carrello abbiamo regolato i rulli affinché appoggiassero appena sullo scafo in modo che contenessero solamente eventuali movimenti.

Aggiustato il tutto abbiamo portato la barca al suo posto, non dimenticandosi però di allentare la deriva in modo che il suo peso si scaricasse sul carrello e non sullo scafo.

A questo punto, appoggiato il boma sul ponte, riordinate tutte le drizze e finito di pulire tutto, Aspirina è pronta per passare un inverno tranquillo.

Questa è l'ultima foto che siamo riusciti a fare al nostro barchino prima di dargli l'arrivederci a marzo, peccato che erano finite le batterie della macchina fotografica altrimenti avresti visto anche le carezze e i baci .... e non mi tirate fuori la gelosia della moglie, preferisce la barca ad un'altra donna!